Pier Francesco Meglia cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Ritratto scultoreo di Pier Francesco Meglia, parte della lapide tombale conservata presso la chiesa di Santo Stefano al Mare | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 3 novembre 1810 a Santo Stefano al Mare |
Ordinato presbitero | 24 settembre 1836 |
Nominato arcivescovo | 22 settembre 1864 da papa Pio IX |
Consacrato arcivescovo | 25 settembre 1864 da papa Pio IX |
Creato cardinale | 19 settembre 1879 da papa Leone XIII |
Deceduto | 31 marzo 1883 (72 anni) a Roma |
Pier Francesco Meglia (Santo Stefano al Mare, 3 novembre 1810 – Roma, 31 marzo 1883) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano.
Nacque a Santo Stefano al Mare il 3 novembre 1810.
Fu ordinato sacerdote il 24 settembre 1836.
Si laureò in diritto civile e canonico presso l'Università La Sapienza di Roma discutendo una tesi di retorica ecclesiastica (1843)[1].
Il 22 settembre 1864 fu nominato da papa Pio IX arcivescovo titolare di Damasco.
Fu nunzio apostolico a Città del Messico, dove fu ricevuto dall'imperatore Massimiliano I del Messico (1864). Il 26 ottobre 1866 fu nominato nunzio apostolico in Germania e così si trasferì a Monaco di Baviera prima della tragica fine dell'esperienza messicana di Massimiliano, fatto fucilare a Santiago de Querétaro da Benito Juárez nel giugno del 1867.
Nel luglio del 1874 fu inviato a Parigi in qualità di nunzio apostolico[2]. Per conto di papa Pio IX incoronò la statua della Madonna di fronte al santuario di Notre Dame a Lourdes, da allora appunto conosciuta come "Vergine Incoronata" (1877)[3].
Papa Leone XIII lo proclamò cardinale in occasione del concistoro del 19 settembre 1879, assegnandogli la titolarità della basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti[2].
Morì a Roma il 31 marzo 1883 all'età di 72 anni.
La genealogia episcopale è:
La successione apostolica è:
Controllo di autorità | VIAF (EN) 10672982 · ISNI (EN) 0000 0000 1094 8111 · CERL cnp00560115 · GND (DE) 120258412 |
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