Victor Guillemin (Boston, 15 ottobre 1937[1]) è un matematico statunitense, tra i massimi esperti di geometria simplettica. Nel 2003 gli è stato assegnato il Premio Steele per i risultati di ricerca ottenuti durante la carriera.
Dopo aver conseguito il bachelor e il Master of Arts all'Università di Chicago, nel 1960 si trasferisce ad Harvard dove completa gli studi ottenendo, nel 1962, il dottorato con la tesi Theory of Finite G-Structures, scritta sotto la supervisione di Shlomo Sternberg. Nel 1966 si trasferisce al Massachusetts Institute of Technology e dal 1973 è professore nella stessa università.[1]
Nel 1984 è stato eletto membro della American Academy of Arts and Sciences e nel 1985 della National Academy of Sciences. Nel 2003 gli è stato assegnato il Premio Steele "per i suoi importanti contributi all'analisi microlocale, allo studio delle azioni di gruppo simplettiche, e alla teoria spettrale degli operatori ellittici su varietà".[1] È stato autore di numerosi libri e monografie, tra cui in particolare uno sulla topologia differenziale, scritto insieme ad Alan Pollack.
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