Subida al Naranco
| Subida al Naranco | |
|---|---|
| Sport | |
| Tipo | Gara individuale |
| Categoria | Uomini Elite + Under-23 Classe 1.1 |
| Federazione | Unione Ciclistica Internazionale |
| Paese |  Spagna
|
| Luogo | Asturie |
| Organizzatore | Unione Ciclistica Internazionale |
| Cadenza | Annuale |
| Apertura | maggio |
| Partecipanti | Variabile |
| Formula | Corsa in linea |
| Storia | |
| Fondazione | 1941 |
| Soppressione | 2010 |
| Numero edizioni | 43 |
| Detentore | Santiago Pérez
|
| Record vittorie | Fermín Trueba (3)
|
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La Subida al Naranco (it.: Salita al Naranco) era una corsa in linea di ciclismo su strada maschile che si svolgeva nella regione delle Asturie, in Spagna, ogni anno nel mese di maggio. Dal 2005 fece parte del calendario dell'UCI Europe Tour classe 1.1.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nata nel 1941, ha subito due lunghe interruzioni tra la metà degli anni quaranta e la fine degli anni cinquanta, e tra la metà degli anni sessanta ed il 1981, anno in cui è ripresa. Da allora si è disputata regolarmente intorno ai primi di maggio, facendo da preludio al Giro delle Asturie, corsa a tappe che si svolge nella regione. Dal 2011 ha cessato di esistere come corsa autonoma, venendo integrata nel Giro delle Asturie di cui è divenuta la frazione conclusiva.
Il record di vittorie appartiene allo spagnolo Fermín Trueba, che lo ha stabilito vincendoa la corsa tre volte negli anni '40, e da allora è rimasto imbattuto.
Percorso
[modifica | modifica wikitesto]Il percorso risulta piuttosto impegnativo, soprattutto a causa dell'arrivo in salita sul monte Naranco, detto anche "cima Tarangu" in onore e memoria di José Manuel Fuente "El Tarangu", famoso scalatore asturiano degli anni settanta.
Albo d'oro
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornato all'edizione 2010.[1]
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Subida al Naranco (Esp) - Cat.1.1, su memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 31 agosto 2009.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Sito Ufficiale, su lavueltaasturias.com.
- (FR) La corsa su Cyclingbase.com, su cyclingbase.com. URL consultato il 19 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- La corsa su Museodelciclismo.it, su museociclismo.it. URL consultato il 19 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- La corsa su Cyclebase.nl, su cyclebase.nl.
- La corsa su Sitodelciclismo.net, su sitodelciclismo.net.
