Utena la fillette révolutionnaire | |
---|---|
少女革命ウテナ (Shōjo kakumei Utena) | |
Logo originale della serie
| |
Genere | fantastico, sentimentale |
Manga | |
Autore | Chiho Saitō, Be-Papas |
Editore | Shogakukan |
Rivista | Ciao |
Target | shōjo |
1ª edizione | giugno 1996 – marzo 1998 |
Tankōbon | 5 (completa) |
Editore it. | Star Comics |
Collana 1ª ed. it. | Kappa Extra |
1ª edizione it. | dicembre 1998 – agosto 1999 |
Periodicità it. | bimestrale |
Volumi it. | 5 (completa) |
Serie TV anime | |
La rivoluzione di Utena | |
Regia | Kunihiko Ikuhara |
Composizione serie | Yōji Enokido |
Char. design | Shinya Hasegawa |
Mecha design | Hiroshi Nagahama |
Dir. artistica | Shichiro Kobayashi |
Musiche | Shinkichi Mitsumune, J. A. Seazer |
Studio | J.C.Staff |
Rete | TV Tokyo |
1ª TV | 2 aprile – 24 dicembre 1997 |
Episodi | 39 (completa) |
Rapporto | 4:3 |
Durata ep. | 24 min |
Editore it. | Yamato Video |
Rete it. | Man-ga |
1ª TV it. | 1º luglio – 10 novembre 2010 |
Episodi it. | 39 (completa) |
Durata ep. it. | 24 min |
Dialoghi it. | Fiamma Molinari |
Studio dopp. it. | DEA Digital Editing Audio |
Dir. dopp. it. | Dania Cericola |
Manga | |
Utena la fillette révolutionnaire - Apocalisse adolescenziale | |
Autore | Chiho Saitō, Be-Papas |
Editore | Shogakukan |
Rivista | Ciao |
Target | shōjo |
1ª edizione | 20 settembre 1999 |
Tankōbon | unico |
Editore it. | Dynit |
Collana 1ª ed. it. | Manga Pop |
1ª edizione it. | 6 agosto 2003 |
Volumi it. | unico |
«Se il guscio dell'uovo non si spezza, il pulcino morirà senza essere nato. Il mondo è l'uovo di cui noi siamo i pulcini, se non spezziamo il guscio del mondo moriremo senza essere nati. Spezziamo dunque questo guscio per poter rivoluzionare il mondo!»
Utena la fillette révolutionnaire (少女革命ウテナ?, Shōjo kakumei Utena, lett. "La ragazza rivoluzionaria Utena") è un progetto multimediale del gruppo di artisti giapponesi Be-Papas composto da due manga, un anime, un film d'animazione, un musical teatrale ed un videogioco per Sega Saturn. L'opera è iniziata nel 1996 con il fumetto a episodi, è proseguita nel 1997 con la serie televisiva animata (nota in Italia come La rivoluzione di Utena) e si è conclusa nel 1999 con il film cinematografico Apocalisse Adolescenziale e il manga one-shot collegato. Secondo alcuni, una fonte d'ispirazione di Utena è rappresentata dal lavoro di Riyoko Ikeda Lady Oscar (Versailles no bara)[2].
Il significato letterale del titolo è Utena la ragazza rivoluzionaria o Utena la ragazza della rivoluzione; in Italia le quattro opere importate (i due fumetti e le due animazioni) sono state distribuite da tre editori diversi (Star Comics, Yamato Video e Dynit), che hanno alternato titoli differenti, ma sempre aderenti al significato originale.
Uno degli aspetti più peculiari della saga di Utena sta nel fatto che sebbene manga, anime, videogame e musical siano stati creati all'incirca durante lo stesso periodo, le storie narrate sui vari media procedono verso direzioni differenti pur essendo molto simili: si tratta di uno dei primissimi esempi di complementarità dei media, in cui la stessa storia è narrata in maniera leggermente differente da format a format (ognuno con dettagli in più o in meno rispetto alle altre versioni), cosicché una visione completa e globale dell'opera è possibile solo una volta fruite tutte le parti di cui è composta. Questa diversificazione da medium a medium verrà ripresa ed ulteriormente sviluppata pochi anni dopo nel franchise multimediale .hack.
