Yes, I'm a Witch raccolta discografica | |
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Artista | Yōko Ono |
Pubblicazione | 6 febbraio 2007 |
Durata | 63:03 |
Dischi | 1 |
Tracce | 17 |
Genere | Rock alternativo |
Etichetta | Astralwerks Apple |
Registrazione | 2006 |
Formati | CD |
Yōko Ono - cronologia | |
Recensione | Giudizio |
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AllMusic | [1] |
Blender | |
The Guardian | [2] |
Mojo | [3] |
NME | [4] |
Pitchfork | 7.4/10[5] |
Rolling Stone | [6] |
Yes, I'm a Witch è un album di remix tributo alla musica di Yoko Ono pubblicato nel 2007 su etichette Apple Records e Astralwerks.
Nel 2016 è uscito il sequel, intitolato Yes, I'm a Witch Too, con collaborazioni e remix da parte di Miike Snow, Portugal. The Man, Death Cab for Cutie, Penguin Prison, Peter Bjorn and John, Tune-Yards, Moby ed altri.
I brani scelti spaziano in tutta la carriera di Yoko Ono: dai lavori sperimentali insieme a John Lennon della fine degli anni sessanta, alla sua carriera solista negli anni settanta e ottanta. Il titolo dell'album è tratto dall'omonima traccia presente nell'album A Story, inciso da Ono nel 1974 ma rimasto inedito fino all'inclusione nel cofanetto antologico Onobox nel 1992. Gli artisti invitati a contribuire scelsero una canzone dal catalogo discografico della Ono, e furono autorizzati ad utilizzare tutti gli elementi necessari per creare la remix/cover desiderata. Secondo il comunicato stampa, quasi tutti gli artisti scelsero solo la traccia vocale e crearono basi completamente nuove per dimostrare la versatilità delle composizioni della Ono.