Marjorie Hayward

Marjorie Hayward nel 1924 circa.

Marjorie Olive Hayward (Greenwich, 14 agosto 1885Londra, 10 gennaio 1953) è stata una violinista e insegnante inglese.

Marjorie Hayward nacque a Greenwich nel 1885. Definita una "bambina prodigio"[1], studiò violino con Émile Sauret alla Royal Academy of Music di Londra (1897-1903), e Otakar Ševčík a Praga (1903-06).[2]

Ottenne i primi successi nel repertorio concertistico, esibendosi a Praga, Berlino (dove suonò il Concerto per violino, corno e orchestra di Ethel Smyth con Aubrey Brain), Parigi, Amsterdam e L'Aia,[3] ma in seguito si concentrò principalmente sulla musica da camera.[2]

A lei fu dedicato il breve brano di John Ireland del 1911 per violino e pianoforte intitolato Bagatelle. Lei e il compositore eseguirono per la prima volta la sua Sonata per violino n. 1 in re minore il 7 marzo 1913 al Thomas Dunhill Chamber Concert nella Steinway Hall.[4]

Guidò l'English String Quartet (che includeva Frank Bridge alla viola), e più tardi il Virtuoso Quartet, il primo gruppo di musica da camera formato appositamente per fare registrazioni, con Edwin Virgo (secondo violino), Raymond Jeremy (viola) e il suo fondatore Cedric Sharpe (violoncello). Il quartetto non si limitò alle registrazioni, ma anche a esecuzioni in trasmissioni radiofoniche e fece anche molti tour, il suo repertorio si estendeva a quintetti con artisti come Harriet Cohen, William Murdoch, Arnold Bax e Léon Goossens.[5]

Marjorie Hayward creò un suo ensemble, il Marjorie Hayward String Quartet, con Irene Richards (secondo violino), Anatol Mines (viola) e May Mukle (violoncello).[2] Poi l'English Ensemble, con May Mukle, Rebecca Clarke (viola) e Kathleen Long (pianoforte).[3][6] Altri gruppi in cui ebbe un ruolo di primo piano furono l'English Ensemble Piano Quartet e il Kamaran Trio. Quest'ultimo fu formato nel 1937, con la violoncellista Antonia Butler e la pianista Kathleen Markwell.[7]

Marjorie Hayward fu un volto frequente ai Proms, suonandovi 26 volte tra il 1909 e il 1944. Al concerto dei Proms del 28 settembre 1920 suonò in anteprima il Concerto per violino in mi minore, op. 33 di York Bowen. Le altre opere che suonò ai Proms oltre i concerti di Beethoven e Mendelssohn[8] includevano:

  • Bach (doppio concerto; concerto in mi)
  • Brahms (doppio concerto)
  • Haydn (Concerto n. 4 in Sol)
  • Paul Juon ( Episodi concertanti, Op. 45)
  • Mozart (Concerti n. 5, 6)
  • Saint-Saëns (Concerto n. 3; Introduzione e Rondò capriccioso)

Era membro della Royal Accademy of Music, e divenne professoressa nel 1924.[2][3] A lei è intitolato il Premio Marjorie Hayward della RAM.

Sposò Rudolf Gustav Karl Lempfert, direttore dell'Ufficio Meteorologico e nel 1930-31 presidente della Royal Meteorological Society. La loro figlia, Marjorie Lempfert, studiò alla RAM, diventando una distinta violista e, come sua madre, una professoressa dell'Accademia.[3]

Marjorie Hayward morì a Londra il 10 gennaio 1953, all'età di 67 anni.

Registrazioni

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  • Versioni abbreviate di Beethoven's "Kreutzer" Sonata, e il Franck e le Elgar sonate, con Una Bourne[9][10]
  • Sonate di Mozart (K. 378) e Grieg (n. 3 in do minore, op. 45)[9][10][11]
  • Purcell, Sonata in sol minore, Z. 780, con Madame Adami[12]
  • Mozart: Sonata per violino, K.378, 1. Allegro[13]
  • Una serie di illustrazioni per conferenze con Sir Walford Davies[14]
  • Franck, Quartetto d'archi, Quartetto d'archi virtuosistico[11]
  • Saint-Saëns, Quartetto per pianoforte in si bemolle, Op.41 – Scherzo (con Mark Hambourg, pianoforte; Frank Bridge, viola; C. Warwick-Evans, violoncello)[11]
  • Beethoven, Quartetto in mi bemolle, Op.127, Quartetto virtuosistico[15]
  • Dittersdorf, Minuetto in mi bemolle[15]
  • Mozart, "L'amerò, sarò costante", da Il re pastore, con Elisabeth Schumann[16]
  • Ci sono state anche registrazioni di opere più brevi di Braga, D'Ambrosio, Fibich, Hubay, Kennedy-Fraser, Marcello, Mendelssohn, Poldini, Raff, Schumann, Simonetti, Stean, Tchaikovsky e Thomé.[17]
  1. ^ https://genome.ch.bbc.co.uk/page/bc9bdadebdfc4674b867ba70236a8996?page=7
  2. ^ a b c d Grove's Dictionary of Music and Musicians, 5th ed, 1954, Vol. IV, p. 211, HAYWARD, Marjorie (Olive)
  3. ^ a b c d Royal Academy of Music, su apollo.ram.ac.uk. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2012).
  4. ^ IRELAND, J.: Violin Sonatas Nos. 1 and 2 / Cello Sonata (Gould, Neary, Frith), su naxos.com. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2021).
  5. ^ The Gramophone, June 1932, su gramophone.net.
  6. ^ Answers – The Most Trusted Place for Answering Life's Questions, su Answers.
  7. ^ Obituary: Antonia Butler, su The Independent, 23 ottobre 2011.
  8. ^ bbc.co.uk, http://www.bbc.co.uk/proms/archive/search/performers/marjorie-hayward/1.
  9. ^ a b shellackophile.blogspot.com, http://shellackophile.blogspot.com/2011/10/marjorie-hayward-and-una-bourne.html.
  10. ^ a b Naxos
  11. ^ a b c Copia archiviata, su damians78s.co.uk. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2010).
  12. ^ shellackophile.blogspot.com, http://shellackophile.blogspot.com/2012/02/marjorie-hayward-plays-purcell.html.
  13. ^ Filmato audio Marjorie Hayward – Mozart: Violin Sonata, K.378, 1. Allegro, su YouTube.
  14. ^ Filmato audio Marjorie Hayward, su YouTube.
  15. ^ a b ww12.78rpmcommunity.com, http://ww12.78rpmcommunity.com/.
  16. ^ Copia archiviata, su ArkivMusic. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2021).
  17. ^ CHARM

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN74061975 · ISNI (EN0000 0000 6311 265X · BNE (ESXX5640076 (data) · BNF (FRcb14186068m (data)