FC Internazionale Milano | |
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Stagione 2011-2012 | |
Una formazione interista della stagione 2011-12 | |
Sport | calcio |
Squadra | Inter |
Allenatore | Gian Piero Gasperini (1ª-4ª) Claudio Ranieri (5ª-29ª) Andrea Stramaccioni (30ª-38ª) |
All. in seconda | Giuseppe Baresi |
Presidente | Massimo Moratti |
Serie A | 6º (in Europa League) |
Coppa Italia | Quarti di finale |
Champions League | Ottavi di finale |
Supercoppa Italiana | Finalista |
Maggiori presenze | Campionato: Cambiasso (37)[1] Totale: Cambiasso (47) |
Miglior marcatore | Campionato: Milito (24)[1] Totale: Milito (26) |
Stadio | Giuseppe Meazza |
Abbonati | 33 672[2] |
Maggior numero di spettatori | 78 222 vs Milan (6 maggio 2012)[2] |
Minor numero di spettatori | 18 320 vs Palermo (1º febbraio 2012)[2] |
Media spettatori | 44 806[2]¹ |
considera le partite giocate in casa in campionato. Si invita a seguire il modello di voce
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale Milano nelle competizioni ufficiali della stagione 2011-2012.
A seguito dell'accordo raggiunto tra Leonardo e il Paris Saint-Germain nell'estate 2011[4], le redini della conduzione venivano assunte da Gian Piero Gasperini[5]: mister di «scuola juventina»[6][7], il piemontese aveva conosciuto le maggiori fortune alla guida del Genoa con un quinto posto nel campionato 2008-09 e la conseguente partecipazione all'Europa League.[8]
Puntellavano l'organico i nomi di Jonathan (laterale «a tutto campo» scelto quale possibile erede di Maicon[9][10]), Ricardo Álvarez, Poli e Castaignos[3], tutti scarsamente incisivi nel loro complesso[3][6]: malgrado l'iniziale fiducia accordata al tecnico e lo «zoccolo duro» dei recenti trionfi[11] — del quale non fece più parte Marco Materazzi appendendo al chiodo gli scarpini —[12] la stagione conosceva subito un avvio in salita[13], con il derby milanese del 6 agosto 2011 valevole per la Supercoppa italiana e perso in rimonta col punteggio di 2-1.[14][6]
Giunta ai nastri di partenza del torneo con numerose incognite[15][16], l'Inter si congedava anche da Samuel Eto'o[17]: a sostituire in avanti il camerunense ecco Forlán e Zárate[18][19], col primo erroneamente inserito nella lista Uefa nonostante gli incontri disputati con l'Atlético Madrid nella fase preliminare e di cui la società non si era avveduta.[20] Ereditato dalla punta africana il numero 9[21], l'uruguaiano debuttava con gol a Palermo senza scongiurare un 4-3 in favore dei locali[22][23]: il precedente esordio a vuoto in Serie A faceva data al 1º ottobre 2000[24], quando gli uomini di Marcello Lippi uscirono battuti dal Granillo di Reggio Calabria.[25][7] In occasione del primo atto europeo, il turco Trabzonspor riservò la terza sconfitta in altrettanti appuntamenti[26][27]: strappato alla Roma l'unico punto della sua parentesi al comando[28], Gasperini fu esonerato dopo un ulteriore passo falso a Novara.[29][30]
