Figlio di un tipografo, Warren William Krech nacque in Minnesota ed il suo sogno era quello di fare il giornalista, ma cambiò idea e frequentò la American Academy of Dramatic Arts. Allo scoppio della prima guerra mondiale, venne mandato a combattere in Francia e lì restò anche dopo l'armistizio, lavorando con una compagnia teatrale itinerante.
Tornato in patria, durante gli anni venti lavorò a Broadway e sporadicamente anche nel cinema, ancora nell'epoca del muto, spesso nel ruolo del lascivo seduttore di giovani fanciulle, quando ancora il Codice Hays non era stato istituito. Dotato di una bella voce profonda, passò con facilità al sonoro e nel 1931 esordì nel suo primo film sonoro, L'artiglio rosa, tratto da un romanzo di Honoré de Balzac.
Spesso interprete sugli schermi del ruolo dell'uomo signorile ma cinico, senza cuore e privo di scrupoli, ebbe al contrario un'esistenza lontana dai pettegolezzi: sposatosi nel 1923 con Helen Barbara Nelson, lo rimase fino alla morte. All'inizio degli anni quaranta iniziò a diradare le proprie apparizioni sulle scene e, colpito da un mieloma alle ossa, morì nel 1948.