Heineken | |
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Categoria | Birra |
Tipo | Pilsner |
Marca | Heineken |
Anno di creazione | 1873 |
Nazione | Paesi Bassi |
Alcolico | |
Alcol | 5,0% vol. |
Colore | giallo oro |
Tipo di fermentazione | bassa |
Heineken | |
L'Heineken Lager Beer (Heineken Pilsener nei Paesi Bassi), comunemente conosciuta come Heineken, è una birra bionda olandese, prodotta dall'omonimo birrificio; è nota nel mondo per la sua tradizionale bottiglia di vetro verde e per il logo rappresentante una stella rossa.[1]
Nel 2011 sono stati prodotti complessivamente 2,74 miliardi di litri di Heineken in tutto il mondo.[2]
L'Heineken è consumata principalmente da una fascia di consumatori compresa fra i 18 e i 35 anni d'età.[3] Fra i consumatori noti vi erano Pablo Escobar[4] e Freddie Mercury: nei suoi concerti si potevano notare bottiglie e bicchieri in plastica pieni sul pianoforte mentre cantava.
Il 15 febbraio 1864 Gerard Adriaan Heineken ottiene da sua madre l'autorizzazione all'acquisto del birrificio De Hooiberg - Il Pagliaio -, attivo ad Amsterdam sin dal 1592. Nel 1869 Heineken decide di sviluppare una tecnica simile a quella bavarese per la fermentazione a basse temperature, in luogo della precedente fermentazione ad alte temperature, per ottenere una birra più chiara e a più lunga conservazione.[5] Nel 1873 viene fondato il birrificio HBM (Heineken's Bierbrouwerij Maatschappij) che inizia la produzione della birra Heineken: in quell'anno vengono prodotti 17.000 ettolitri di birra.[6]
Nel maggio 1875 l'Heineken vince la medaglia d'oro all'esposizione internazionale marittima di Parigi[7][8], cominciando così l'esportazione della birra in Francia. Nel 1883 vince il Diplome d'honneurs (diploma d'onore) all'esposizione internazionale coloniale di Amsterdam.[8] Nel 1888 il dottor Elion riesce a realizzare una coltura di lievito A, che da quel momento viene utilizzato per la fermentazione della birra. Nel 1889 vince il Gran Premio all'esposizione universale di Parigi, mentre nel 1900 è membro della giuria fuori concorso a Parigi[8], queste vittorie sono indicate sull'etichetta.[9]
Con la fine del proibizionismo, nel 1933, Heineken diventa la prima birra europea a venire importata negli Stati Uniti d'America.[10]
Nel 1948 viene modificato il logo della compagnia con l'inclinazione verso l'alto delle 3 « e » della parola Heineken con l'obiettivo di apparire sorridenti.[11] Nel 1954 il colore dell'etichetta viene modificato da rosso a verde con l'intento di trasmettere un'idea di sicurezza.[12]
A partire dal 1975 la maggioranza della produzione dell'Heineken avviene presso l'impianto di Zoeterwoude, nell'Olanda Meridionale.[13]