Cirrhilabrus cenderawasih | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Bilateria |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Labroidei |
Famiglia | Labridae |
Genere | Cirrhilabrus |
Specie | C. cenderawasih |
Nomenclatura binomiale | |
Cirrhilabrus cenderawasih Allen & Erdmann, 2006 |
Cirrhilabrus cenderawasih Allen & Erdmann, 2006 è un pesce d'acqua salata appartenente alla famiglia Labridae[2] che proviene dall'oceano Pacifico occidentale.
Proviene dalle barriere coralline della Baia Cenderawasih, in Indonesia[3]. Nuota tra i 22 e i 60 m di profondità, ma di solito non si trova al di sopra dei 35[1].
Presenta un corpo compresso lateralmente, non particolarmente alto o allungato, con la testa dal profilo abbastanza appuntito e gli occhi grandi. La lunghezza massima registrata è di 6,5 cm per i maschi e 4,7 cm per le femmine[3].
Il colore predominante è sempre il rosa, sia nei maschi che nelle femmine. Le seconde sono completamente di quel colore con una macchia sul peduncolo caudale[3]. I maschi adulti, invece, hanno diverse macchie nere sul dorso e una striscia gialla sui fianchi. Le pinne sono gialle con striature azzurre.
Somiglia abbastanza a Cirrhilabrus walindi[4].
Di solito nuota in banchi che sono composti da 10-20 esemplari, dei quali la maggioranza sono femmine; infatti gli esemplari maschili difficilmente sono più di 5[3].
Come la maggior parte dei suoi congeneri si nutre di zooplancton[3].
Questa specie non è particolarmente comune negli acquari e la maggior parte del suo areale coincide con un'area marina protetta, quindi viene classificata come "a rischio minimo" (LC) dalla lista rossa IUCN[1].