Moombahton | |
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Origini stilistiche | Dutch house, reggaeton |
Origini culturali | Washington D.C., 2009 |
Strumenti tipici | mixer |
Popolarità | discreta |
Sottogeneri | |
Moombahcore |
Il moombahton è uno stile di musica house nato negli Stati Uniti durante i primi anni del nuovo millennio. Citato come un ibrido di house olandese e reggaeton,[1] il moombahton è caratterizzato da influenze latin house, suoni simili a strumenti percussivi e voci (generalmente riprese da dischi hip hop e latin dance).[2]
Inventato da Dave Nada, lo stile ebbe fra i suoi esponenti Dillon Francis, DJ Melo, DJ Sabo, Antonio Fresco, Heartbreak e Munchi.
Lo stile nacque durante l'autunno del 2009 a Washington dal producer e dj house Dave Nada, che organizzò uno "skipping party" nello scantinato di casa sua.[2] Non potendo suonare musica house e techno, in quanto i partecipanti stavano ballando al ritmo di musica reggaeton e bachata,[2] Nada dovette pensare a un'idea alternativa. Riferendosi a quell'occasione, dichiarò:[2]
«...provai a rallentare un po' delle mie tracce tropical house e dutch house, misi il remix di Afrojack di Moombah di Silvio Ecomo e DJ Chuckie abbassato a 108 bpm, e la gente andò fuori di testa. Feci lo stesso con Riverside di Sidney Samson, e fu un delirio. Capii al più presto che avrei dovuto registrare degli edit del genere.»
Più tardi, dopo aver approfondito il nuovo stile modificando tracce preesistenti di musica dance in cui vennero tagliati ritmi e aggiunti pattern di sintetizzatore, Nada pubblicò l'EP Moombahton, che fu di fatto la prima uscita dell'omonimo stile.[2] Più tardi, il moombahton godette di una discreta notorietà internazionale e ispirò nuovi musicisti.