Utena Tenjō è un vero e proprio maschiaccio che durante la sua infanzia, dopo aver perso i genitori, rimase a tal punto impressionata dall'incontro con un misterioso principe da voler diventare un principe lei stessa. Come pegno della promessa di ritrovarla, quel principe regalò ad Utena un anello con su incisa una rosa.
Utena frequenta l'Accademia Ōtori, un luogo imprecisato nello spazio e nel tempo, dove un giorno incontra una ragazza di nome Anthy Himemiya, maltrattata da un ragazzo - Kyōichi Saionji - che in principio la stessa Utena credeva fosse il suo fidanzato. Spinta dal suo carattere sempre pronto a difendere i più deboli, Utena interviene a favore di Anthy nel tentativo di proteggerla e si ritrova così coinvolta, suo malgrado, in una serie di eventi sui quali non ha alcun controllo e che, probabilmente, sono da ritenersi predestinati.
Infatti, Anthy è la Sposa della Rosa e quando Utena combatte e vince Saionji in duello, pur senza saperlo si ritrova inevitabilmente legata alla giovane ragazza, che viene di volta in volta "vinta" attraverso una serie di duelli, cui possono accedere solo alcuni selezionatissimi membri dell'Accademia, secondo un programma occulto stabilito dal misterioso 'Confine del Mondo', un'entità che fornisce istruzioni al Consiglio degli Studenti, il circolo dei duellanti. Ciascuno di essi è identificato da un anello recante il simbolo della rosa, proprio come quello ricevuto in dono da Utena quando era piccola, e solo grazie al quale la stessa Utena viene ammessa a duellare.
Dal momento in cui le vite di Anthy e di Utena si uniscono a seguito del primo duello, tutta una serie di reazioni a catena ha luogo nella scuola. Infatti, Anthy è la prescelta e chi l'avrà come sposa al termine degli archi dei duelli otterrà il potere di portare la 'Rivoluzione nel Mondo'. Sono così in molti a desiderare questo potere, al punto da sfidare costantemente Utena nel tentativo di riacquisire il controllo sulla Sposa della Rosa.
L'originalità ed il successo della saga di Utena sta nell'essere riusciti a realizzare, partendo da presupposti comuni, una serie di storie diverse fra loro e tutte apprezzate dal pubblico.
L'anime di Utena, composto da 39 episodi, fu creato dallo stesso gruppo che aveva lavorato a Sailor Moon, incluso il regista Kunihiko Ikuhara, e lo sceneggiatore Yōji Enokido, meglio noti all'epoca per aver rispettivamente diretto e scritto le serie S e SuperS di Sailor Moon, fra le cinque probabilmente quelle con i temi più maturi e poco adatti ad un pubblico di bambini. Ikuhara, in realtà, iniziò a concepire la saga di Utena fin dal periodo 1991-1992, quando stava lavorando con Jun'ichi Satō per la serie TV Kingyo chūihō!, prodotta dalla Toei Animation[3]; solo tre anni dopo, nel 1995, Ikuhara avrebbe fondato il collettivo Be-Bapas allo scopo di produrre Utena.
Il film Utena la fillette révolutionnaire - The Movie: Apocalisse adolescenziale può essere a suo modo considerato un lavoro a sé stante. Infatti, sebbene in principio la sua struttura ricordi quella della serie televisiva, il finale è totalmente sciolto da ogni vincolo e rappresenta quasi un percorso onirico di liberazione delle due protagoniste, non più semplici amiche, ma evidentemente compagne in chiave yuri.
Per quanto riguarda la produzione teatrale, essa prende il nome di Shōjo kakumei Utena, makai tensei mokushiroku hen, reijin Nirvana raiga ed è da considerarsi a tutti gli effetti un musical incentrato sulle vicende di Utena.
