Monogram | |
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Stato | Stati Uniti |
Fondazione | 1945 |
Fondata da | Jack Besser e Bob Reder |
Chiusura | 2007 |
Sede principale | Elk Grove Village |
Gruppo | Hobbico |
Settore | modellismo |
Prodotti | modellismo statico e dinamico |
Monogram è stata un'azienda di modellismo statico.
Monogram fu fondata a Chicago nel 1945 come produttrice di modelli in balsa di navi e aerei da due ex dipendenti della Comets kits, Jack Besser e Bob Reder. Navi da guerra come la USS Missouri, la USS Shangri-La e la USS Hobby furono i primi prodotti.
Nel 1953 Monogram crea le linee "All Plastic" e "Plastikits". Due auto e un idrovolante furono i modelli iniziali della casa; l'idrovolante venduto anche con il kit di propulsione a C02 "Jet Power". Sulle scatole c'era la scritta "acetate parts molded to shape", che indicava la novità del materiale usato (Acetato di vinile). I primi velivoli erano in balsa con alcuni particolari di plastica e peropulsi con l'elastico. Dal 1954 venne prodotta la serie Speedee Built. La serie Superkits ebbe la fusoliera prefabbricata in balsa e particolari in plastica.
Sul finire degli anni cinquanta l'azienda entrò nel mondo delle automobili, con la serie Hot Rods e da corsa. Nel 1956 il primo modello fu Model A V-8 una Sprint Car. Nel 1959 venne commercializzata la Ford Deuce 5 porte. Nel 1962 la presentazione della "Big T" (kit PC 78); scala 1/8 della Ford Model T del 1924. Il libretto di istruzioni di 24 pagine 8 1/2 x 11 inch mostrava che l'auto poteva essere equipaggiata con un motore elettrico e rifinita secondo lo stile di Darryl Starbird del Kansas (Monogram 1962).
Negli anni'60 entrano in competizione Monogram e Revell. Mentre aziende come AMT e MPC focalizzano la produzione sulle auto, Monogram e Revell diversificano verso aerei, navi e mezzi militari. I velivoli Monogram erano conosciuti per caratteristiche funzionali come il sedile eiettabile con azionamento a molla del F-105 Thunderchief o la bomba atomica tattica sotto le ali del RB-66A con torretta mitragliatrici mobile.
Negli anni settanta Monogram volle portare novità nel mondo modellistico con lo slogan Make it large (fatelo grande), esempio l'introduzione in scala 1:8 della Corvette nel 1978 di 23" di lunghezza (Model Cars 1979, pp. 14–15). Negli anni settanta venne ingaggiato il modellista Sheperd Paine per la colorazione dei velivoli e diorami da usare sui manuali d'istruzione e sulle immagini sulle scatole di montaggio (DeRogatis 2005).
Mentre Revell promosse la commercializzazione di auto e AMT e MPC si concentrarono sulle auto statunitensi ingaggiando George Barris, i fratelli Alexander e Bill Cushenberry la prima, Dean Jeffries la seconda, Monogram proseguì sullo sviluppo di velivoli e mezzi militari. Negli anni settanta Monogram iniziò pure a sviluppare Hot Rods e Custom ingaggiando Tom Daniel per creazioni di fantasia.
Quando la Monogram fu venduta alla Mattel nel 1968, i modelli di Tom Daniel si videro nelle nuove linee della Hot Wheels die-cast. Esempi furono Ice-T, Red Baron, Paddy Wagon, S'cool Bus, Sand Crab, T'rantula (fatta dalla sussidiaria Mattel italiana Mebetoys).[1]
Nel 1986 Mattel vendette la Monogram alla Odyssey Partners di New York. Lo stesso anno comprarono la Revell. Conseguentemente vennero fuse Revell e Monogram con sede alla Monogram, Des Plaines (Illinois) Plant Number 2. A fusione completata la sede fu posta a Northbrook (Illinois). Negli anni novanta Monogram vendette la sua linea scala 1/87 Mini Exacts H0 alla Herpa. Nel 1994 Revell-Monogram fu acquisita dalla Hallmark Cards della Binney and Smith. Nel maggio 2007 la Hobbico Inc. annuncia l'acquisizione della Revell-Monogram LLC. Dal 1987 al 2005 il marchio Monogram era legato a quello Revell. Dalla acquisizione Hobbico, il marchio è sparito. Solo Revell rimane sulle scatole di montaggio.[2][3]
Monogram negli anni: