Gotta Serve Somebody singolo discografico | |
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Artista | Bob Dylan |
Pubblicazione | 20 agosto 1979 |
Durata | 5:25 |
Album di provenienza | Slow Train Coming |
Genere | Rock Gospel |
Etichetta | Columbia |
Produttore | Jerry Wexler, Barry Beckett, Mark Knopfler |
Registrazione | maggio 1979, Muscle Shoals Sound Studios |
Formati | 7" |
Note | Miglior interpretazione vocale rock maschile 1980 |
Bob Dylan - cronologia | |
Gotta Serve Somebody è un brano musicale di Bob Dylan tratto dal suo album del 1979 Slow Train Coming. La canzone venne pubblicata come singolo estratto dal disco e si aggiudicò un Grammy Award per la miglior performance vocale maschile rock del 1980. Il brano venne registrato ai Muscle Shoals Sound Studios in Alabama. È considerato l'ultimo singolo di successo su larga scala di Dylan, raggiungendo la posizione numero 24 della classifica Billboard Magazine Hot 100 negli Stati Uniti. La b-side, Trouble In Mind è un originale di Dylan che non appare nell'album.
Si tratta di un brano dalla forte tematica religiosa, influenzata dalla recente conversione di Dylan al Cristianesimo e dall'adesione dell'artista alla setta fondamentalista cristiana Vineyard Fellowship. Dopo aver concluso il lungo tour mondiale del 1978, Dylan passò i primi cinque mesi del 1979 frequentando un corso di studi sulla Bibbia. Quando ritornò in studio di registrazione nel maggio seguente, Gotta Serve Somebody, fu una delle prime canzoni scritte e provate. Indicativa della nuova fase religiosa intrapresa dall'artista, rischiò però di non essere inclusa nell'album in lavorazione. Nella prima sequenza dei brani da inserire nel disco che Jerry Wexler stava compilando, la canzone infatti non compariva. Dylan stesso dovette insistere parecchio per convincere il produttore ad inserirla in scaletta.[1] Nel testo del brano, Bob Dylan dichiara perentoriamente che qualunque cosa l'uomo faccia, deve servire Dio o il Diavolo, non esistono vie di mezzo e bisogna decidere da che parte schierarsi.[2] Musicalmente è un pezzo di Gospel Rock dalla produzione pulita e radiofonica ad opera di Mark Knopfler.