versione bombardiere leggero realizzato in tecnica mista destinato alla RAF, equipaggiato con un motore Curtiss D-12 da 450 hp (338 kW) (chiamato anche Fairey Felix), realizzato in 25 esemplari (compreso il prototipo).[4][5]
Fox IA
come il Fox I ma equipaggiato con un motore Rolls-Royce Kestrel da 490 hp (366 kW), realizzato in tre esemplari più otto conversioni.[4][5]
Fox IIM
prototipo, versione bombardiere leggero interamente metallica equipaggiata con un motore Rolls-Royce Kestrel IB da 480 hp (358 kW), realizzato in un solo esemplare.
Fox II
versione di produzione in serie del IIM destinata al Belgio, equipaggiata con un motore Rolls-Royce Kestrel IIS dotato di sovralimentazione, realizzato in 12 esemplari dalla Fairey in Gran Bretagna e da ulteriori 31 realizzati dalla Belgian Avions Fairey a Gosselies (incluso due Fox IIS dotati di doppi controlli).[6][7]
Fox III
designazione utilizzata per un Fox di produzione britannica, un dimostratore equipaggiato con un motore Rolls-Royce Kestrel (successivamente designato Fox IV), e per gli addestratori bicomando realizzati in Belgio (chiamati anche Fox Trainer) equipaggiati con un motore Armstrong Siddeley Serval da 360 hp (270 kW).[6][8]
Fox IIIS
conversione del Fox Trainer equipaggiato con un motore Kestrel IIMS più cinque esemplari supplementari di produzione Avions Fairey.[9]
Fox III
versione di produzione belga, equipaggiata con un motore Kestrel IIS e due mitragliatrici in caccia, realizzata in 13 esemplari a Gosselies.[9]
Fox IIIC
(C per Combat) - versione bombardiere-ricognitore destinata al Belgio, equipaggiata con un motore Kestrel IIS ed opzionalmente dotata di attacchi subalari per bombe, due mitragliatrici in caccia e caratterizzata dagli abitacoli chiusi.[10] 48 esemplari costruiti in Belgio, incluso un addestratore Fox Mk IIICS dotato di doppi comandi. Un numero limitato di esemplari a fine produzione vennero equipaggiati con un motore Kestrel V da 600 hp (448 kW).[9]
Fox IV
designazione usata per un dimostratore di costruzione britannica (ex Fox III).[9]
Fox V
conversione dei Fox II, equipaggiato con un motore Hispano-Suiza 12Ybrs. Primo volo 31 gennaio 1934.[9]
Fox VI
versione idrovolante a scarponi di produzione britannica (Fox Floatplane). Sei vennero prodotti per il Perù e destinati ad equipaggiare il Cuerpo Aeronáutico durante la guerra colombiano-peruviana del 1933, ma al momento della consegna (ottobre 1933)[11] la guerra era già terminata.[12] Questi esemplari, convertiti all'uso terrestre rimuovendo i galleggianti, vennero utilizzati in missioni di osservazione durante la guerra Ecuadoriano–Peruviana nel 1941.
Fox VIR
versione da ricognizione equipaggiata con un motore Hispano-Suiza 12Ydrs da 860 hp (642 kW), realizzata in 24 esemplari destinati al Belgio e due per la Svizzera.[2][10]
Fox VIC
versione caccia biposto del Fox VI, realizzata in 52 esemplari.[13]
Fox VII
versione caccia monoposto del Fox Mk.VIR (chiamata anche Mono-Fox o Kangourou)[14] con equipaggiamento opzionale fino a sei mitragliatrici. Venne realizzata in soli due esemplari, una conversione da un Fox VI standard ed uno usato come aereo personale da Willy Coppens.[13][15]
Fox VIII
versione di produzione finale ordinata in seguito alle tensioni internazionali nel 1938, basata sul Fox VI ma dotato di elica tripala e quattro mitragliatrici subalari. venne realizzato in 12 esemplari, l'ultimo completato il 25 maggio 1939.[6][16]
(EN) Dionisio Garcia, Air Force on the Edge: Belgian Military Aviation in 1940, in Air Enthusiast, No. 96, Stamford, Lincs, UK:. pp. 65–68, Key Publishing, novembre/December 2001.
(EN) Philip Jarrett, By Day and By Night: Fairey Fox, Part 1, in Aeroplane Monthly, London, IPC, dicembre 1993, pp. 26-31, ISSN 0143-7240 (WC · ACNP).
(EN) Philip Jarrett, By Day and By Night: Fairey Fox, Part 2, in Aeroplane Monthly, London, IPC, gennaio 1994, pp. 44-48, ISSN 0143-7240 (WC · ACNP).
(EN) Herbert von Rauch, A South American Air War...The Letcia Conflict, in Air Enthusiast, Issue 26, Bromley, Kent, UK, Pilot Press Ltd, dicembre 1984-March 1985, pp. 1-8, ISSN 0143-5450 (WC · ACNP).
(EN) Owen Thetford, By Day and By Night: Fairey Fox, Part 3, in Aeroplane Monthly, London, IPC, febbraio 1994, pp. 32-39, ISSN 0143-7240 (WC · ACNP).