Argus As 10 | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | ![]() ![]() |
Tipo | motore a V rovesciata di 90° |
Numero di cilindri | 8 |
Alimentazione | 2 carburatori Sun adattati |
Schema impianto | |
Cilindrata | 12,667 L |
Alesaggio | 120 mm |
Corsa | 140 mm |
Distribuzione | OHV 2 valvole per cilindro |
Combustione | |
Combustibile | benzina 80 ottani (min. 78) |
Raffreddamento | ad aria |
Uscita | |
Potenza | 240 CV (177 kW) |
Dimensioni | |
Lunghezza | 1 105 mm |
Altezza | 936 mm |
Rapporti di compressione | |
Rap. di compressione | 6,9:1 |
Peso | |
A vuoto | 232 kg |
Prestazioni | |
Consumo specifico | 0,835 kg/kWh CSV |
Note | |
dati riferiti alla versione As 10C | |
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L'Argus As 10 era un motore aeronautico otto cilindri a V di 90° invertita raffreddato ad aria, realizzato nel 1928 dall'azienda tedesca Argus Motoren GmbH ed introdotto nel 1931.
Derivato dal 4 cilindri As 8, esso era in pratica ottenuto dall'unione di due motori in linea, dei quali condivideva il disegno, con le bancate ad angolo retto tra loro. Il motore era pensato per fornire bassi livelli di potenza e fu utilizzato dalla Luftwaffe esclusivamente su velivoli da ricognizione e collegamento dal periodo precedente alla seconda guerra mondiale fin dopo la fine del conflitto. In tutto ne furono prodotte 28 000 unità.
L'avviamento veniva effettuato tramite una manovella sul fianco del motore, ma successivamente si rese disponibile un'accensione elettrica con impianto Bosch a 24 V.
Dall'As 10 venne sviluppata una versione potenziata, l'As 401.
In Italia è possibile ammirare un esemplare di As 10 C esposto presso il Museo storico dell'Aeronautica Militare.