La Tenshin Shin'yō-ryū (天神真楊流?, Tenjin Shin'yō-ryū, Scuola del vero salice divino) è un antico stile (koryū) di jūjutsu fondata da Iso Mataemon Ryūkansai Minamoto no Masatari (磯又右衛門柳関斎源正足?) tra il 1830 e il 1840.[1]
Tale stile è stato molto popolare in Giappone fino alla Restaurazione Meiji, periodo in cui, a causa della spinta modernizzatrice voluta dall'Imperatore Mutsuhito, la pratica delle arti marziali tradizionali è sensibilmente diminuita. Tra gli studenti più famosi di tale stile è d'obbligo ricordare Jigorō Kanō, fondatore del jūdō e Morihei Ueshiba, fondatore dell'aikidō. Difatti in entrambe le più evolute arti marziali, ma soprattutto nel jūdō, è possibile riscontrare importanti punti di contatto con la Tenshin Shin'yō-ryū.
Sostanzialmente la Tenshin Shin'yō-ryū nasce dalla fusione di due scuole di jūjutsu: la Yōshin-ryū e la Shin no Shinto-ryū. La peculiarità di tale stile è costituita dagli atemi-waza, ossia le tecniche di colpo.
Come molte altre koryū, nella Tenshin Shin'yō-ryū viene adottato il sistema di graduazione Mokuroku → Menkyō → Kaiden, anziché il più moderno e famoso kyū/dan, introdotto da Jigorō Kanō.
Di seguito la genealogia dei maestri della scuola.[2]