Frequenta da giovane la scuola di lingue estere, molto fotogenica parte per Roma nel 1937, per partecipare ad alcuni provini per attrice cinematografica, ottenendo una piccola parte nella pellicola Il feroce Saladino, diretta da Mario Bonnard, ma sarà Raffaello Matarazzo che le offrirà una parte significativa ne L'albergo degli assenti del 1939.
Continuerà a lavorare nel cinema, anche in film di successo sino al 1948 quando, dopo il matrimonio, preferirà ritirarsi a vita privata. Muore, vedova del conte Neni da Zara, il 2 luglio 2005.