Cristina Gajoni

Cristina Gajoni nel film L'assassino (1961)

Maria Cristina Gajoni, talvolta accreditata come Cristina Gaioni e Cristina Gaioni Visentin (Milano, 4 novembre 1940[1]) è un'attrice ed ex modella italiana.

Figlia del pittore Adriano Gajoni, forte di un fisico da pin-up, inizia da giovane la carriera negli anni cinquanta come fotomodella, effettuando anche alcune partecipazioni in film come comparsa; nel frattempo frequenta un corso di recitazione al Piccolo Teatro di Milano. Dopo essersi trasferita a Roma, debutta come attrice nel 1959 nel film Un maledetto imbroglio di Pietro Germi; in breve tempo viene soprannominata dai giornalisti "la Brigitte Bardot italiana", per la sua somiglianza con l'attrice francese. Nel 1960 vince il Nastro d'argento alla migliore attrice non protagonista per la pellicola Nella città l'inferno di Renato Castellani.

Nel decennio successivo partecipa alla vita mondana della capitale, essendo spesso presente al Piper Club e diventando amica di Patty Pravo; nel 1969 sposa Alberto Visentin, tastierista del complesso The Pipers, che accompagna la cantante veneziana. Nel 1967 incide un disco per la Ricordi insieme al gruppo beat I Grilli, con i brani L'ultimo re/È la storia di uno che. Negli anni settanta prosegue la carriera di attrice apparendo in varie pellicole.[2]

Cristina Gajoni nel film Nella città l'inferno (1959)
Cristina Gajoni (a sinistra) in Un maledetto imbroglio (1958)

Doppiatrici italiane

[modifica | modifica wikitesto]

Varietà televisivi Rai

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Nel corso degli anni, però, cambia la sua data di nascita: in alcune riviste della metà degli anni '60 diventa 1941, in altre della fine del decennio si sposta al 1943. Nel volume Le attrici italiane Gremese editore Roma 1999 la data è il 1940.
  2. ^ Cristina Gaioni | Interprete, su IMDb. URL consultato il 31 agosto 2024.
  • Claudio Pescetelli, Una generazione piena di complessi, editrice Zona, Arezzo, 2006 (alla voce Grilli, i)
  • Patty Pravo e Massimo Cotto, Bla,bla,bla, editrice Mondadori, Milano, 2007
  • Enrico Rosa, Passi pericolosi, articolo su Cristina Gajoni pubblicato sulla rivista Tempo, nº 31, 4 agosto 1962, pag. 71
  • Marco Peis, Cristina canta per "hobby", articolo su Cristina Gajoni pubblicato sulla rivista Grand Hotel, nº 1019, 1º gennaio 1966, pag. 22-23

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN88482976 · ISNI (EN0000 0000 7825 5821 · SBN CAGV289137 · LCCN (ENno2009070440 · GND (DE1061388409 · BNE (ESXX1547505 (data) · BNF (FRcb14044175p (data)