Lucas van Looy, S.D.B. vescovo della Chiesa cattolica | |
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Mons. Luc van Looy nel 2017. | |
In nomine Patris | |
Titolo | Gand |
Incarichi attuali | Vescovo emerito di Gand (dal 2019) |
Incarichi ricoperti | Vescovo di Gand (2003-2019) |
Nato | 28 settembre 1941 a Tielen |
Ordinato presbitero | 12 settembre 1970 dal vescovo Paul Constant Schoenmaekers |
Nominato vescovo | 19 dicembre 2003 da papa Giovanni Paolo II |
Consacrato vescovo | 1º febbraio 2004 dal cardinale Godfried Danneels |
Lucas Van Looy (Tielen, 28 settembre 1941) è un vescovo cattolico belga, dal 27 novembre 2019 vescovo emerito di Gand.
Nasce a Tielen, in provincia e diocesi di Anversa, il 28 settembre 1941.
Studia con i gesuiti a Turnhout e con i salesiani al Don Bosco College di Hechtel. Entra nella Società salesiana di San Giovanni Bosco nel 1961. Studia dal 1962 al 1964 nella loro scuola di Groot-Bijgaarden. Dopo un tirocinio di tre anni in Corea del Sud, studia teologia all'Università cattolica di Lovanio dal 1967 al 1970.
Il 6 marzo 1968 emette la professione perpetua nella medesima congregazione di don Bosco. Il 12 settembre 1970 è ordinato presbitero, a Oud-Heverlee, dal vescovo Paul Constant Schoenmaekers.
Nella congregazione ricopre la carica di vicario del rettor maggiore.
Il 19 dicembre 2003 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di Gand[1]; succede al dimissionario Arthur Luysterman. Il 1º febbraio 2004 riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di San Bavone, dal cardinale Godfried Danneels, co-consacranti i vescovi Arthur Luysterman e Paul Van den Berghe. Durante la stessa celebrazione prende possesso della diocesi.
Il 27 novembre 2019 papa Francesco accoglie la sua rinuncia al governo pastorale della diocesi, presentata per raggiunti limiti d'età[2]; gli succede Lode Van Hecke, finora abate di Notre Dame d'Orval. Rimane amministratore apostolico della diocesi fino all'ingresso del successore, che avverrà il 23 febbraio 2020[3].
Il 29 maggio 2022, al termine del Regina Caeli, papa Francesco annuncia la sua creazione a cardinale nel concistoro del 27 agosto seguente[4]. Tale annuncio, però, ha suscitato reazioni negative in quanto Van Looy avrebbe coperto casi di abusi sessuali durante il suo ministero; a conseguenza di ciò, il 16 giugno viene resa nota la sua rinuncia alla nomina cardinalizia[5].
La genealogia episcopale è:
Controllo di autorità | VIAF (EN) 238149366063985600567 · ISNI (EN) 0000 0004 9818 0328 · LCCN (EN) no2017052862 · GND (DE) 1260922812 |
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