Maldigerito dalla tifoseria non solamente in ragione dei trascorsi bianconeri ma anche per il «credo» tattico[31][32] — complici il ricorso al terzetto difensivo, la collocazione non adeguata di Sneijder e l'esiguo minutaggio di Pazzini —[6][33] l'allenatore di Grugliasco lasciava spazio a Claudio Ranieri[7][34], il quale centrava nelle trasferte felsinea e moscovita i primi successi dell'annata[35][36]: segnalato il record negativo di ben 4 knockout nelle prime 6 giornate di campionato[37] (fatto senza eguali nella storia del girone unico[38][39]) i meneghini colsero a scapito del Chievo la prima affermazione a San Siro[40], teatro il 29 ottobre 2011 di un derby d'Italia che arridendo ai sabaudi sprofondava Javier Zanetti e soci addirittura in quartultima posizione.[41][42] A riprova del generico marasma regnante in spogliatoio[43], lo stesso capitano si vide comminare un'espulsione dopo ben 12 anni dall'unico altro cartellino rosso.[44][45]
Garantitasi senza eccessivi affanni il passaggio del turno in coppa[46][47], la Beneamata provò a costruire una rimonta in ottica quarto posto[48][49]: chiave fondamentale in tal senso la ritrovata vena realizzativa per Diego Milito[50], tra l'altro match winner nella stracittadina del 15 gennaio 2012.[51][52]
La difesa del trofeo in Coppa Italia falliva contro un Napoli poi succeduto agli stessi nerazzurri nell'albo d'oro[53], mentre la cessione di Thiago Motta ai summenzionati parigini smantellò un altro tassello dalla formazione del Triplete[6][54]: le sole 3 lunghezze che separavano la squadra dalla terza piazza al giro di boa si ampliarono a 9 nel mese di febbraio[55][56], in cui il solo movimento alla classifica venne dal pari coi rosanero.[57][58] A espugnare lo stadio Meazza anche i succitati gaudenziani — impostisi per l'ultima volta nel capoluogo lombardo il 31 maggio 1953 —[30] e bolognesi[30][59], prima dell'ulteriore crollo a Marsiglia nell'andata degli ottavi di Champions[60][61]: inanellata una poco lusinghiera striscia di 9 gare senza vittorie[62][63], furono El Principe e il connazionale Samuel a restituire il sorriso in quel di Verona dopo 47 giorni.[64][65]
Beffata dai transalpini nel retour match con Brandão a segno nel recupero[66], il 25 marzo 2012 la compagine rimediò nel nuovo impianto della Juventus la diciassettesima battuta d'arresto nel corso della stagione[67][68]: all'indomani si consumava quindi il «benservito» per Ranieri[69], col successore individuato nell'ex responsabile della Primavera Andrea Stramaccioni.[70][71]
Risultato il primo nella storia del calcio italiano a cogliere un trionfo malgrado l'assegnazione di 3 rigori a proprio carico[72] — con Milito, Gilardino e Palacio presentatisi sul dischetto —[73] il trentaseienne romano condusse la squadra ad una più stabile permanenza in zona Uefa[74][75], salutando nel derby del 6 maggio 2012 un Iván Córdoba prossimo al ritiro[76][77]: il rocambolesco finale di 4-2 costò de facto all'opponente la riconferma tricolore.[78][79] Chiamata a ripiegare in via inedita sull'Europa League dopo un decennio di presenze consecutive nella massima competizione continentale[80][81], l'Inter archiviò la prima stagione dal 2003-04 a quella parte senza alcun trofeo in bacheca.[82][83]
Lo sponsor tecnico per la stagione 2011-2012 è Nike, mentre lo sponsor ufficiale è Pirelli.
La prima maglia presenta le consuete strisce nerazzurre ma più sottili rispetto ai campionati passati; degno di nota è il colletto a polo con chiusura a due bottoni.[84] La tradizionale maglia bianca da trasferta presenta una sbarra nerazzurra: la casacca è ispirata a quella utilizzata dalla Grande Inter nella stagione 1964-1965.[85] Le divise per i portieri sono due, una di colore rosso e una di colore grigio;[84] in alcune circostanze è stata utilizzata una versione alternativa di colore giallo.
