Lauren Mayberry | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Synth pop[1] Dance pop[2][3] |
Periodo di attività musicale | 2003 – in attività |
Strumento | voce, batteria, tastiere |
Etichetta | Virgin Records, Glassnote Records, Hostess Entertainment |
Gruppi attuali | Chvrches |
Sito ufficiale | |
Lauren Eve Mayberry (Thornhill, 7 ottobre 1987) è una cantante, cantautrice e giornalista scozzese, nota per essere la voce principale del gruppo synth pop Chvrches, della quale è anche coautrice dei testi insieme agli altri due membri Iain Cook e Martin Doherty.
Nata a Thornhill, in Scozia, si approcciò al mondo della musica sin in tenera età, dopo aver imparato a suonare il piano. A questo si aggiungerà qualche anno più tardi lo studio della batteria, strumento che l'accompagnerà nei primi anni di carriera musicale.[4][5]
Dopo aver frequentato la Beaconhurst School a Bridge of Allan, consegue la laurea in legge presso l'università di Strathclyde, seguita nel 2010 da un master in giornalismo.[6][7]
Tuttavia, parallelamente agli studi, la cantante continua ad operare in ambito musicale, il cui debutto avverrà a soli 15 anni, come batterista per un particolare gruppo locale. Successivamente suonerà la batteria per altri gruppi, fino a diventare la vocalist principale delle due band Boyfriend/Girlfriend e Blue Sky Archives.[5]
Nel settembre 2011, proprio durante la militanza nei Blue Sky Archives, conoscerà Iain Cook nella produzione dell'EP Triple A-Side, di cui quest'ultimo si occupava.[5] Il produttore scozzese chiese quindi a Mayberry di cantare qualche demo che aveva prodotto insieme all'amico Martin Doherty.[7] Dopo 7 mesi di registrazioni presso uno scantinato a Glasgow (che i 3 definirono alquanto produttivi), decisero di formare una band synth-pop di nome Chvrches.[5][7]
Nel 2012 vi fu la pubblicazione delle tracce Lies e The Mother We Share, seguita poi l'anno seguente dalla firma con l'etichetta Glassnote Records.[8] Sempre nel 2013 vi fu la pubblicazione del primo EP Recover,[9] seguito il 20 settembre dall'album di debutto The Bones of What You Believe.[10]
Ha partecipato poi alla registrazione di Every Open Eye, secondo album in studio del gruppo e che vede anche la partecipazione della frontman dei Paramore Hayley Williams. L'album verrà successivamente rilasciato nel luglio 2016.
Durante le esibizioni dal vivo con i Chvrches ha anche collaborato con gruppi quali Death Cab for Cutie,[11] Bleachers e The National.[12]
È molto attiva in campo femminista, nonché fondatrice a Glasgow del collettivo TYCI,[13] con il quale collabora scrivendo articoli per la rivista online e il relativo blog, a cui si aggiungono le partecipazioni ad alcuni podcast.[14] Insieme al gruppo ha anche preso parte ad eventi live finalizzati a raccogliere fondi da devolvere al Glasgow Woman's Aid.[15]
Nel 2013 ha pubblicato un articolo per la testata The Guardian, dove si schierava contro i vari insulti misogini ricevuti in rete[16], il quale testualmente riporta:
«Quello che non accetto è che sia considerato lecito ogni qual volta la gente faccia commenti che vanno dall'essere un po' sessisti, ma generalmente calmi, all'essere apertamente e sessualmente aggressivi. Questo è semplicemente ciò che accade. La disinvolta oggettificazione sessuale della donna è così comune che dovremo banalmente ingoiare il rospo, arrenderci e accettare la sconfitta? Spero di no. L'oggettificazione, in qualunque sua forma, non è un qualcosa con cui uno dovrebbe avere a che fare.»
Ha discusso poi dell'accaduto nell'emittente televisiva britannica Channel 4, argomento poi ripreso anche nel rabbioso video di "Leave A Trace",[17] primo singolo estratto dall'album Every Open Eye.
Oltre a questo, Mayberry è anche sostenitrice dei Rape Crisis Glasgow[18], nonché di altre organizzazioni quali WaterAid,[19] The Yellow Bird Project,[20] WildAid[21] e Plus 1.[22] A questo si aggiungono le donazioni fatte ad Amnesty International di parte dei ricavi derivanti dai concerti dei Chvrches. Altri coinvolgimenti sono quelli presso le associazioni Glasgow's Rock School for Girls[23] e Amy Poehler's Smart Girls.[24]
Nel 2015 ha scritto un ulteriore articolo presso la Lenny Letter, newsletter settimanale femminista creata da Lena Dunham e Jennifer Konner, nel quale racconta gli abusi subiti da una precedente relazione amorosa.[25]
Nel dicembre 2016, ha preso parte ad una raccolta fondi insieme ad altri artisti quali Carly Rae Jepsen, Lorde e Charli XCX da destinare alla Ally Coalition,[26] associazione creata da Jack Antonoff con lo scopo di raccogliere fondi per aiutare i giovani senzatetto appartenenti alla comunità LGBT.[27]
(EN) Lauren Mayberry, su twitter.com, Twitter.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 9344157342857610100004 · ISNI (EN) 0000 0004 6634 4455 · Europeana agent/base/145082 · LCCN (EN) no2019159279 |
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