Agnelo Rossi (Campinas, 4 maggio 1913 – Indaiatuba, 21 maggio 1995) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico brasiliano.
Nacque nel quartiere di Joaquim Egídio nella città di Campinas (stato di San Paolo) con il nome "Aniello", più tardi modificato[1]. Figlio di emigrati italiani, Vincenzo Rossi e Vittoria Colombo, entrambi originari del comune di Lagonegro (Basilicata)[2].
Fu ordinato sacerdote il 27 marzo 1937 ed eletto vescovo di Barra do Piraí-Volta Redonda il 5 marzo 1956, consacrato il 15 aprile dello stesso anno.
Fu promosso arcivescovo di Ribeirão Preto il 6 settembre 1962 e due anni più tardi nominato arcivescovo di San Paolo dal 1º novembre 1964.
Papa Paolo VI lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 22 febbraio 1965. Fu prefetto della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli (Propaganda fide) dal 1970 al 1984; tra i suoi più stretti collaboratori vi fu il frate cappuccino Pellegrino Tomaso Ronchi, poi vescovo di Città di Castello.
Il 19 dicembre 1986 divenne decano del collegio cardinalizio e prese possesso del titolo della sede suburbicaria di Ostia.
Morì il 21 maggio 1995 all'età di 82 anni.
La genealogia episcopale è:
La successione apostolica è:
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