Malvina è un nome proprio di persona italiano femminile[1][2].
Il nome Malvina venne creato dal poeta scozzese James Macpherson per un personaggio dei suoi Canti di Ossian[1][2][3][4][5]; etimologicamente, Macpherson lo trasse probabilmente dai termini gaelici maol (o mala, "fronte") e mhin ("liscia"), con il significato inteso di "fronte liscia" o "sopracciglia sottili"[1][3][4][5] (anche se altre fonti lo riconducono alle parole tedesche mal, "amico", e win, "giustizia", col significato di "amica della giustizia"[6]).
In Italia si è diffuso a partire dalla fine del Settecento grazie a Melchiorre Cesarotti, che tradusse in italiano i Canti di Ossian[1][2]; è attestato principalmente al Nord e al Centro, in particolare fra le famiglie con un livello di cultura piuttosto alto[1], ma ad oggi il suo uso è in declino[2]. In Scandinavia si diffuse invece, insieme agli altri nomi usati da Macpherson, grazie a Napoleone, il quale, appassionato dell'opera di Macpherson, fece da padrino al figlio del suo maresciallo Jean-Baptiste Bernadotte, che governò Svezia e Norvegia per quasi trent'anni[5].
Il nome può ricordare quello delle isole Malvine, il cui nome deriva però da quello della città francese di Saint-Malo[5][7].
Il nome è adespota, cioè non ci sono sante che lo portano; l'onomastico si può festeggiare quindi in occasione di Ognissanti, il 1º novembre[8].