Établissement de la Radiodiffusion-Télévision Tunisienne

Établissement de la Radiodiffusion-Télévision Tunisienne
مؤسسة الإذاعة والتلفزة التونسية
StatoTunisia (bandiera) Tunisia
Fondazione7 maggio 1990 a Tunisi
Chiusura31 agosto 2007
Sede principaleTunisi
SettoreMedia
Sito webwww.tunisiatv.tn/

Établissement de la Radiodiffusion-Télévision Tunisienne (in arabo مؤسسة الإذاعة والتلفزة التونسية?, Mu'asasat al'iidhaeat waltalfizat altuwnisia; ERTT) è stata un'azienda pubblica tunisina che gestiva la telediffusione in Tunisia.[1]

L'ERTT è stato membro dell'Unione europea di radiodiffusione, dell'African Union of Broadcasting e dell'Arab States Broadcasting Union; inoltre, possiede una quota del canale di informazione Euronews.

I suoi servizi venivano offerti nelle seguenti lingue: arabo, francese, italiano e turco.

Il 7 novembre 2006, l'allora presidente Zine El-Abidine Ben Ali ha annunciato la divisione dell'azienda in due enti distinti: Établissement de la Radio Tunisienne (مؤسسة الإذاعة التونسية) e l'Établissement de la Télévision Tunisienne (مؤسسة التلفزة التونسية). Questa divisione è divenuta effettiva a partire dal 31 agosto 2007.

Organizzazione

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Tra il 1990 al 2007, ERTT possedeva due canali televisivi nazionali.:

Fino al 2007, ERTT possedeva nove emittenti radiofoniche (4 emittenti nazionali e 5 emittenti regionali).

Le stazioni nazionali sono state:

  • Radio Tunis;
  • Radio Tunisie Culture;
  • Radio Jeunes;
  • Radio Tunis Chaîne Internationale.

Le stazioni regionali sono state:

  • Sfax;
  • Monastir;
  • Gafsa;
  • Tataouine;
  • La Kef.
  1. ^ Tahar Melligi, « En mai 1966… naissait la T.V. », La Presse de Tunisie, 27 mars 2006, su archives.lapresse.tn. URL consultato il 27 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2014).

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàGND (DE1222417502