Area direttiva
Area organizzativa
Area comunicazione
Area tecnica
Area sanitaria
Dopo avere rescisso consensualmente, con un anno di anticipo, il contratto di Marco Materazzi, dopo dieci stagioni in nerazzurro,[91] e lasciato terminare il contratto dell'honduregno David Suazo, accasatosi al Catania, l'Inter reintegra in rosa, dopo la fine del prestito, Davide Santon dal Cesena[92] e Sulley Muntari dal Sunderland,[93] mentre il centrocampista Houssine Kharja non viene riscattato e torna quindi al Genoa;[94] Emiliano Viviano viene riscattato dal Bologna, passando al Biscione a titolo definitivo;[95] il fiesolano rimedia pochi giorni dopo una lesione completa del crociato che lo terrà fuori dai campi di gioco per sei mesi;[96] ad Appiano Gentile arrivano invece a titolo definitivo il giovane olandese Luc Castaignos, acquistato per 3 milioni dal Feyenoord,[97] e, al costo di 12 milioni di euro, l'argentino Ricardo Gabriel Álvarez dal Vélez Sársfield[98]
Nel prosieguo del mercato estivo, l'Inter cede Samuel Eto'o ai russi dell'Anži per 27 milioni di euro,[99] rimpiazzandolo con l'uruguaiano Diego Forlán, che arriva a titolo definitivo dall'Atletico Madrid.[100] Vengono inoltre acquistati in prestito con diritto di riscatto sia Andrea Poli dalla Sampdoria[101] che Mauro Zárate dalla Lazio.[102] Oltre al camerunese lascia l'Inter dopo una stagione e mezza, anche Goran Pandev, che si accasa in prestito al Napoli.[103]
Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
P | Enrico Alfonso | Modena | fine prestito[104] |
P | Paolo Tornaghi | Como | fine prestito[105] |
P | Emiliano Viviano | Bologna | riscatto compartecipazione (4,1 milioni €)[106] |
P | Emiliano Viviano | Genoa | prestito[106][107] |
D | Luca Caldirola | Vitesse | fine prestito[108] |
D | Giulio Donati | Lecce | fine prestito[109] |
D | Antonio Esposito | Monza | fine prestito[110] |
D | Dennis Esposito | Monza | fine prestito[111] |
D | Jonathan | Santos | definitivo (5 milioni €)[112][113] |
D | Andrea Mei | Piacenza | riscatto compartecipazione[114] |
D | Yūto Nagatomo | Cesena | definitivo (4,5 milioni €)[115][116] |
D | Michele Rigione | Foggia | fine prestito[117] |
D | Nelson Rivas | Dnipro | fine prestito[118] |
D | Davide Santon | Cesena | fine prestito[119] |
C | Jacopo Fortunato | Como | fine prestito[120] |
C | Alberto Gerbo | Triestina | fine prestito[121] |
C | Juraj Kucka | Genoa | compartecipazione[107][122] |
C | Andrea Poli | Sampdoria | prestito (1 milione €)[101][123][124] |
C | Gabriele Puccio | Portogruaro | riscatto compartecipazione[125] |
C | Ricardo Álvarez | Vélez Sarsfield | definitivo (5,5 milioni €)[126][127][128][129] |
C | Luca Siligardi | Bologna | riscatto compartecipazione (0,6 milioni €)[130] |
C | Luca Tremolada | Piacenza | fine prestito[131] |
A | Samuele Beretta | Pavia | fine prestito[132] |
A | Riccardo Bocalon | Viareggio | fine prestito[133] |
A | Gianluca Litteri | Salernitana | fine prestito[134] |
A | Luc Castaignos | Feyenoord | definitivo (1,5 milioni €)[129][135][136] |
A | Diego Forlán | Atlético Madrid | definitivo (5 milioni €)[100][137] |
A | Marko Livaja | Lugano | fine prestito[138] |
A | Aiman Napoli | Verona | fine prestito[139] |
A | Lorenzo Tassi | Brescia | compartecipazione[140][141] |
A | Mauro Zárate | Lazio | prestito (2,7 milioni €)[102][123][142] |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
P | Enrico Alfonso | Cremonese | prestito[104] |
P | Francesco Bardi | Livorno | prestito[143][144] |
