Sim Sang-min

Sim Sang-min
NazionalitàCorea del Sud (bandiera) Corea del Sud
Altezza172 cm
Peso70 kg
Calcio
RuoloDifensore
SquadraUlsan Hyundai
Carriera
Giovanili
2009-2011non conosciuta (bandiera) Bukyeong High School
2012-2013Università di Chung-Ang
Squadre di club1
2014-2016Seoul18 (0)
2016Seoul E-Land13 (1)
2017-2018Seoul29 (0)
2019-2020Pohang Steelers29 (0)
2020-2021Gimcheon Sangmu27 (0)
2021-2023Pohang Steelers52 (0)
2024-Ulsan Hyundai8 (0)
Nazionale
2013-2014Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud U-2011 (0)
2016Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud U-235 (0)
2016Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud olimpica4 (0)
Palmarès
 Campionato asiatico di calcio Under-19
OroEmirati Arabi Uniti 2012
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 novembre 2024

Sim Sang-min[1] (심상민?, 沈相旼?; 21 maggio 1993) è un calciatore sudcoreano, difensore dell'Ulsan Hyundai.

Ha giocato in Corea del Sud, nel Seoul, con cui ha esordito in campionato il 26 marzo 2014 nella sfida casalinga con lo Jeju Utd, vinta per 2-0, nella quale gioca per 78 minuti, prima di essere sostituito da Kim Chi-woo.[2] L'esordio in AFC Champions League arriva invece il 1º aprile 2014 nel 2-2 in casa contro i giapponesi del Sanfrecce Hiroshima, sfida valida per il girone F, nella quale viene sostituito al 90' da Yun Ju-tae.[3]

Ha fatto parte delle nazionali Under-20 e Under-23 sudcoreane. Con la prima ha partecipato ai Mondiali Under-20 2013, nei quali ha raggiunto i quarti di finale.

Viene convocato per le Olimpiadi 2016 in Brasile.[4]

Seoul: 2015
2012
  1. ^ Nell'onomastica coreana il cognome precede il nome. "Sim" è il cognome.
  2. ^ Seoul-Jeju United, su transfermarkt.it, 26 marzo 2014. URL consultato il 29 giugno 2016.
  3. ^ Seoul-Sanfrecce Hiroshima, su transfermarkt.it, 1º aprile 2014. URL consultato il 29 giugno 2016.
  4. ^ (KO) '석현준 합류' 신태용호, 리우올림픽 18명 최종명단 확정, su kfa.or.kr, 27 giugno 2016. URL consultato il 27 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).

Collegamenti esterni

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