Maschinengewehr 13 Metralhadora 7,92 mm m/938 Dreyse | |
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Tipo | mitragliatrice media ad uso generalizzato |
Origine | Germania |
Impiego | |
Utilizzatori | Germania Germania Cina Spagna Portogallo |
Conflitti | Guerra di Spagna Seconda guerra sino-giapponese Seconda guerra mondiale Guerra civile cinese Guerra coloniale portoghese |
Produzione | |
Data progettazione | 1928 |
Costruttore | Simson & Co. di Suhl |
Entrata in servizio | 1930 |
Ritiro dal servizio | anni 1940 |
Varianti | MG 13 MG 13k MG 13kd |
Descrizione | |
Peso | 13,3 kg |
Lunghezza | 1.443 mm |
Lunghezza canna | 718 mm |
Rigatura | 4 righe destrorse |
Calibro | 7,92 mm |
Munizioni | 7,92 × 57 mm Mauser |
Azionamento | corto rinculo |
Cadenza di tiro | 600 colpi/min |
Velocità alla volata | 890 m/s |
Gittata massima | 2.000 m |
Alimentazione | caricatore prismatico da 25 o a tamburo da 75 |
Sviluppata da | Dreyse MG 1918 |
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La Maschinengewehr 13 o MG 13 era una mitragliatrice media ad uso generalizzato della Repubblica di Weimar, ottenuta per riprogettazione della misconosciuta Dreyse MG 1918, una mitragliatrice media raffreddata ad acqua.[1]
Nel 1928 la Reichswehr ordinò di riprogettare la mitragliatrice media Dreyse MG 1918[1] raffreddata ad acqua dando vita alla nuova MG 13, raffreddata ad aria, che fu introdotta in servizio da nel 1930[2] come mitragliatrice leggera standard. La produzione avvenne presso la fabbrica Simson & Co. di Suhl,[2] e terminò nel 1935[1] con l'adozione della più moderna MG 34. Ne venne realizzata una versione a canna più corta adatta all'utilizzo sui carri armati Panzer I,[3] denominata MG 13K (da kurz, "corto") e ottenuta dalla trasformazione delle armi esistenti.[4] Tale versione era dotata di caricatore da 75 colpi[3] posizionato sul lato sinistro al fine di ridurre l'altezza complessiva della mitragliatrice.[4]
Rapidamente rimpiazzata da modelli più leggeri ed economici, come la MG 34[2] e, più tardi, la MG 42, fu ufficialmente dismessa dal servizio di prima linea nel 1934 e la maggior parte delle armi venne venduta al Portogallo nel corso del 1938.[4] Le MG 13 rimaste nei magazzini in Germania, allo scoppio della seconda guerra mondiale vennero assegnate alle unità di seconda linea della Wehrmacht,[4] impiegate come mitragliatrice di coda nel bombardiere in picchiata Junkers Ju 87 Stuka della Luftwaffe, e nei reparti della Polizei.[4]
In Portogallo l'arma rimase in servizio fino alla fine degli anni quaranta con il nome "Metralhadora 7,92 mm m/938 Dreyse",[1] e venne impiegata durante la guerra coloniale portoghese. Il governo della Cina nazionalista importò l'arma insieme ai 10 Panzer I acquistati dalla Germania, usandola contro l'Esercito imperiale giapponese durante la seconda guerra sino-giapponese, in particolare nel corso della battaglia di Nanchino. L'arma prese parte anche alla guerra civile spagnola in quanto equipaggiava i 106 Panzer I[N 1] consegnati alle forze nazionaliste della Germania nazista, ed utilizzati in combattimento contro le forze repubblicane[senza fonte].
La MG 13 era una mitragliatrice raffreddata ad aria, in calibro 7,92 mm, con funzionamento a corto rinculo.[2] Il ciclo di sparo con partenza ad otturatore chiuso,[2] e alimentazione con caricatori prismatici da 25 colpi o a tamburo da 75[5] alloggiata sopra l'arma.[2] La maniglia di armamento era posizionata sul lato destro. La canna era ricoperta da un manicotto di raffreddamento traforato, e la mitragliatrice aveva una impugnatura a pistola.[2] La MG 13 era dotata di un calcio pieghevole e di maniglione di trasporto, e poteva essere installata su un treppiede allungabile,[2] per il tiro contraereo.[2] Il peso era di 12 kg.[2]
La mitragliatrice MG13 è stata citata dallo scrittore Jean-Patrick Manchette in uno dei suoi romanzi.