Myripristis violacea

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Myripristis violacea
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseActinopterygii
OrdineBeryciformes
FamigliaHolocentridae
GenereMyripristis
SpecieM. violacea
Nomenclatura binomiale
Myripristis violacea
Bleeker, 1851

Myripristis violacea (Bleeker, 1851) è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Holocentridae[2].

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

La specie ha distribuzione indopacifica, il suo areale va dalle coste orientali africane alle isole Tuamotu, a sud raggiunge la Nuova Caledonia e le isole Australi mentre a nord si trova fino alle Ryūkyū. Segnalato anche nella grande barriera corallina australiana. È abbondante alle isole Salomone[1][3][4].

Vive nelle barriere coralline in ambienti riparati, sia all'interno delle lagune degli atolli che sul bordo esterno della barriera, in zone a bassa energia. Si incontra comunemente in aree a forte crescita di corallo, spesso fra i rami di madrepore dei generi Acropora e Porites[1][3][4].

La distribuzione batimetrica va da 3 a 30 metri[3].

Come tutti i Myripristis M. violacea ha sagoma alta, occhi molto grandi e bocca ampia con inserzione obliqua. Le scaglie sono grandi. La colorazione non è rossa come in gran parte degli Holocentridae ma è argentea con evidenti riflessi violacei su tutto il corpo. Le pinne sono chiare con la parte finale dei lobi della parte molle della pinna dorsale, della pinna anale e della pinna caudale di color arancio. Sull'opercolo branchiale vi è una barra subverticale di colore rosso scuro con toni aranciati[3][4].

Raggiunge eccezionalmente i 35 cm di lunghezza massima, mediamente misura intorno ai 18 cm[3].

Comportamento

[modifica | modifica wikitesto]

È notturno come tutti gli Holocentridae. Si incontra solitario o in guppetti, talvolta assieme ad altre specie di Myripristis[1][3][4].

Alimentazione

[modifica | modifica wikitesto]

La dieta è basata su crostacei planctonici[3], secondariamente si nutre di organismi bentonici, materiale vegetale e piccoli pesci[5].

Viene pescata solo a livello artigianale o di sussistenza[1].

Conservazione

[modifica | modifica wikitesto]

La specie è comune e ben distribuita, non sembrano essere in atto immediate minacce e la pesca è scarsa e poco impattante. Per questo la lista rossa IUCN la classifica come "a rischio minimo"[1].

  1. ^ a b c d e f (EN) Myripristis violacea, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) Bailly, N. (2014), Myripristis violacea, in WoRMS (World Register of Marine Species).
  3. ^ a b c d e f g (EN) Myripristis violacea, su FishBase. URL consultato il 15 agosto 2021.
  4. ^ a b c d R. Myers E. Lieske, Collins Pocket Guide: Coral Reef Fishes - Indo-Pacific and Caribbean, Harper Collins Publishers, 1996, ISBN 0002199742.
  5. ^ (EN) Food items reported for Myripristis violacea, su FishBase. URL consultato il 15 agosto 2021.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Pesci: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pesci