Chōtoku Kyan (Chotoku Kyan (喜屋武 朝徳?); Shuri, 1870 – 20 settembre 1945) è stato un maestro di karate giapponese.
Era famoso per le sue abilità nel Karate e per la sua "colorata" vita privata. Chotoku Kyan (inoltre pronunciato Chotoku Kiyan), ebbe una grande influenza sugli stili di karate che successivamente divennero lo Shorin-Ryu e sugli altri relativi stili.
Chotoku Kyan nacque a Shuri, (Okinawa), nel dicembre 1870 e fu il primo figlio di Chofu Kyan[1]. Chofu Kyan, era uno steward del re delle Ryu Kyu (Okinawa), dopo l'annessione ufficiale al Giappone divenne la Prefettura di Okinawa[2]. Kyan fu notato per la sua piccola statura, soffrendo di asma e stando frequentemente costretto a letto. He also had poor eyesight, which may have led to his early nickname Chan Migwa (squinty-eyed Chan)[3].
Il padre di Chotoku Kyan era un noto esperto di karate e introdusse il figlio al tegumi in giovane età[2][3]. A 20 anni, Kyan iniziò ad allenarsi nel karate con Kosaku Matsumora e Kokan Oyadomori. All'età di 30 anni, fu considerato un maestro negli stili Shuri-te e Tomari-te[2]. Lo studente più "longevo" di Kyan fu Zenryō Shimabukuro, che studiò con Kyan per più di 10 anni.[senza fonte]. Kyan era famoso per incoraggiare i propri allievi a frequentare i bordelli e a consumare alcol.[3]
Kyan, fu uno dei partecipanti al meeting dei maestri okinawensi del 1936 dove, nonostante la sua fiera opposizione, fu adottato il termine "karate-do" nella grafia giapponese e furono prese decisioni di vasta importanza riguardo alle arti marziali dell'Isola.[4]
Kyan sopravvisse alla Battaglia di Okinawa nel 1945, ma morì per la fatica e la malnutrizione nel settembre di quell'anno[3].