P | Vid Belec | Crotone | prestito[145][146] |
P | Alberto Gallinetta | Parma | definitivo[147] |
P | Emiliano Viviano | Genoa | compartecipazione[106][107] |
D | Cristiano Biraghi | Juve Stabia | prestito[145] |
D | Giulio Donati | Padova | prestito[109] |
D | Antonio Esposito | Piacenza | prestito[110][148] |
D | Dennis Esposito | Lecco | prestito[111] |
D | Marco Materazzi | fine carriera[149][150] | |
D | Andrea Mei | VVV-Venlo | prestito[151] |
D | Felice Natalino | Verona | prestito[152][153] |
D | Michele Rigione | Cremonese | prestito[117] |
D | Nelson Rivas | Montréal Impact | definitivo[154][155] |
D | Davide Santon | Newcastle Utd | definitivo (6 milioni €)[119][156] |
C | Sebastian Carlsen | Helsingborg | prestito[157] |
C | Jacopo Fortunato | SPAL | prestito[120][158] |
C | Alberto Gerbo | Gubbio | compartecipazione[121] |
C | Kerlon | Nacional-MG | prestito[159] |
C | Houssine Kharja | Genoa | fine prestito[160] |
C | Christoph Knasmüllner | Ingolstadt 04 | definitivo[161][162] |
C | McDonald Mariga | Real Sociedad | prestito (1,5 milioni €)[163][164] |
C | Gabriele Puccio | Pavia | compartecipazione[125] |
C | Luca Siligardi | Livorno | compartecipazione[130][165] |
C | Luca Tremolada | Pisa | prestito[131] |
A | Denis Alibec | Malines | prestito[166][167] |
A | Samuele Beretta | Cuneo | prestito[132][168] |
A | Riccardo Bocalon | Cremonese | prestito[133] |
A | Simone Dell'Agnello | Livorno | prestito[169] |
A | Samuel Eto'o | Anži | definitivo (27 milioni €)[99][170] |
A | Gianluca Litteri | Ternana | compartecipazione[134] |
A | Marko Livaja | Cesena | definitivo[138] |
A | Aiman Napoli | Juve Stabia | compartecipazione[145] |
A | Victor Obinna | Lokomotiv Mosca | definitivo[171] |
A | Goran Pandev | Napoli | prestito (1,5 milioni €)[103][172] |
A | David Suazo | Catania | definitivo[173] |
Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
D | Juan Jesus | Internacional | definitivo (3,8 milioni €)[174][175] |
D | Felice Natalino | Verona | fine prestito[153][176] |
C | Lorenzo Crisetig | Parma | prestito[177][178] |
C | Dennis Esposito | Lecco | fine prestito[111][176] |
C | Fredy Guarín | Porto | prestito (1,5 milioni €)[123][179][180] |
C | McDonald Mariga | Real Sociedad | fine prestito[164][181] |
C | Joel Obi | Parma | riscatto compartecipazione (3,5 milioni €)[177][182] |
C | Angelo Palombo | Sampdoria | prestito (1 milione €)[123][183][184] |
A | Riccardo Bocalon | Cremonese | fine prestito[133][185] |
A | Marko Livaja | Cesena | compartecipazione[138][186] |
D | Cristian Suardelli | Sarnico | definitivo |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
P | Emiliano Viviano | Palermo | compartecipazione[106][187] |
P | Paolo Tornaghi | Chicago Fire | |
D | Luca Caldirola | Brescia | prestito[108][188] |
D | Jonathan | Parma | prestito[177][189][190] |
D | Felice Natalino | Crotone | prestito[153][176] |
C | Philippe Coutinho | Espanyol | prestito[181][191] |
C | Lorenzo Crisetig | Parma | compartecipazione[177][178] |
C | McDonald Mariga | Parma | prestito[123][164][181] |
C | Thiago Motta | Paris Saint-Germain | definitivo (11,5 milioni €)[192][193] |
C | Sulley Muntari | Milan | prestito[194][195] |
C | Gabriele Puccio | Savona | prestito[125][196] |
A | Riccardo Bocalon | Carpi | prestito[133][185] |
A | Aiman Napoli | Prato | prestito[197] |
Milano 21 dicembre 2011, ore 20:45 CET 1ª giornata[198] | Inter | 4 – 1 referto | Lecce | Stadio Giuseppe Meazza (39.602 spett.)
