Seven Turns album in studio | |
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Artista | The Allman Brothers Band |
Pubblicazione | luglio 1990 pubblicato negli Stati Uniti |
Durata | 48:16 |
Dischi | 1 |
Tracce | 9 |
Genere | Southern rock |
Etichetta | Epic Records (EK 46144) |
Produttore | Tom Dowd |
Registrazione | Miami al Criteria Studios, aprile 1990[1] |
Formati | CD |
The Allman Brothers Band - cronologia | |
Recensione | Giudizio |
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AllMusic | [2] |
The New Rolling Stone Album Guide | [3] |
Sputnikmusic | 3.6 (Great)[4] |
Piero Scaruffi | [5] |
Ondarock | [6] |
Dizionario del Pop-Rock | [7] |
24.000 dischi | [8] |
Seven Turns è un album discografico (il loro nono album in studio) dei The Allman Brothers Band, pubblicato dalla casa discografica Epic Records nel luglio[9] del 1990.
La canzone Seven Turns scritta da Dickey Betts fa riferimento a una credenza Navajo secondo la quale ci sono sette momenti nella vita di ognuno in cui si deve prendere una decisione che determinerà il corso della vita. Prendere la strada sbagliata significa scegliere se tornare indietro o rimanere su quella strada inevitabilmente rovinosa.
A distanza di ben nove anni dal loro ultimo album in studio, la The Allman Brothers Band ritorna sulla scena musicale grazie a quest'album, inizialmente pensato come una semplice reunion, anche se conta nuovi elementi come l'ottimo chitarrista Warren Haynes ed il bassista Allen Woody, entrambi accaniti fan del gruppo fin dalla loro adolescenza, per il gruppo inizia un nuovo capitolo di grandi soddisfazioni.
L'album si piazzò al cinquantatreesimo posto della classifica statunitense Billboard 200[10].
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