Chibchanomys | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Sottordine | Myomorpha |
Famiglia | Cricetidae |
Sottofamiglia | Sigmodontinae |
Tribù | Ichthyomyini |
Genere | Chibchanomys Voss, 1988 |
Specie | |
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Chibchanomys (Voss, 1988) è un genere di roditori della famiglia dei Cricetidi.
Al genere Chibchanomys appartengono roditori di piccole dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 102 e 125 mm, la lunghezza della coda tra 115 e 133 mm e un peso fino a 41 g.[1]
Il cranio presenta le ossa nasali lunghe, un rostro sottile e una zona inter-orbitale stretta. La scatola cranica è rotonda, i fori sopra-orbitali si aprono lateralmente all'interno delle orbite. Sono presenti 13-14 paia di costole.
Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:
3 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 |
3 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 |
Totale: 16 | |||||||
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari; |
La pelliccia è lunga, soffice, densa e lanosa. Le parti dorsali sono grigio-nerastre, mentre le parti ventrali sono bianco-argentate. Le orecchie sono ridotte e parzialmente nascoste nella pelliccia. Le zampe posteriori sono larghe ed hanno una frangiatura di peli rigidi lungo i bordi esterni, adattamento a una vita acquatica. La coda è uniformemente scura. Le femmine hanno 3 paia di mammelle. È presente la cistifellea.
Il genere è diffuso nella parte occidentale dell'America meridionale, dalla Colombia al Perù.
Il genere comprende 2 specie[2]: