Scrittore e regista teatrale e televisivo, nonché diverse volte attore e guida di safari,[2] Winslow è stato anche un investigatore privato e consulente di studi legali ed assicurazioni. Come spiega lo stesso scrittore, ha scritto ben sei romanzi prima di lasciare quel lavoro.[3] Vive in California, a San Diego, località in cui sono ambientate diverse sue opere. Ha esordito con il romanzo A Cool Breeze on the Underground (edito in Italia da Einaudi, nella collana Stile libero, nell'aprile 2016, con il titolo London Underground).
Da The Death and Life of Bobby Z è stato tratto nel 2007 il film omonimo (uscito in Italia come Bobby Z - Il signore della droga), diretto da John Herzfeld e interpretato da Paul Walker e Laurence Fishburne. Ha inoltre co-sceneggiato l'adattamento del suo romanzo Le belve, diretto da Oliver Stone. I diritti de L'inverno di Frankie Machine sono stati acquistati da Robert De Niro, che ne trarrà un film e ne impersonerà il protagonista[2]. Nell'aprile 2022, Winslow ha annunciato il suo ritiro dalla scrittura, per concentrarsi sulla realizzazione di video politici e sul suo attivismo. I sequel di City on Fire - City of Dreams, 2023, e City in Ruins, 2024 - dovrebbero essere gli ultimi suoi libri.[4]. "I tempi in cui viviamo hanno richiesto da me una risposta diversa da quella che potrei dare in un romanzo", ha detto. “Volevo combattere. Non volevo scrivere un necrologio romanzesco sull’America che perde la democrazia”. Ha quindi iniziato a produrre video che attaccano Trump e i conservatori attraverso la sua Don Winslow Films.[5]
La leggenda di Bobby Z (The Death and Life of Bobby Z, 1997), Milano, Rizzoli, 1997; col titolo Morte e vita di Bobby Z, nuova trad., Torino, Einaudi, 2013.
La lingua del fuoco (California Fire and Life, 1999), Torino, Einaudi, 2010.