Luigi Ambrosio | |
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Direttore della Scuola Normale Superiore | |
In carica | |
Inizio mandato | 29 maggio 2019 |
Vice | Andrea Giardina (2019) Mario Piazza (2019-2022)[1] Alessandro Schiesaro (2022-2025)[2] |
Predecessore | Andrea Giardina (interim) |
Sito istituzionale | |
Luigi Ambrosio (Alba, 27 gennaio 1963) è un matematico italiano, noto per i suoi contributi al calcolo delle variazioni e alla teoria geometrica della misura. Socio corrispondente dell'Accademia nazionale dei Lincei, ha vinto il Premio Bartolozzi e il Premio Caccioppoli. Attualmente è direttore della Scuola Normale Superiore.
Vinto il concorso di ammissione alla Scuola Normale Superiore di Pisa nel 1981, si laurea in matematica nel 1985 sotto la guida di Ennio De Giorgi presso l'Università di Pisa, conseguendo, al contempo, il relativo diploma di normalista, quindi, nel 1988, consegue, sempre alla Normale, il perfezionamento in matematica, titolo equipollente al dottorato di ricerca.[3]
Nello stesso anno, è nominato ricercatore di analisi matematica presso l'Università di Roma "Tor Vergata", dove rimane fino al 1992, anno in cui diviene professore associato di analisi matematica all'Università di Pisa. Nel 1994, consegue l'ordinariato presso l'Università del Sannio a Benevento e, nel 1995, passa, come tale, all'Università di Pavia dove rimarrà fino al 1998, quando è chiamato alla Scuola Normale Superiore, come ordinario di analisi matematica.
È stato anche visiting professor e research scientist presso il Massachusetts Institute of Technology, l'ETH Zürich, il Max-Planck-Institut für Mathematik in den Naturwissenschaften (MIS) di Lipsia. Nel 2002 è stato "invited speaker" all'International Congress of Mathematicians (ICM) tenutosi a Pechino. Dal 2005 è socio dell'Accademia Nazionale dei Lincei[4] e di altre società scientifiche italiane e straniere, è "managing editor" della rivista scientifica Calculus of Variations and Partial Differential Equations[5] e membro del comitato editoriale di altre riviste scientifiche[6].
Nel 2018 è stato "plenary speaker" all'International Congress of Mathematicians (ICM) tenutosi a Rio de Janeiro.
Il 9 maggio 2019 viene eletto direttore della Scuola Normale Superiore, entrando ufficialmente in carica il 29 maggio successivo, a seguito della firma del decreto di nomina da parte del ministro Marco Bussetti.[7]
Il 14 luglio 2023 riceve il Riemann Prize 2022 in Mathematics, risultando vincitore della seconda edizione del premio internazionale, istituito nel 2019 dalla RISM. È stato premiato per i suoi contributi nell'ambito dell'analisi geometrica, del calcolo delle variazioni e delle equazioni differenziali alle derivate parziali e loro applicazioni.[8]
Come professore ordinario della Scuola Normale Superiore, attualmente è titolare del corso di "Introduzione alla teoria della misura e all'analisi reale".[9]
La sua attività di ricerca e di insegnamento, riguarda il calcolo delle variazioni, la teoria geometrica della misura, la geometria differenziale, le equazioni differenziali alle derivate parziali, la probabilità, l'ottimizzazione lineare e non lineare, con particolare attenzione alla teoria del trasporto ottimale e le sue applicazioni.
Tra i suoi tanti allievi, Alessio Figalli, Camillo De Lellis e Maria Colombo.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 90365558 · ISNI (EN) 0000 0001 1683 9351 · SBN TO0V181714 · ORCID (EN) 0000-0001-5077-159X · LCCN (EN) n99830843 · GND (DE) 133791408 · BNF (FR) cb14450950g (data) · J9U (EN, HE) 987007447443205171 · NDL (EN, JA) 001207288 · CONOR.SI (SL) 18248803 |
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