Private | |
---|---|
Una scena del film | |
Lingua originale | Arabo |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 2004 |
Durata | 90 min |
Rapporto | 1,78:1 |
Genere | drammatico |
Regia | Saverio Costanzo |
Sceneggiatura | Camilla Costanzo, Alessio Cremonini, Saverio Costanzo |
Produttore | Mario Gianani |
Casa di produzione | OffSide, Istituto Luce, Cydonia in associazione con Rai Cinema |
Distribuzione in italiano | Istituto Luce |
Fotografia | Luigi Martinucci |
Montaggio | Francesca Calvelli |
Musiche | Alter Ego |
Interpreti e personaggi | |
|
Private è un film del 2004 diretto da Saverio Costanzo, al suo primo lungometraggio.
L'azione si svolge in Palestina. Mohammad B. è un professore di letteratura inglese, che vive con la moglie Samiah e i cinque figli (Mariam di 17 anni, Yusef di 14, Jamal di 13, Karim di 6 e Nada di 8) in una casa isolata a metà strada tra un villaggio palestinese e un insediamento israeliano. La particolare ubicazione della casa la rende un obiettivo strategico dell'esercito israeliano, che la occupa con un gruppo di soldati.
Mohammad, fautore della non-violenza, decide di non lasciare la casa, convinto della possibilità di convivenza con gli occupanti. L'appartamento viene diviso in tre zone: il piano terra è riservato alla famiglia durante il giorno, il primo piano nelle ore notturne mentre il secondo piano resta di esclusiva pertinenza dei soldati. La situazione provoca tensioni non solo tra i B. e i militari, ma anche tra gli stessi membri della famiglia.
Il film è stato inoltre proposto come candidato italiano agli Oscar come miglior film straniero, ma la candidatura è stata in seguito rifiutata dall'Academy of Motion Picture Arts and Sciences perché il film non è recitato in lingua italiana[2].