Karl Schönhals | |
---|---|
![]() | |
Nascita | Braunfels, 15 novembre 1788 |
Morte | Graz, 16 febbraio 1857 |
Luogo di sepoltura | Cimitero San Pietro a Graz |
Dati militari | |
Paese servito | ![]() |
Forza armata | ![]() |
Arma | Fanteria |
Corpo | Jäger |
Anni di servizio | 1807 - 1851 |
Grado | Feldzeugmeister |
Guerre | Guerra di quinta coalizione Prima guerra d'indipendenza italiana |
Battaglie | Battaglia di Aspern-Essling |
Decorazioni | vedi sotto |
Pubblicazioni | vedi sotto |
fonte[1][2] | |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Karl Schönhals (Braunfels, 15 novembre 1788 – Graz, 16 febbraio 1857) è stato un militare austriaco.
Nel 1807 entrò a far parte dell'esercito austriaco in un reggimento di cacciatori e nel 1809 partecipò alla Battaglia di Aspern e nel 1813 a quella Dresda, ove venne pesantemente ferito. Nel 1821 partecipò alla spedizione a Napoli per sedare i moti insurrezionali e nel 1830 divenne Generale aiutante del Generale Frimont a Milano, passando al comando di Radetzky dal 1832. Nel 1838 divenne Maggior Generale e nel 1848 venne promosso al grado di Luogotenente Feldmaresciallo.[1]
Dopo aver partecipato alle operazioni del 1849, si ritirò completamente a vita privata a partire dal 1851 a causa delle numerose ferite subite che quasi gli impedivano di dedicarsi alla vita militare; in questo periodo si dedicò alla letteratura scrivendo biografie di personaggi militari di rilievo e occupandosi di saggistica storico-militare. Prese residenza stabile a Graz accudito dalla sorella Henriette. Alla sua morte, venne sepolto nel cimitero protestante di San Pietro a Graz.[2]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 45065239 · ISNI (EN) 0000 0000 8123 9961 · BAV 495/298984 · CERL cnp00387813 · LCCN (EN) nr2005000223 · GND (DE) 116868333 · J9U (EN, HE) 987007292159505171 |
---|