Il codice Chigi, probabilmente realizzato a Gand nella bottega del Maestro delle Hortulus Animae, è notevole non solo per le sue pagine miniate in vivaci colori, ma anche per la chiarezza e leggibilità della sua notazione musicale.
Esso contiene un catalogo quasi completo delle messepolifoniche di Johannes Ockeghem e una collezione di altre cinque, relativamente precoci, basate sulla melodia L'homme armé.
Numerosi folia vennero aggiunti al codice originale in un momento successivo alla creazione del manoscritto. Essi sono indicati nella lista sottostante.
Il manoscritto contiene le opere seguenti (come indicate nell'articolo di Kellman):
Herbert Kellman, The Origins of the Chigi Codex: The Date, Provenance, and Original Ownership of Rome, Biblioteca Vaticana, Chigiana, C. VIII. 234, in Journal of the American Musicological Society, vol. 11/1, Spring 1958, pp. 6–19.