Il 14 gennaio 2012 il Porto chiude il girone d'andata di 15 giornate imbattuto e al 2º posto dietro al Benfica con un bilancio di 11 vittorie, 4 pareggi, 34 gol fatti e 8 reti subite.
Essendo campione di Portogallo, il Porto accede direttamente alla fase a gironi di UEFA Champions League, venendo sorteggiato nello stesso gruppo assieme a Šachtar, Zenit e APOEL. I portoghesi vengono eliminati dalla competizione come terzi nel Gruppo G, avendo ottenuto doppia vittoria con gli ucraini (2-1 in casa, 2-0 in trasferta), sconfitta esterna e pareggio interno con russi (3-1, 0-0) e ciprioti (2-1, 1-1). La retrocessione in Europa League li porta a sfidare gli inglesi del Manchester City, anch'essi reduci da un terzo posto nella maggiore coppa europea, nei sedicesimi di finale: saranno questi ultimi a prevalere e a eliminare definitivamente dai tornei europei il Porto, con la doppia vittoria in trasferta a Porto (1-2) e in casa (4-0).
In Taça de Portugal, dopo un largo trionfo sul Pero Pinheiro (8-0), i tripeiros escono anche dall'ultima competizione rimasta oltre al campionato, a causa della sconfitta per 3-0 nel quarto turno a vantaggio dell'Académica de Coimbra.