Crimson Gem Saga

Crimson Gem Saga
videogioco
Schermata di gioco
Titolo originaleAstonishia Story 2
PiattaformaPlayStation Portable, iOS
Data di pubblicazionePlayStation Portable:
Giappone 23 ottobre 2008
26 maggio 2009
23 ottobre 2008

iOS:
Mondo/non specificato 3 agosto 2010

GenereVideogioco di ruolo
TemaFantasy
OrigineCorea del Sud
SviluppoIRONNOS
PubblicazioneSK Telecom (Corea del Sud), SEGA (Giappone), Atlus (Nord America), NateGames (iOS)
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputTouch screen
SupportoUMD, download
Distribuzione digitalePlayStation Network
Fascia di etàCEROB · ESRBT · GRB: ALL
Preceduto daAstonishia Story

Crimson Gem Saga è un videogioco di ruolo sviluppato da IRONNOS e pubblicato da SK Telecom in Corea del Sud con il titolo Astonishia Story 2 (어스토니시아 스토리2?, Eoseutonisia Seutori 2LR) per la console portatile PlayStation Portable nel 2008. Successivamente, è stato distribuito in Giappone da Sega, dove ha assunto il titolo di Garnet Chronicle: Kōki no maseki (ガーネット クロニクル ~紅輝の魔石~?, Gānetto Kuronikuru ~Kōki no maseki~), e in Nord America da Atlus[1]. Nel 2010, è stata distribuita una conversione per smartphone con sistema operativo iOS[2].

Il gioco è ambientato nel mondo di Latein, dove, all'insaputa del pubblico, si sta cercando un artefatto precedentemente conosciuto come la Crimson Gem. Tra i protagonisti di questa ricerca c'è Killian von Rohcoff, un neolaureato dell'Accademia dei Cavalieri di Green Hill, che funge da protagonista della storia. Il gioco è il seguito di Astonishia Story, ma poiché gran parte delle meccaniche di gioco sono state modificate, anche il titolo è stato cambiato in tutte le regioni.

Killian von Rohcoff è un cavalleggero, fresco di laurea, diplomato con lode all'accademia militare di Green Hill. Mentre si prepara a entrare nei ranghi della guardia, compie un gesto eroico salvando una giovane donna di nome Spinel da una situazione pericolosa. Questo incontro segna un punto di svolta nella sua vita: al posto dei corridoi familiari dell'accademia, si troverà a esplorare terre sinistre e oscuri mondi sotterranei, popolati da mostri di ogni tipo, e la sua missione sarà quella di cercare un potente artefatto conosciuto come Pietra Malefica (Wicked Stone).

  • Killian von Rohcoff: il protagonista della storia. All'inizio del gioco, cerca di scrollarsi di dosso gli effetti dei festeggiamenti della notte precedente per arrivare in tempo alla sua laurea.
  • Herbert von Guterrian: Herbert è il rivale di Killian e sono nemici sin dal giorno in cui si sono incontrati per la prima volta alla Green Hill Academy. Lo infastidisce costantemente con la sua arroganza, la sua risata unica e il modo in cui riesce sempre a battere Killian in tutto.
  • Spinel: Spinel è un'elfa e si definisce una "cacciatrice di tesori straordinaria". Si incontra con Killian all'inizio del gioco, complicando ulteriormente la sua vita. Si scopre anche che è la figlia del Lord Mago Elfico Phariankes.
  • Jeffrey: Anche Jeffrey incontra Killian all'inizio del gioco ed è probabilmente l'unico personaggio che ha una sfortuna ancora peggiore di quella di Killian. Lo incontra per la prima volta mentre è coinvolto in una disputa con Spinel.
  • Henson: Henson è un mago misterioso e sarcastico, pronto a lanciare insulti taglienti e palle di fuoco infuocate. Non si sa molto del suo passato.
  • Gelts: Gelts è un ex sacerdote che ha rinunciato ai suoi vecchi modi. Ora i suoi hobby includono bere e corteggiare donne. In battaglia brandisce un enorme martello.
  • Lahduk: Lahduk è ancora più misterioso di Henson e probabilmente anche più potente.
  • Acelora: Acelora è una delle Crociate Radianti che servono l'Ordine della Luce. Sta rapidamente scalando i ranghi e non pensa ad altro se non ad aiutare l'Ordine.
  • Phariankes: Phariankes è un Lord Mago dell'Impero Elfico, creatore delle sei Pietre Malefiche. Morì salvando sua figlia Spinel quando l'Impero Lakaman distrusse il suo impero. Anni dopo, viene resuscitato da Dryden e attacca gli eroi in un accesso d'ira, fino a quando non viene calmato e riunito con sua figlia nel culmine della storia.

Modalità di gioco

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Il combattimento in Crimson Gem Saga ricorda quello di molti giochi di ruolo a turni, ma presenta una caratteristica distintiva: il sistema di imboscate. Quando l'icona del giocatore entra in contatto con quella di un mostro sulla mappa, si verifica una battaglia. Se il giocatore tocca l'icona del mostro mentre questo è rivolto altrove, ottiene un attacco preliminare immediato, sfruttando la forza combinata di tutti i membri del party. Al contrario, se il mostro ha un simbolo "!" sopra la testa e colpisce il giocatore dopo che il simbolo è scomparso, può iniziare la battaglia con un attacco preventivo, anch'esso basato sulla forza combinata del party nemico. In aggiunta, il gioco offre un sistema di personalizzazione delle armi e delle abilità, permettendo ai giocatori di creare attacchi combinati che coinvolgono da 2 a 4 membri del gruppo.

Il gioco ha ricevuto un'accoglienza che varia da positiva a media. GameRankings e Metacritic gli hanno assegnato punteggi di 79,02% e 78 su 100 per la versione PSP[3][4], e 69,75% e 70 su 100 per la versione iOS[5][6]. La maggior parte dei recensori ha osservato che, sebbene il gioco non introduca elementi particolarmente innovativi, riesce a seguire la formula consolidata in modo così efficace da meritare una certa indulgenza[7]. Molte delle prime recensioni hanno anche elogiato sia la qualità della sceneggiatura e del doppiaggio[8]. Tuttavia, GameSpot si è mostrato più critico, definendo il gioco semplice e poco ispirato[9].

  1. ^ (EN) Crimson Gem Saga, su IGN. URL consultato il 28 giugno 2019.
  2. ^ (EN) Eli Hodapp, ‘Crimson Gem Saga’ – The Atlus PSP JRPG Finds a New Home on the iPhone, su TouchArcade, 4 agosto 2010. URL consultato il 28 giugno 2019.
  3. ^ (EN) Crimson Gem Saga for PSP, su GameRankings. URL consultato il 27 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
  4. ^ (EN) Crimson Gem Saga for PSP Reviews, su Metacritic. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  5. ^ (EN) Crimson Gem Saga for iOS (iPhone/iPad), su GameRankings. URL consultato il 27 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
  6. ^ (EN) Crimson Gem Saga for iPhone/iPad Reviews, su Metacritic. URL consultato il 27 ottobre 2024.
  7. ^ (EN) Jamie Love, Review: Crimson Gem Saga, su Toronto Thumbs, 27 maggio 2009. URL consultato il 27 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  8. ^ (EN) Neal Chandran, Crimson Gem Saga (PSP), su RPGFan, 26 maggio 2009. URL consultato il 27 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  9. ^ (EN) Shiva Stella, Crimson Gem Saga Review, su GameSpot, 26 maggio 2009. URL consultato il 27 ottobre 2024.

Collegamenti esterni

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