L'assunzione di questa sostanza negli uomini può causare dolore ai capezzoli, crescita del seno e vampate di calore.[8] Altri effetti collaterali meno comuni sono la completa femminilizzazione del corpo maschile e la disfunzione sessuale.[15] Nei soggetti di sesso femminile il farmaco sembra produrre pochi effetti collaterali, tuttavia il suo utilizzo da parte delle donne è sconsigliato dalla Food and Drug Administration (FDA).[16][8] L'uso durante la gravidanza può danneggiare il feto.[8] Nei test clinici, la bicalutamide ha causato l'aumento degli enzimi epatici in circa l'1% dei pazienti che l'hanno assunta.[17][18] Raramente sono stati registrati casi di danneggiamento del fegato[8] e tossicità polmonare.[2] Sebbene i rischi legati al fegato siano minimi, è consigliato effettuare degli esami epatici durante la cura.[8]
Il composto è stato brevettato nel 1982 e approvato per l'utilizzo in ambito medico nel 1995.[23] È presente nella lista dei farmaci essenziali dell'organizzazione mondiale della sanità che comprende i più sicuri ed efficaci medicinali di cui un sistema sanitario non può fare a meno.[24] Può essere acquistabile come medicinale equivalente.[25] È venduto in più di 80 paesi, tra cui quelli più sviluppati.[26][27][28] Rappresenta l'antiandrogeno più utilizzato nella cura del tumore alla prostata ed è stato prescritto a milioni di pazienti affetti da tale malattia.[29][30][31][32]
«These data indicate that direct glucuronidation is the main metabolic pathway for the rapidly cleared (S)-bicalutamide, whereas hydroxylation followed by glucuronidation is a major metabolic pathway for the slowly cleared (R)-bicalutamide.»
^abcdefghiBicalutamide, su drugs.com, The American Society of Health-System Pharmacists. URL consultato l'8 dicembre 2016 (archiviato il 29 dicembre 2016).
«Bone density improves in men receiving bicalutamide, most likely secondary to the 146% increase in estradiol and the fact that estradiol is the major mediator of bone density in men.»
^ Robert Marcus, David Feldman, Dorothy Nelson e Clifford J. Rosen, Osteoporosis, Academic Press, 8 novembre 2007, pp. 1354–, ISBN978-0-08-055347-4 (archiviato l'11 giugno 2016).
^(JA) Akaza H, [A new anti-androgen, bicalutamide (Casodex), for the treatment of prostate cancer—basic clinical aspects], in Gan to Kagaku Ryoho. Cancer & Chemotherapy, vol. 26, n. 8, 1999, pp. 1201–7, PMID10431591.
«[...] the most commonly prescribed treatment for metastatic castration resistant prostate cancer: bicalutamide. That was sold as AstraZeneca's billion-dollar-a-year drug Casodex before losing patent protection in 2008. AstraZeneca still generates a few hundred million dollars in sales from Casodex, [...]»