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Palermo 11 settembre 2011, ore 20:45 CEST 2ª giornata | Palermo | 4 – 3 referto | Inter | Stadio Renzo Barbera (20.795 spett.)
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Milano 17 settembre 2011, ore 20:45 CEST 3ª giornata | Inter | 0 – 0 referto | Roma | Stadio Giuseppe Meazza (47.944 spett.)
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Novara 20 settembre 2011, ore 20:45 CEST 4ª giornata | Novara | 3 – 1 referto | Inter | Stadio Silvio Piola (15.596 spett.)
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Bologna 24 settembre 2011, ore 18:00 CEST 5ª giornata | Bologna | 1 – 3 referto | Inter | Stadio Renato Dall'Ara (22.467 spett.)
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Milano 1º ottobre 2011, ore 20:45 CEST 6ª giornata | Inter | 0 – 3 referto | Napoli | Stadio Giuseppe Meazza (64.824 spett.)
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Catania 15 ottobre 2011, ore 18:00 CEST 7ª giornata | Catania | 2 – 1 referto | Inter | Stadio Angelo Massimino (19.504 spett.)
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Milano 23 ottobre 2011, ore 15:00 CEST 8ª giornata | Inter | 1 – 0 referto | Chievo | Stadio Giuseppe Meazza (48.058 spett.)
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Bergamo 26 ottobre 2011, ore 20:45 CEST 9ª giornata | Atalanta | 1 – 1 referto | Inter | Stadio Atleti Azzurri d'Italia (19.613 spett.)
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Milano 29 ottobre 2011, ore 20:45 CEST 10ª giornata | Inter | 1 – 2 referto | Juventus | Stadio Giuseppe Meazza (78.072 spett.)
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Genova 13 dicembre 2011, ore 20:45 CET 11ª giornata[199] | Genoa | 0 – 1 referto | Inter | Stadio Luigi Ferraris (23.708 spett.)
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Milano 19 novembre 2011, ore 18:00 CET 12ª giornata | Inter | 2 – 1 referto | Cagliari | Stadio Giuseppe Meazza (45.289 spett.)
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Siena 27 novembre 2011, ore 15:00 CET 13ª giornata | Siena | 0 – 1 referto | Inter | Stadio Artemio Franchi - Montepaschi Arena (13.587 spett.)
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Milano 3 dicembre 2011, ore 20:45 CET 14ª giornata | Inter | 0 – 1 referto | Udinese | Stadio Giuseppe Meazza (42.122 spett.)
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Milano 10 dicembre 2011, ore 20:45 CET 15ª giornata | Inter | 2 – 0 referto | Fiorentina | Stadio Giuseppe Meazza (39.917 spett.)
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Cesena 18 dicembre 2011, ore 15:00 CET 16ª giornata | Cesena | 0 – 1 referto | Inter | Stadio Dino Manuzzi (20.138 spett.)
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Milano 7 gennaio 2012, ore 20:45 CET 17ª giornata | Inter | 5 – 0 referto | Parma | Stadio Giuseppe Meazza (47.326 spett.)
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Milano 15 gennaio 2012, ore 20:45 CET 18ª giornata | Milan | 0 – 1 referto | Inter | Stadio Giuseppe Meazza (79.522 spett.)
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Milano 22 gennaio 2012, ore 20:45 CET 19ª giornata | Inter | 2 – 1 referto | Lazio | Stadio Giuseppe Meazza (57.893 spett.)