Il manga seriale è stato scritto da Be-Papas e disegnato da Chiho Saitō, e pubblicato in Italia in 5 volumi dalla Star Comics sulla rivista Kappa Extra; il manga che accompagna il film, realizzato dallo stesso staff, è invece stato pubblicato da Dynit.
Il videogioco Shōjo kakumei Utena: Itsuka kakumeisareru monogatari (少女革命ウテナ いつか革命される物語? lett. "Utena la ragazza rivoluzionaria: La storia di come arriverà la mia rivoluzione"), infine, è ancora una diversa interpretazione dello stesso incipit: il giocatore interpreta una ragazza innominata che per quattro giorni osserva lo svolgimento dei fatti nell'Accademia Ohtori; incontra Utena, Anthy, i vari componenti del Consiglio Studentesco e gli altri personaggi (fra cui una nuova ragazza, la folle e crudele Chigusa Sanjoin). In base alle sue scelte, il giocatore può arrivare ad uno dei dieci finali alternativi disponibili[4].
Nº | Titolo italiano Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | Data di prima pubblicazione | ||||
---|---|---|---|---|---|---|
Giapponese | Italiano | |||||
La fillette révolutionnaire (5 volumi) | ||||||
1 | Utena la fillette révolutionnaire 1 「少女革命ウテナ 1」 - Shōjo kakumei Utena 1 | 20 gennaio 1997 ISBN 4-09-136084-X | 1º dicembre 1998[5] | |||
2 | Utena la fillette révolutionnaire 2 「少女革命ウテナ 2」 - Shōjo kakumei Utena 2 | 20 aprile 1997 ISBN 4-09-136085-8 | 1º febbraio 1999[6] | |||
3 | Utena la fillette révolutionnaire 3 「少女革命ウテナ 3」 - Shōjo kakumei Utena 3 | 20 settembre 1997 ISBN 4-09-136086-6 | 1º aprile 1999[7] | |||
4 | Utena la fillette révolutionnaire 4 「少女革命ウテナ 4」 - Shōjo kakumei Utena 4 | 20 gennaio 1998 ISBN 4-09-136087-4 | 1º giugno 1999[8] | |||
5 | Utena la fillette révolutionnaire 5 「少女革命ウテナ 5」 - Shōjo kakumei Utena 5 | 20 maggio 1998 ISBN 4-09-136088-2 | 1º agosto 1999[9] | |||
Apocalisse adolescenziale (1 volume) | ||||||
1 | Utena la fillette révolutionnaire - Apocalisse adolescenziale 「少女革命ウテナ アドゥレセンス黙示録」 - Shōjo kakumei Utena Aduresensu Mokushiroku | 20 settembre 1999 ISBN 4-09-136089-0 | 6 agosto 2003[10] |
Fondamentalmente, la serie anime di Utena è divisa in quattro differenti archi temporali, contraddistinti tutti dai duellanti che Utena deve affrontare per proteggere Anthy.
Tutti i duelli, come da sempre prescritto, si svolgono nell'arena, un'immensa piattaforma sospesa, all'interno del territorio dell'accademia, a cui si può accedere solo attraverso una scalinata a spirale di proporzioni inumane e che è accessibile ai soli duellanti.
All'inizio di ogni duello, la Sposa della Rosa pone sui petti dei duellanti un bocciolo di rosa di colore differente di volta in volta e chi fra i due combattenti riesce a strappare i petali della rosa dell'avversario vince il duello e il controllo della Sposa della Rosa. Tutti i duelli, inoltre, sono all'arma bianca, ovvero i duellanti utilizzano delle spade, delle katane o delle sciabole per combattere.
Anche la musica ha un ruolo fondamentale in La rivoluzione di Utena, basti pensare al fatto che uno dei personaggi più importanti dell'intera serie, Miki, è un pianista di talento, così come anche sua sorella Kozue.
