Beyblade X (ベイブレードエックス?, Beiburēdo ekkusu) è un manga scritto da Homura Kawamoto e Hikaru Muno, e disegnato da Posuka Demizu, serializzato sul mensile CoroCoro Comic edito da Shogakukan dal 15 giugno 2023. La serie è la quarta generazione del franchise Beyblade.[1]
È stato realizzato un adattamento anime trasmesso in Giappone su TV Tokyo dal 6 ottobre 2023,[2] e in Italia su Boing dal 26 agosto 2024.[3]
Il manga è stato annunciato il 22 marzo 2023[4] e ha debuttato il 15 maggio seguente con un'anteprima a colori di 70 pagine su CoroCoro Comic, mensile di target kodomo edito da Shōgakukan. La serializzazione regolare è iniziata il mese successivo sulla stessa rivista, con periodicità mensile.[1] Il manga è stato poi raccolto in volumi dal 28 settembre 2023.[5]
Questa lista è suscettibile di variazioni e potrebbe essere incompleta o non aggiornata.
L'adattamento animato di Beyblade X è stato annunciato il 16 maggio 2023[10], ed è stato trasmesso su TV Tokyo dal 6 ottobre dello stesso anno[2] La serie è scritta da Hikaru Muno e Kazuho Hyodo, e diretta da Moto Terada. Il charactret design è di Yoshihiro Nagamori, la direzione artistica è di Eiji Wakamatsu e l'animazione portante è di Tsuyoshi Sakai. La colonna sonora è stata composta da Sebastian Robertson, sotto la direzione di Takayuki Yamaguchi e con la produzione di Fujio Yashiro presso lo studio Half H-P Studio. Le animazioni sono state effettuate dallo studio OLM.
Nei primi 51 episodi le sigle adottate sono Prove degli One Ok Rock in apertura, e Zoom Zoom delle Aespa in chiusura.[2] A partire dall'episodio 52, vengono usate le sigle You Gotta Run dei L'Arc~en~Ciel in apertura e Cosmic Treat delle Perfume.[11]
La distribuzione internazionale viene effettuata dalla ADK Emotions NY Inc. e dalla T-Licensing Inc. a partire dal 2024.[12] L'edizione inglese mantiene le sigle dell'edizione originale giapponese ma ridotte a una durata di 30 secondi.[13]
L'edizione italiana viene trasmessa su Boing dal 26 agosto 2024.[3] Il doppiaggio è diretto da Fabio Gregorio, presso lo studio milanese Nexus TV, con dialoghi italiani di Claudia Villella. L'edizione italiana è basata sull'edizione inglese, e nella versione distribuita in streaming mantiene le sigle presenti in tale edizione, in particolare la sigla di apertura Prove è stata adattata in italiano da Fabio Gregorio e cantata da Giuseppe Russo. Nella versione trasmessa su Boing per i primi 16 episodi sono state mantenute entrambe le sigle originali come nell'edizione inglese, mentre a partire dall'episodio 17 viene introdotta la sigla italiana Beyblade X di Giorgio Vanni, utilizzata solo in apertura.[14]