Clyde Fitch

Clyde Fitch

William Clyde Fitch (Elmira, 2 maggio 1865Châlons-en-Champagne, 4 settembre 1909) è stato un drammaturgo e scrittore statunitense.

Poster della commedia Girls (1910)

Dopo la laurea ottenuta alla Amherst College nel 1886,[1] iniziò a lavorare giovanissimo come giornalista e a scrivere racconti per riviste a New York,[1] dopo di che si trasferì in Europa per approfondire le sue conoscenze, si avvicinò al palcoscenico e nel 1890 con l'opera Beau Brummell, si mise in evidenza conquistando il consenso del pubblico e della critica teatrale.[2]

Conservò una certa popolarità e un buon successo, successivamente, con una lunga serie di lavori, una sessantina di drammi e commedie, variamente ispirati ai modelli europei contemporanei in auge.[2]

In seguito dedicò la sua attenzione ad un approfondimento della società americana e mise in scena tre opere che lo resero celebre: Gli arrivisti (The Climbers, 1901); La donna in tribunale (Woman in the Case, 1903); La verita (The Truth, 1906).[2]

Fondamentalmente i suoi maggiori successi si dimostrarono opere di satira sociale, brillanti nella commedia, nei dialoghi realistici e nella tecnica teatrale.[1]

  • Gli arrivisti (The Climbers, 1901);
  • La ragazza dagli occhi verdi (The Girl with the Green Eyes, 1902);
  • La donna in tribunale (Woman in the Case, 1903);
  • La verita (The Truth, 1906);
  • La città (The City, 1909).
  1. ^ a b c (EN) Clyde Fitch, in Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. URL consultato il 30 luglio 2021. Modifica su Wikidata
  2. ^ a b c Fitch, William Clyde, in le muse, V, Novara, De Agostini, 1965, p. 36.
  • Roberto Alonge, Teatro e spettacolo nel secondo Ottocento, Roma-Bari, Laterza, 1988.
  • (EN) Martin Banham, The Cambridge Guide to Theatre, Cambridge, Cambridge University Press., 1998.
  • (EN) Oscar G. Brockett e J. Hildy Franklin, History of the Theatre, Boston, Allyn and Bacon, 2003.
  • John Russel Brown, Storia del teatro (The Oxford Illustrated History of the Theatre), Il Mulino, 1999.
  • (EN) Charles Dickens, "Dot"; or, The cricket on the hearth. A fairy tale of home, Filadelfia, T.B. Peterson & Bros, 1870.
  • (EN) David Grimsted, Melodrama Unveiled: American Theatre and Culture, 1800–50, Chicago, U of Chicago, 1968.
  • Claudio Meldolesi e Ferdinando Taviani, Teatro e spettacolo nel primo Ottocento, Roma-Bari, Laterza, 1991.
  • (EN) Walter J. Meserve, An Outline History of American Drama, New York, Feedback/Prospero, 1994.
  • Glynne Wickham, Storia del teatro, Bologna, Il Mulino, 1988.

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