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Lecce 29 gennaio 2012, ore 15:00 CET 20ª giornata | Lecce | 1 – 0 referto | Inter | Stadio Via del Mare (14.078 spett.)
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Milano 1º febbraio 2012, ore 20:45 CET 21ª giornata | Inter | 4 – 4 referto | Palermo | Stadio Giuseppe Meazza (18.320 spett.)
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Roma 5 febbraio 2012, ore 15:00 CET 22ª giornata[200] | Roma | 4 – 0 referto | Inter | Stadio Olimpico di Roma (33.445 spett.)
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Milano 12 febbraio 2012, ore 15:00 CET 23ª giornata | Inter | 0 – 1 referto | Novara | Stadio Giuseppe Meazza (21.703 spett.)
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Milano 17 febbraio 2012, ore 20:45 CET 24ª giornata | Inter | 0 – 3 referto | Bologna | Stadio Giuseppe Meazza (20.043 spett.)
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Napoli 26 febbraio 2012, ore 20:45 CET 25ª giornata | Napoli | 1 – 0 referto | Inter | Stadio San Paolo (41.034 spett.)
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Milano 4 marzo 2012, ore 20:45 CET 26ª giornata | Inter | 2 – 2 referto | Catania | Stadio Giuseppe Meazza (28.970 spett.)
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Verona 9 marzo 2012, ore 20:45 CET 27ª giornata | Chievo | 0 – 2 referto | Inter | Stadio Marcantonio Bentegodi (19.000 spett.)
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Milano 18 marzo 2012, ore 15:00 CET 28ª giornata | Inter | 0 – 0 referto | Atalanta | Stadio Giuseppe Meazza (38.619 spett.)
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Torino 25 marzo 2012, ore 20:45 CEST 29ª giornata | Juventus | 2 – 0 referto | Inter | Juventus Stadium (40.102 spett.)
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Milano 1º aprile 2012, ore 15:00 CEST 30ª giornata | Inter | 5 – 4 referto | Genoa | Stadio Giuseppe Meazza (42.322 spett.)
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Trieste 7 aprile 2012, ore 15:00 CEST 31ª giornata | Cagliari | 2 – 2 referto | Inter | Stadio Nereo Rocco (19.000 spett.)
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Milano 11 aprile 2012, ore 20:45 CEST 32ª giornata | Inter | 2 – 1 referto | Siena | Stadio Giuseppe Meazza (46.327 spett.)
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Udine 25 aprile 2012, ore 15:00 CEST 33ª giornata[201] | Udinese | 1 – 3 referto | Inter | Stadio Friuli (24.219 spett.)
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Firenze 22 aprile 2012, ore 12:30 CEST 34ª giornata | Fiorentina | 0 – 0 referto | Inter | Stadio Artemio Franchi (23.567 spett.)
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Milano 29 aprile 2012, ore 15:00 CEST 35ª giornata | Inter | 2 – 1 referto | Cesena | Stadio Giuseppe Meazza (45.802 spett.)
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Parma 2 maggio 2012, ore 20:45 CEST 36ª giornata | Parma | 3 – 1 referto | Inter | Stadio Ennio Tardini (14.817 spett.)
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Milano 6 maggio 2012, ore 20:45 CEST 37ª giornata | Inter | 4 – 2 referto | Milan | Stadio Giuseppe Meazza (78.222 spett.)
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Roma 13 maggio 2012, ore 20:45 CEST 38ª giornata | Lazio | 3 – 1 referto | Inter | Stadio Olimpico di Roma (45.051 spett.)
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Milano 19 gennaio 2012, ore 21:00 CET Ottavi di finale | Inter | 2 – 1 referto | Genoa | Stadio Giuseppe Meazza (12.823 spett.)
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Napoli 25 gennaio 2012, ore 20:45 CET Quarti di finale | Napoli | 2 – 0 referto | Inter | Stadio San Paolo (27.265 spett.)
