Premio Malaparte | |
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Riconoscimento letterario italiano destinato a personalità internazionali | |
Assegnato da | Associazione “Amici di Capri” |
Paese | Italia |
Luogo | Capri |
Anno inizio | 1983 |
Sito web | www.premiomalaparte.it |
Il premio Malaparte è un riconoscimento letterario italiano per personalità internazionali.
Nasce nel 1983 su iniziativa della mecenate Graziella Lonardi Buontempo e dello scrittore Alberto Moravia[1], primo presidente della giuria, con lo scopo di rilanciare la vita culturale dell'isola di Capri attraverso attività e incontri intellettuali. Il premio è intitolato allo scrittore Curzio Malaparte, molto affezionato all'isola, dove trascorreva lunghi periodi di tempo.
I premiati sono scrittori stranieri, selezionati tra quelli che hanno un tratto di particolare vitalità nelle loro opere, oppure un evidente amore per l'isola e il golfo di Napoli in generale. Grazie al premio, conferito alla presenza di scrittori, giornalisti, artisti e intellettuali, Capri ha consolidato il suo ruolo di teatro di appuntamenti letterari internazionali.
Il premio è stato assegnato ininterrottamente dalla fondazione fino al 1995 a scrittori di fama internazionale quali Saul Bellow, John Le Carré o Antonia Susan Byatt; successivamente, dopo una sporadica assegnazione del 1998 a Isabel Allende, ritorna nel 2012, quando viene conferito a Emmanuel Carrère. Questa ripresa del premio è dovuta all'impegno di Gabriella Buontempo[2], mentre il nuovo presidente della giuria è Raffaele La Capria[3][4]. Sponsor è Ferrarelle.
Raffaele La Capria (presidente), Giordano Bruno Guerri, Giuseppe Merlino, Giovanni Russo, Marina Valensise, Emanuele Trevi, Leonardo Colombati.