Texasville

Texasville
Titolo originale	Texasville
Lingua originale	inglese
Paese di produzione	Stati Uniti d'America
Anno	1990
Durata	123 min
Rapporto	1,85 : 1
Genere	drammatico
Regia	Peter Bogdanovich
Sceneggiatura	Peter Bogdanovich
Produttore	Peter Bogdanovich, Barry Spikings, Al Ruban
Produttore esecutivo	Jake Eberts, William Peiffer
Casa di produzione	Cine-Source
Fotografia	Nicholas Josef von Sternberg
Montaggio	Rick Fields
Musiche	Karyn Rachtman
Scenografia	Phedon Papamichael
Costumi	Rita Riggs
Trucco	Norman T. Leavitt
Interpreti e personaggi
Jeff Bridges: Duane Jackson Cybill Shepherd: Jacy Farrow Annie Potts: Karla Jackson William McNamara: Dickie Jackson Randy Quaid: Lester Marlow Timothy Bottoms: Sonny Crawford Earl Ball: Junior Nolan
Doppiatori italiani
Gianni Giuliano: Duane Jackson Paila Pavese: Jacy Farrow Elettra Bisetti: Karla Javkson Paolo Lombardi: Lester Marlow Corrado Conforti: Dickie Jackson Roberto Del Giudice: Sonny Crawford Alina Moradei: Ruth Popper Ilaria Stagni: Jack Jackson Paola Valentini: Julie Jackson, Nellie Jackson Laura Boccanera: Suzie Nolan Silvia Pepitoni: Marylou Marlow Vittorio Battarra: Junior Nolan

Texasville è un film del 1990 diretto da Peter Bogdanovich, tratto dall'omonimo romanzo di Larry McMurtry, vincitore del premio Pulitzer e autore anche del precedente L'ultimo spettacolo.

Trama

Estate 1984: trent'anni dopo il loro amore di teenager (raccontato in L'ultimo spettacolo) Duane e Jacy, tornata dall'Italia dove ha fatto una mediocre carriera di attrice, si ritrovano in paese, ad Anarene, nel mezzo del Texas profondo, alla vigilia delle celebrazioni del centenario della fondazione. Duane è diventato ricco con il petrolio ma ha sperperato tutto in una vita familiare dissestata. Ha dodici milioni di dollari di debito, quattro figli, una moglie cui non è fedele e troppe amanti, troppo attempate. Il tutto lo sprofonda in una noia esistenziale che lo spinge a solitarie meditazioni in barca, in compagnia del cane («l'unico che mi vuole bene») e della bottiglia. È tutto il paese che vive con un ritmo fiacco, un po' disperato e un po' sardonico. Come in altri film di Bogdanovich, il tono di Texasville è tragico ma non serio. Il moralismo esasperato del prete, che si scaglia contro i parrocchiani pervertiti, si specchia nella totale mancanza di moralità di tutti i personaggi: Karla, la moglie di Duane, sa di essere tradita e lo tradisce senza nasconderlo. Suo figlio Dickie se la spassa con le mogli degli amici dei genitori finché ne ingravida una. Lester, imprenditore come Duane, è altrettanto indebitato e inguaiato con la giustizia. Sonny, l'amico di infanzia, vive nel passato ed è "stanco nella mente", il prezzo del petrolio è caduto a picco e tutti bevono troppo.

Collegamenti esterni

• (EN) Texasville, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
• (EN) Texasville, su IMDb, IMDb.com.
• (EN) Texasville, su AllMovie, All Media Network.
• (EN) Texasville, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
• (EN, ES) Texasville, su FilmAffinity.
• (EN) Texasville, su Box Office Mojo, IMDb.com.
• (EN) Texasville, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.

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