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Milano 14 settembre 2011, ore 20:45 CEST 1ª giornata | Inter | 0 – 1 referto | Trabzonspor | Stadio Giuseppe Meazza (24.444 spett.)
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Mosca 27 settembre 2011, ore 18:00 CEST 2ª giornata | CSKA Mosca | 2 – 3 referto | Inter | Stadio Lužniki (35.000 spett.)
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Villeneuve-d'Ascq 18 ottobre 2011, ore 20:45 CEST 3ª giornata | Lille | 0 – 1 referto | Inter | Stadio Lille-Metropole (16.996 spett.)
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Milano 2 novembre 2011, ore 20:45 CET 4ª giornata | Inter | 2 – 1 referto | Lille | Stadio Giuseppe Meazza (24.299 spett.)
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Trebisonda 22 novembre 2011, ore 20:45 CET 5ª giornata | Trabzonspor | 1 – 1 referto | Inter | Stadio Hüseyin Avni Aker (21.611 spett.)
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Milano 7 dicembre 2011, ore 20:45 CET 6ª giornata | Inter | 1 – 2 referto | CSKA Mosca | Stadio Giuseppe Meazza (23.295 spett.)
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Marsiglia 22 febbraio 2012, ore 20:45 CET Ottavi di finale - Andata | Olympique Marsiglia | 1 – 0 referto | Inter | Stade Vélodrome (37.946 spett.)
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Milano 13 marzo 2012, ore 20:45 CET Ottavi di finale - Ritorno | Inter | 2 – 1 referto | Olympique Marsiglia | Stadio Giuseppe Meazza (62.632 spett.)
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Pechino 6 agosto 2011, ore 20:00 UTC+8 | Milan | 2 – 1 referto | Inter | Stadio Nazionale (80.000 spett.)
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Statistiche aggiornate al 13 maggio 2012.
Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR | |||||||||||||||
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G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Serie A | 58 | 19 | 10 | 4 | 5 | 36 | 27 | 19 | 7 | 3 | 9 | 22 | 28 | 38 | 17 | 7 | 14 | 58 | 55 | 3 |
Coppa Italia | - | 1 | 1 | 0 | 0 | 2 | 1 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 2 | 2 | 1 | 0 | 1 | 2 | 3 | − 1 |
Champions League | 10 | 4 | 2 | 0 | 2 | 5 | 5 | 4 | 2 | 1 | 1 | 5 | 4 | 8 | 4 | 1 | 3 | 10 | 9 | 1 |
Supercoppa italiana | - | - | - | - | - | - | - | 1[202] | 0 | 0 | 1 | 1 | 2 | 1 | 0 | 0 | 1 | 1 | 2 | − 1 |
Totale | - | 24 | 13 | 4 | 7 | 43 | 33 | 24 | 9 | 4 | 11 | 27 | 34 | 49 | 22 | 8 | 19 | 71 | 69 | 2 |
Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37 | 38 |
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Luogo | C | T | C | T | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | T | C | T | C | T |
Risultato | V | P | N | P | V | P | P | V | N | P | V | V | V | P | V | V | V | V | V | P | N | P | P | P | P | N | V | N | P | V | N | V | V | N | V | P | V | P |
Posizione | 5[203] | 16 | 12 | 19 | 17 | 17 | 17 | 16 | 16 | 17 | 17[203] | 17 | 14 | 15 | 12 | 5 | 5 | 5 | 4 | 5 | 5 | 5 | 5 | 7 | 7 | 7 | 7 | 8 | 8 | 7 | 7 | 7 | 7[203] | 5 | 4 | 6 | 6 | 6 |
Fonte: Serie A – Classifiche, su sport.sky.it, Sky Sport. URL consultato il 3 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2013).
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.
