Vacanze in America | |
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Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1984 |
Durata | 89 min |
Rapporto | 1,85:1 |
Genere | commedia |
Regia | Carlo Vanzina |
Soggetto | Carlo Vanzina, Enrico Vanzina |
Sceneggiatura | Carlo Vanzina, Enrico Vanzina |
Produttore | Mario Cecchi Gori, Vittorio Cecchi Gori |
Casa di produzione | CG Silver Film |
Distribuzione in italiano | C.E.I.A.D. - Columbia Tristar Home Video |
Fotografia | Claudio Cirillo |
Montaggio | Raimondo Crociani |
Musiche | Manuel De Sica |
Scenografia | Paola Comencini |
Costumi | Danda Ortona |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Vacanze in America è un film del 1984 diretto da Carlo Vanzina.[1]
Un gruppo di studenti ed ex studenti della scuola cattolica San Crispino parte da Roma alla volta degli Stati Uniti per una vacanza di due settimane: la guida della scatenata comitiva è affidata al giovane insegnante di storia e geografia fra Rodolfo da Ceprano, conosciuto da tutti come "don Buro", e da un sacerdote anziano, l'ingenuo insegnante di religione don Serafino.
La gita avrà dei risvolti notevolmente diversi per ogni partecipante: Alessio Liberatore, il narratore degli eventi, si innamorerà dell'affascinante Antonella, che proverà anche a rintracciarlo a Roma quando però lui ha già trovato un'altra ragazza non volendo passare per la "ruota di scorta" di Antonella; Pappola, De Blasio e Peo Colombo, un ex alunno ora universitario fuori corso, dopo aver tentato in ogni modo di fare la parte dei latin lover perderanno tutto il denaro a Las Vegas; Filippo De Romanis troverà invece l'amore, mentre gli altri studenti si invaghiranno di belle ragazze sconosciute o semplicemente cercheranno di divertirsi.
Don Buro, dal canto suo, resiste alle maldestre avances della madre di Filippo, la signora De Romanis, divorziata e co-organizzatrice della vacanza, che grazie al prete capisce finalmente che non è il caso di arrovellarsi nelle sue tristezze di moglie divorziata e madre apprensiva, e infine inizierà a frequentare il padre della fidanzata del figlio, un dentista americano e divorziato come lei. Finita la vacanza il gruppo rientra in Italia, soddisfatto per aver trascorso dei giorni irripetibili.
Il film è stato girato tra Italia e Stati Uniti. La villa di Furio Pittigliani "Pappola" è nella realta la Villa all'Olgiata situata sulla Strada C a Roma. Le riprese del fantomatico Istituto "San Crispino" di Roma sono state fatte alla Marymount International School situata sempre a Roma. Per le riprese svolte negli States: le scene dell'albergo sono state girate all'Hotel Roosvelt situato sulla East 45th Street a New York. L'appartamento di Liberani Ermanno "Lo schiantatope" è nella realta una camera dell'albergo The San Remo, nei pressi di Central Park. Proprio a Central Park sono state girate alcune scene con protagonista Claudio Amendola e Antonella Interlenghi, oltre alla scena della sparatoria con Jerry Calà. Altre scene sono state girate all'Hotel Plaza.
A Los Angeles l'albergo in cui alloggia la comitiva è l'Hotel Ambassador. Infine la famosa scena della partita di calcio è stata girata al Zabriskie Point nella Valle della Morte. Altre scene sono state girate a Memphis e a Las Vegas.
Il film è uscito nelle sale italiane il 20 dicembre 1984.
Le musiche originali del film sono curate da Manuel De Sica, fratello di Christian, l’interprete di Don Buro. Sono inoltre contenuti i seguenti brani celebri:
Uscito nel periodo natalizio, il film fu un successo al botteghino dove raggiunse un incasso di 1.700.000.000 di lire,[2] pur non riuscendo a eguagliare quello del precedente Vacanze di Natale, a causa dello scontro al botteghino con Non ci resta che piangere dell'accoppiata Benigni-Troisi. Quando venne trasmesso in prima visione il 15 gennaio 1987 su Italia 1 registrò un'audience di 10 milioni di telespettatori.[3][4]