Tom Pokel

Tom Pokel
Tom Pokel, 2022
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Altezza178 cm
Peso90 kg
Hockey su ghiaccio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Tiro Destro
SquadraStraubing Tigers
Termine carriera1991 - giocatore
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Giovanili
1985-1986 Wisconsin Capitols ? ? ? ?
1988-1991 SUNY-Fredonia ? ? ? ?
Allenatore
1995-1997 EHC Timmendorfer Strand 06 Head Coach
1997-1998 EHC Trier Head Coach
1998-2001 Bietigheim Steelers Head Coach
2001-2002 SERC Wild Wings Asst. Coach
2002-2003 SERC Wild Wings Head Coach
2003 ERC Ingolstadt Asst. Coach
2003-2004 Supergau Feldkirch Head Coach
2004-2005 Lustenau Head Coach
2005-2006 Feldkirch 2000 Head Coach
2006-2007 Pioneers Vorarlberg Head Coach
2007-2008 Graz 99ers Head Coach
2008 Austria (bandiera) Austria U-18 Head Coach
2008-2009 Zell am See Head Coach
2009-2012 Pontebba Head Coach
2012 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Asst. Coach
2012-2013 Alleghe Head Coach
2013-2014 Italia (bandiera) Italia Head Coach
2013-2014 Bolzano Head Coach
2014-2015 Vienna Capitals Head Coach
2015-2017 Bolzano Head Coach
2017- Straubing Tigers Head Coach
Dirigente
1991-1995 Buffalo Sabres Coordinatore
0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 27 ottobre 2017

Thomas Jerome Pokel (Green Bay, 2 settembre 1967) è un allenatore di hockey su ghiaccio ed ex hockeista su ghiaccio statunitense.

La sua carriera da giocatore di hockey su ghiaccio ebbe prematuramente termine a causa di un grave infortunio, quando ancora militava a livello giovanile.[1]

Fuori dalla pista ghiacciata fu dapprima nello staff dei Buffalo Sabres, poi cominciò ad allenare.[1] La sua carriera da allenatore si è svolta interamente in Europa[2]. Dal 1995 al 2004 fu in Germania, dove guidò in seconda serie l'EHC Timmendorfer Strand 06 dal 1995 al 1997, poi l'ESC Trier (1997-1998), poi il Bietigheim Steelers (con cui vinse la terza serie nel 1998-1999, e che guidò in seconda serie per le due stagioni successive), approdando infine in Deutsche Eishockey-Liga ai Schwenninger Wild Wings, di cui fu assistente allenatore nel 2001-2002 e capo allenatore nella successiva.

Iniziò la successiva stagione come assistente all'ERC Ingolstadt, per passare poi al campionato austriaco, fino al 2009: in massima serie ha guidato il VEU Feldkirch (2003-2004) e Graz 99ers (2007-2008), in seconda serie l'EHC Lustenau (2004-2005), nuovamente il VEU Feldkirch (2005-2007), e l'EK Zell am See (2008-2009). Ha anche guidato la Nazionale austriaca under-18 ai mondiali 2008.[3] In Austria Pokel stabilì la sua residenza[2].

Dal 2009 ha cominciato ad allenare nel campionato italiano[1], guidando per tre stagioni lo Sport Ghiaccio Pontebba, con una breve parentesi nel 2012, quando fu assistente allenatore della Nazionale olandese ai mondiali di quell'anno.[3]

Nel 2012-2013 è passato ad allenare l'Alleghe HC[2]. Dal mese di gennaio è stato nominato allenatore capo della Nazionale maggiore italiana[4], pur non abbandonando la panchina della squadra veneta.[5] Nell'estate del 2013 si trasferì invece all'Hockey Club Bolzano, iscritto per la prima volta in EBEL.[6] A guida degli altoatesini vinse la EBEL 2013-2014.[7]

Nel maggio del 2014 lasciò il Bolzano e la Nazionale italiana accordandosi per una stagione con i Vienna Capitals.[8] Gli austriaci tuttavia lo sollevarono dall'incarico nel mese di febbraio, prima dell'inizio dei playoff.[9]

Fece ritorno al Bolzano nell'estate successiva e rimase sulla panchina biancorossa per altre due stagioni, raggiungendo in entrambi i casi i play-off; al termine della stagione 2016-2017 il suo contratto non venne rinnovato ed il suo posto fu preso da Pat Curcio.[10]

Rimasto fermo alcuni mesi, il 26 ottobre 2017 venne chiamato sulla panchina degli Straubing Tigers al posto di Bill Stewart, facendo quindi il suo ritorno in Deutsche Eishockey-Liga.[11][12]

Bolzano: 2013-2014
  1. ^ a b c Tom Pokel story [collegamento interrotto], su tremilasport.com, 16 dicembre 2011. URL consultato il 29 gennaio 2013.
  2. ^ a b c Tom Pokel si presenta all'Alleghe, su corrierealpi.gelocal.it, 6 giugno 2012. URL consultato il 29 gennaio 2013.
  3. ^ a b (ENSV) Tom Pokel, su eliteprospects.com. URL consultato il 29 gennaio 2013.
  4. ^ Tom Pokel nuovo Head Coach della nazionale italiana, su hockeytime.net, 18 gennaio 2013. URL consultato il 29 gennaio 2013.
  5. ^ Congratulazioni a Tom Pokel, su hockeytime.net, 18 gennaio 2013. URL consultato il 29 gennaio 2013.
  6. ^ Tom Pokel è il nuovo allenatore dell’HC Bolzano [collegamento interrotto], su hcb.net, 9 luglio 2013. URL consultato il 9 luglio 2013.
  7. ^ Il trionfo del Bolzano. Impresa straordinaria a Salisburgo, su sportnews.bz, 13 aprile 2014. URL consultato il 13 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2014).
  8. ^ Tom Pokel ist neuer Headcoach, su vienna-capitals.at, 24 maggio 2014. URL consultato il 24 maggio 2014.
  9. ^ EBEL: Pokel, dal trionfo a Bolzano all’esonero a Vienna. In arrivo Jimmy Boni, su hockeytime.net, 23 febbraio 2015. URL consultato il 24 febbraio 2015.
  10. ^ L'HCB Alto Adige Alperia ha il suo nuovo allenatore: Par Curcio alla guida dei Foxes, su hcb.net, 15 giugno 2017. URL consultato il 15 giugno 2017.
  11. ^ Tom Pokel torna in Germania, su hockeytime.net, 26 ottobre 2017. URL consultato il 27 ottobre 2017.
  12. ^ (DE) Straubing Tigers verpflichten Tom Pokel als Cheftrainer, su welt.de, 26 ottobre 2017. URL consultato il 27 ottobre 2017.

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