Sergio Osmeña Jr.

Sergio Osmeña Jr.

Senatore della Repubblica delle Filippine
Durata mandato30 dicembre 1965 –
30 dicembre 1971

Sindaco di Cebu
Durata mandato30 dicembre 1971 –
17 settembre 1972
PredecessoreFlorencio Urot
SuccessoreEulogio E. Borres

Durata mandato30 dicembre 1967 –
3 gennaio 1968
PredecessoreCarlos Cuizon
SuccessoreEulogio E. Borres

Durata mandato30 dicembre 1963 –
16 settembre 1965
PredecessoreMario D. Ortiz
SuccessoreCarlos Cuizon

Durata mandato30 dicembre 1959 –
1º gennaio 1960
PredecessoreRamon Duterte
SuccessoreCarlos Cuizon

Durata mandato30 dicembre 1955 –
12 settembre 1957
PredecessorePedro Clavano
SuccessoreRamon Duterte

Membro della Camera dei rappresentanti delle Filippine – 2º distretto di Cebu
Durata mandato18 marzo 1957 –
30 dicembre 1961
PredecessorePedro T. Lopez
SuccessoreJose Briones

Governatore di Cebu
Durata mandato30 dicembre 1951 –
30 dicembre 1955
PredecessoreManuel A. Cuenco
SuccessoreJose Briones

Dati generali
Partito politicoPartito Liberale
UniversitàUniversità Ateneo de Manila
Università di New York

Sergio Veloso Osmeña Jr., detto Serging (Cebu, 4 dicembre 1916Los Angeles, 26 marzo 1984), è stato un politico filippino.

Figlio del 4º Presidente delle Filippine Sergio Osmeña,[1] iniziò la propria carriera come governatore della provincia di Cebu negli anni cinquanta del XX secolo. Eletto poi come rappresentante del suo 2º distretto al Congresso e più volte come sindaco di Cebu, alle elezioni presidenziali del 1969 si candidò senza successo contro Ferdinand Marcos. Stretto alleato politico di Benigno Aquino Jr. nonché esponente di spicco del Partito Liberale delle Filippine, nel 1972 partì in esilio con la famiglia a Beverly Hills dopo essere stato accusato dal governo filippino di essere tra i mandanti di un tentato assassinio nei confronti dello stesso Marcos.[2]

  1. ^ (EN) Clarence Paul Oaminal, The grandfather and grandson Cebu City mayors, su philstar.com, 21 aprile 2016. URL consultato il 16 settembre 2021.
  2. ^ (EN) Wolfgang Saxon, Sergio Osmeña Jr. is dead at 67; ran against Marcos in '69 vote, su nytimes.com, 26 marzo 1984. URL consultato il 16 settembre 2021.
Controllo di autoritàVIAF (EN13794754 · ISNI (EN0000 0000 3034 1931 · LCCN (ENn86099495