Stuart Adamson
| Stuart Adamson | |
|---|---|
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| Nazionalità | .svg){kind=small} Regno Unito
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| Genere | Rock Punk rock New wave Musica celtica |
| Periodo di attività musicale | 1976 – 2001 |
| Strumento | voce, chitarra, tastiere, basso |
| Etichetta | Virgin Records, Mercury Records, Vertigo Records, Track Records, 20th Century Fox & altr |
William Stuart Adamson (Manchester, 11 aprile 1958 – Honolulu, 16 dicembre 2001) è stato un cantautore e chitarrista britannico.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Manchester da genitori entrambi scozzesi, ha vissuto proprio in Scozia, a Dunfermline fin da piccolo.
Nel 1977, appena diciottenne, ha fondato il gruppo The Skids. Il più grande successo di questa band è rappresentato dal brano Into the Valley (1980). La cover di The Saints Are Coming è stata interpretata da U2 e Green Day negli anni 2000.
Contestualmente alla fine dell'esperienza Skids, nei primissimi anni '80 Adamson fonda il gruppo Big Country insieme a Bruce Watson. Il gruppo ha esordito nel 1983 con l'album The Crossing, che ha riscosso un ottimo successo anche negli Stati Uniti. La band con Adamson è rimasta in attività fino al 2000.
Nel 1996 si trasferisce a Nashville. Nel 2001 esce un album inciso con un gruppo alternative country chiamato The Raphaels.
Nel 2001 sì è suicidato mentre si trovava alle Hawaii.[1][2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ TROVATO MORTO STUART ADAMSON, EX-BIG COUNTRY, su rockol.it.
- ^ La scomparsa di Stuard Adamson, su kwmusica.kataweb.it (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2015).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Stuart Adamson
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Stuart Adamson, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Stuart Adamson, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Stuart Adamson, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Stuart Adamson, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Stuart Adamson, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Sito ufficiale dei The Skids, su the-skids.co.uk. URL consultato il 15 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2010).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 48418014 · ISNI (EN) 0000 0000 5547 8379 · Europeana agent/base/74609 · LCCN (EN) n92019973 · GND (DE) 13431106X · BNE (ES) XX1600840 (data) |
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