Stato di Sant | |
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Dati amministrativi | |
Nome ufficiale | સંત રિયાસત; State of Sant |
Lingue parlate | indiano, inglese |
Capitale | Santrampur |
Dipendente da | Regno Unito dal 1820 al 1948 |
Politica | |
Forma di governo | regno |
Nascita | 1255 con Sant |
Fine | 1948 con Pravinsinhji Zorawarsinhji |
Territorio e popolazione | |
Massima estensione | 1020 km² nel 1901 |
Popolazione | 59.351 nel 1901 |
Economia | |
Valuta | rupia di Sant |
Commerci con | India britannica |
Religione e società | |
Religioni preminenti | induismo |
Religione di Stato | induismo |
Religioni minoritarie | protestantesimo, cattolicesimo, islamismo |
Classi sociali | patrizi, clero, popolo |
Evoluzione storica | |
Succeduto da | India |
Lo Stato di Sant (detto anche Stato di Sant-Rampur, Stato di Sunth o Stato di Santrampur) fu uno stato principesco del subcontinente indiano, avente per capitale Santrampur.
Lo stato venne fondato nel 1255 e prese il nome direttamente dal suo fondatore.[1] La capitale locale era posta nel villaggio di Santrampur (Sant-Rampur).[2] Esso fu parte dell'Agenzia di Rewa Kantha della Presidenza di Bombay.[3] Esso copriva un'area di 1020 km2.
Nel 1913, lo stato venne colpito da una rivolta del popolo Bhil guidata da Govind Giri.[4] Il suo ultimo regnante firmò l'ingresso nell'Unione Indiana il 10 giugno 1948,[5] venendo poi lo stato unito nel Gujarat.
I governanti ebbero il titolo di rana e vennero loro accordati 9 colpi di cannone a salve come saluto nelle occasioni ufficiali.[6]