The Grateful Dead album in studio | |
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Artista | Grateful Dead |
Pubblicazione | 17 marzo 1967 |
Durata | 34:53 (LP originale), 79:10 (riedizione in CD) |
Dischi | 1 |
Tracce | 9 (LP originale), 15 (riedizione in CD) |
Genere | Blues rock Rock psichedelico |
Etichetta | Warner Bros. Records |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | 1 |
Grateful Dead - cronologia | |
Album precedente
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Recensione | Giudizio |
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AllMusic | [1] |
Piero Scaruffi | [2] |
The Grateful Dead è il primo album dei Grateful Dead, pubblicato nel 1967 per la Warner Bros.
Registrato in soli 3 giorni, l'album si caratterizza per un sound grezzo, ancora legato agli stilemi del garage rock e del blues, e incapace di riproporre la tipica potenza dal vivo del gruppo.
Sono soltanto tre le canzoni scritte dalla band, il resto sono brani di altri artisti riarrangiati: il disco ripropone i brani suonati dal gruppo nei concerti, seppur entro le logiche limitazioni delle facciate del disco, non a caso nell'edizione originale i brani vennero tagliati per rientrare nella durata standard dei long playing e solo con la riedizione in compact disc si è potuta avere una versione integrale.
Di tutte le tracce proposte, soltanto Viola Lee Blues, con i suoi 10 minuti, riesce a rendere, almeno in parte, l'idea delle loro esibizioni dal vivo e del loro carattere lisergico. Interessante notare come il disco riporti Garcia come "Captain Trip", in memoria degli storici Acid Test. L'enigmatica scritta che compare sulla copertina dell'album riporta la scritta, criptata, dal libro dei morti egizio: "In the Land of the dark, the ship of the sun is drawn by the grateful dead".