La colonna sonora de La rivoluzione di Utena è formata da due parti nettamente distinte: i brani di sottofondo, di ispirazione romantica, sono stati composti da Shinkichi Mitsumune, mentre invece le canzoni heavy metal corali che accompagnano i duelli sono state poste in musica da Julius Arnest Seazer, ed alcuni testi sono dello stesso regista Ikuhara.
Fra i vari pezzi, probabilmente il più conosciuto è Zettai unmei mokushiroku (絶対運命黙示録? lett. "L'apocalisse del destino assoluto"), ripetuto ogni qual volta Utena fa il suo ingresso nell'arena dei duellanti.
In Italia vengono usate le sigle originali.
Nel 1998 è stato pubblicato per Sega Saturn ed esclusivamente in Giappone il videogioco Shōjo Kakumei Utena: Itsuka Kakumeisareru Monogatari (少女革命ウテナ いつか革命される物語?) sviluppato e pubblicato dalla SEGA.
Uscito nelle sale cinematografiche nipponiche il 14 agosto 1999, in Italia il film è stato pubblicato direttamente in DVD da Dynit, dopo essere stato presentato il 17 gennaio 2002 al Future Film Festival[11].
Il film può essere a suo modo considerato un lavoro a sé stante. Infatti, sebbene in principio la sua struttura ricordi quella della serie televisiva, il finale è totalmente sciolto da ogni vincolo e rappresenta quasi un percorso onirico di liberazione delle due protagoniste, non più semplici amiche, ma evidentemente compagne in chiave yuri.
La rappresentazioni di alcuni archetipi molto particolari – come il principe, la principessa e la strega – sono tutti da leggere in chiave simbolica dato il gioco dei generi con cui sono orchestrati: i ruoli canonici sono infatti completamente invertiti rispetto alla normalità, con ad esempio Utena che desidera diventare il principe e non la principessa, o Anthy che pur pacata ed amichevole è legata al concetto della strega. Inoltre alcuni simboli si ripetono in maniera costante, come ad esempio la frase ispirata a Demian di Hermann Hesse[12].
Bisogna sottolineare che la serie tratta temi molto particolari, spesso delicati e tipici di un lavoro maturo: incesto, omosessualità femminile e maschile, oltre ad evidenti riferimenti ad abusi sessuali, sono solo gli esempi più eclatanti. In ogni caso, tutto questo viene trattato in maniera sempre sfumata, soprattutto nella serie televisiva, per diventare molto più chiaro nel film dove viene esplicitato l'elemento yuri[13].
Il motivo dominante dell'intera serie è la rosa, che compare più volte, tanto negli anelli dei duellanti, quanto sulle loro divise e come simbolo dell'imminente duello.
Un altro motivo spesso presente è quello dell'ascensore. Esso compare in tutti e tre gli archi temporali: nel primo, viene utilizzato dai membri del Consiglio Studentesco per accedere alla sala privata del Concilio; nel secondo arco assume il ruolo di confessionale in cui Sōji Mikage plagia le sue vittime; nell'ultimo arco è il mezzo di accesso all'arena dei duellanti, e va a sostituire la rampa di scale a forma di spirale.
Anche le automobili sono considerate un elemento simbolico che si ripete durante tutta la serie televisiva e che ritorna anche nel film. Nell'anime TV, in particolare, l'automobile è lo strumento attraverso il quale Akio mostra ai duellanti il Confine del Mondo. Nel film, invece, Utena stessa si trasforma in un'automobile.
Altre considerazioni vanno fatte a proposito del ripetersi di alcune scene che possono essere viste, spesso con minuziosi cambiamenti, in ogni episodio. Ad esempio, l'ingresso di Utena nell'arena è quasi sempre uguale in ogni arco temporale.
Retrospettivamente, la rivista Famitsū ha classificato Utena Tenjō come la sedicesima eroina più famosa degli anime degli anni '90[14].
Liz Adler di CBR.com ha classificato Utena Tenjō come la protagonista più amata degli shōjo[15].