The Tank Museum | |
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Ubicazione | |
Stato | Regno Unito |
Località | Regno Unito |
Indirizzo | The Tank Museum, Bovington, Dorset, BH20 6JG |
Coordinate | 50°41′42.72″N 2°14′37″W |
Caratteristiche | |
Istituzione | 1947 |
Apertura | 1947 |
Sito web | |
The Tank Museum (letteralmente Il Museo del Carro Armato) è una collezione di mezzi corazzati situata a Bovington, città del Dorset nell'Inghilterra sud-occidentale.
Ritenuta una delle collezioni più importanti al mondo sul tema[1], contiene circa 300 mezzi provenienti da più di venti nazioni[2][3], che illustrano pressoché interamente la storia dei mezzi corazzati, dalla prima guerra mondiale alla fine della guerra fredda.
Nel 1915 il War Office decise che le pianure che circondavano Bovington fossero adatte come campo di prova per testare le capacità dei primi carri armati, trovandosi anche vicino alla costa e garantendo quindi un trasporto più agevole verso il continente. Il campo militare di Bovington durante il conflitto (e successivamente) assunse anche il ruolo di deposito di manutenzione per i mezzi che arrivavano dal fronte.[4]
Nel 1923, dopo aver visitato una piccola esposizione organizzata all'interno del campo, lo scrittore Rudyard Kipling, suggerì di riutilizzare i carri lasciati alle intemperie in quanto non riutilizzabili per la creazione di un'esposizione tematica permanente[3][4]. Inizialmente la raccolta comprendeva solo mezzi risalenti alla Grande Guerra, ma presto aumentò grazie all'inserimento al suo interno di carri rimossi dal servizio[5] o mezzi nemici catturati e portati in Inghilterra a scopo di studio durante e al termine della seconda guerra mondiale[2][5], permettendo nel 1947 l'apertura dello spazio dedicato al conflitto da poco conclusosi[3][5].
L'esposizione comprende mezzi risalenti alla prima guerra mondiale, al primo dopoguerra, al secondo conflitto mondiale e alla guerra fredda,[6] nonché mezzi moderni (come il carro inglese Challenger 2). Molti dei mezzi sono meccanicamente funzionanti, e vengono movimentati davanti al pubblico su una pista ricavata all'esterno del museo in occasione della cosiddetta Tankfest, evento che attrae annualmente venticinquemila visitatori.[7]
La ricca collezione è suddivisa in sezioni corrispondenti ai vari periodi storici: di seguito vengono elencati alcuni dei mezzi esposti.
Il Tiger 131 del museo è apparso nel film del 2014 Fury.[8]