Giocatore | Serie A | Coppa Italia | UEFA Champions League | Supercoppa italiana | Totale | |||||||||||||||
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D. Alibec | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
R. Álvarez | 21 | 2 | 3 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 5 | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 29 | 3 | 4 | 0 |
F. Bardi | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
M. Bianchetti | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
L. Caldirola | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 0 | 1 | 0 | - | - | - | - | 1 | 0 | 1 | 0 |
E. Cambiasso | 37 | 4 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 8 | 1 | 1 | 0 | - | - | - | - | 47 | 5 | 2 | 0 |
L. Castaignos | 6 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 1 | 0 | 0 | 0 | 8 | 1 | 0 | 0 |
L. Castellazzi | 7 | -12 | 1 | 0 | 2 | -3 | 1 | 0 | 2 | -3 | 0 | 0 | - | - | - | - | 11 | -18 | 2 | 0 |
L. Crisetig | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 1 | 0 | 0 | 0 |
J. César | 33 | -43 | 4 | 1 | - | - | - | - | 6 | -6 | 0 | 0 | 1 | -2 | 0 | 0 | 40 | -51 | 4 | 1 |
C. Chivu | 14 | 0 | 5 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 6 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 22 | 0 | 9 | 0 |
I. Córdoba | 5 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | 6 | 0 | 1 | 0 |
P. Coutinho | 5 | 1 | 1 | 0 | - | - | - | - | 3 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 8 | 1 | 1 | 0 |
R. Di Gennaro | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
S. Eto'o | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
D. Faraoni | 14 | 1 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 18 | 1 | 2 | 0 |
D. Forlán | 18 | 2 | 1 | 0 | - | - | - | - | 2 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 20 | 2 | 1 | 0 |
F. Guarín | 6 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 |
Jonathan | 4 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 2 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 6 | 0 | 0 | 0 |
Juan | 1 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 0 | 0 | 0 |
M. Livaja | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
S. Longo | 1 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 0 | 0 | 0 |
Lúcio | 34 | 1 | 5 | 0 | - | - | - | - | 7 | 1 | 0 | 0 | - | - | - | - | 41 | 2 | 5 | 0 |
Maicon | 24 | 2 | 6 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 29 | 3 | 6 | 0 |
M. Mariga | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
D. Milito | 33 | 24 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 7 | 2 | 0 | 0 | - | - | - | - | 41 | 26 | 2 | 0 |
T. Motta | 10 | 3 | 3 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 14 | 3 | 4 | 0 |
S. Muntari | 4 | 0 | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 4 | 0 | 1 | 0 |
Y. Nagatomo | 35 | 2 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 1 | 0 | - | - | - | - | 43 | 2 | 3 | 0 |
F. Natalino | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
J. Obi | 27 | 0 | 5 | 1 | 2 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 37 | 0 | 6 | 1 |
P. Orlandoni | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
Palombo | 3 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 3 | 0 | 0 | 0 |
G. Pandev | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
G. Pazzini | 33 | 5 | 1 | 0 | - | - | - | - | 6 | 3 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 40 | 8 | 1 | 0 |
A. Poli | 18 | 0 | 3 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 20 | 1 | 3 | 0 |
A. Ranocchia | 12 | 1 | 2 | 1 | 2 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 17 | 1 | 2 | 1 |
N. Rivas | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
W. Samuel | 27 | 2 | 4 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 6 | 1 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 35 | 3 | 6 | 0 |
D. Santon | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
W. Sneijder | 20 | 4 | 3 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 1 | 0 | 28 | 5 | 5 | 0 |
D. Stanković | 19 | 0 | 4 | 0 | - | - | - | - | 5 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 25 | 0 | 6 | 0 |
E. Viviano | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
J. Zanetti | 34 | 0 | 4 | 1 | 2 | 0 | 0 | 0 | 8 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 45 | 0 | 5 | 1 |
M. Zárate | 22 | 2 | 3 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 7 | 1 | 2 | 0 | - | - | - | - | 31 | 3 | 5 | 0 |
Area direttiva e organizzativa