Giro d'Italia 1988

Italia (bandiera) Giro d'Italia 1988
Edizione71ª
Data23 maggio - 12 giugno
PartenzaUrbino
ArrivoVittorio Veneto
Percorso3 577 km, 21 tappe
Tempo97h18'56"
Media36,788 km/h
Classifica finale
Primo
Secondo
Terzo
Classifiche minori
PuntiPaesi Bassi (bandiera) Johan van der Velde
MontagnaStati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten
GiovaniItalia (bandiera) Stefano Tomasini
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Giro d'Italia 1987Giro d'Italia 1989

Il Giro d'Italia 1988, settantunesima edizione della "Corsa Rosa", si svolse in ventuno tappe dal 23 maggio al 12 giugno 1988, per un percorso totale di 3 577 km. Fu vinto dallo statunitense Andrew Hampsten, che concluse la gara in 97h18'56" precedendo l'olandese Erik Breukink e lo svizzero Urs Zimmermann.

Hampsten fu il primo ciclista non europeo ad aggiudicarsi la corsa. Per la terza volta nella storia del Giro, dopo le edizioni 1972 e 1987, il podio finale fu occupato da corridori stranieri.

Tappa Data Percorso km Vincitore di tappa Leader cl. generale
23 maggio Urbino > Urbino (cron. individuale) 9 Francia (bandiera) Jean-François Bernard Francia (bandiera) Jean-François Bernard
24 maggio Urbino > Ascoli Piceno 230 Italia (bandiera) Guido Bontempi Francia (bandiera) Jean-François Bernard
25 maggio Ascoli Piceno > Vasto 184 Svizzera (bandiera) Stephan Joho Francia (bandiera) Jean-François Bernard
4ª-1ª 26 maggio Vasto > Rodi Garganico 123 Italia (bandiera) Massimo Podenzana Italia (bandiera) Massimo Podenzana
4ª-2ª 26 maggio Rodi Garganico > Vieste (cron. a squadre) 40 Italia (bandiera) Del Tongo-Colnago-Zanussi Italia (bandiera) Massimo Podenzana
27 maggio Vieste > Santa Maria Capua Vetere 260 Italia (bandiera) Guido Bontempi Italia (bandiera) Massimo Podenzana
28 maggio Santa Maria Capua Vetere > Campitello Matese 137 Italia (bandiera) Franco Chioccioli Italia (bandiera) Massimo Podenzana
29 maggio Campitello Matese > Avezzano 178 Germania Ovest (bandiera) Andreas Kappes Italia (bandiera) Massimo Podenzana
30 maggio Avezzano > Chianciano Terme 251 Francia (bandiera) Jean-François Bernard Italia (bandiera) Massimo Podenzana
31 maggio Pienza > Marina di Massa 239 Italia (bandiera) Alessio Di Basco Italia (bandiera) Massimo Podenzana
10ª 1º giugno Carrara > Salsomaggiore Terme 190 Italia (bandiera) Paolo Rosola Italia (bandiera) Massimo Podenzana
11ª 2 giugno Parma > Colle Don Bosco 229 annullata Italia (bandiera) Massimo Podenzana
12ª 3 giugno Novara > Selvino 205 Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten Italia (bandiera) Franco Chioccioli
13ª 4 giugno Bergamo > Chiesa in Valmalenco 129 Svizzera (bandiera) Tony Rominger Italia (bandiera) Franco Chioccioli
14ª 5 giugno Chiesa in Valmalenco > Bormio 120 Paesi Bassi (bandiera) Erik Breukink Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten
15ª 6 giugno Spondigna[1] > Merano 2000 83[2] Francia (bandiera) Jean-François Bernard Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten
16ª 7 giugno Merano > Innsbruck (AUT) 170 Italia (bandiera) Franco Vona Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten
17ª 8 giugno Innsbruck (AUT) > Borgo Valsugana 221 Italia (bandiera) Patrizio Gambirasio Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten
18ª 9 giugno Levico Terme > Valico del Vetriolo (cron. individuale) 18 Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten
19ª 10 giugno Borgo Valsugana > Arta Terme 233 Italia (bandiera) Stefano Giuliani Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten
20ª 11 giugno Arta Terme > Lido di Jesolo 212 Italia (bandiera) Paolo Rosola Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten
21ª-1ª 12 giugno Lido di Jesolo > Vittorio Veneto 73 Svizzera (bandiera) Urs Freuler Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten
21ª-2ª 12 giugno Vittorio Veneto > Vittorio Veneto (cron. individuale) 43 Polonia (bandiera) Lech Piasecki Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten
Totale 3 577

Squadre e corridori partecipanti

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Lo stesso argomento in dettaglio: Partecipanti al Giro d'Italia 1988.
N. Cod. Squadra
1-9 ALB Italia (bandiera) Alba Cucine-Benotto
11-19 ALF Italia (bandiera) Alfa Lum-Legnano-Ecoflam
21-29 ATA Italia (bandiera) Atala-Ofmega
31-39 CAR Italia (bandiera) Carrera-Vagabond
41-49 ARI Italia (bandiera) Ceramiche Ariostea-Gres
51-59 DEL Italia (bandiera) Del Tongo-Colnago-Zanussi
61-69 FAN Italia (bandiera) Fanini-Seven Up
71-79 GEW Italia (bandiera) Gewiss-Bianchi
81-89 GIS Italia (bandiera) Gis Gelati-Ecoflam
91-99 CYN Svizzera (bandiera) Magniflex-Cyndarella
N. Cod. Squadra
101-109 MAL Austria (bandiera) Malvor-Sidi
111-119 ISO Belgio (bandiera) Mosoca-Isoglass
121-129 PAN Paesi Bassi (bandiera) Panasonic-Isostar
131-139 PDM Paesi Bassi (bandiera) PDM-Ultima-Concorde
141-149 REY Spagna (bandiera) Reynolds-Reynolon-Pinarello
151-159 CHA Italia (bandiera) Salotti Chateau d'Ax
161-169 SEL Italia (bandiera) Selca-Ciclolinea-Conti
171-179 7EL Stati Uniti (bandiera) 7-Eleven-Hoonved
181-189 TOS Francia (bandiera) Toshiba
191-199 ZAH Spagna (bandiera) Zahor Chocolates-Pralin

Resoconto degli eventi

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Franco Chioccioli, al centro della foto, sorretto da due membri del suo team, al termine della tappa Chiesa in Valmalenco-Bormio, che transitò sul Passo Gavia.

Al Giro d'Italia 1988 presero parte 180 corridori in rappresentanza di venti squadre. Data l'assenza al via del vincitore dell'edizione 1987 Stephen Roche e del vincitore della Vuelta a España 1988 Sean Kelly, rispettivamente per problemi al ginocchio e per scelta tecnica, tra i favoriti per la vittoria finale venivano indicati Pedro Delgado, Jean-François Bernard, Urs Zimmermann, Erik Breukink e Roberto Visentini.[3] Erano assenti per problemi fisici anche Moreno Argentin e Maurizio Fondriest.[3]

L'undicesima tappa, da Parma a Colle Don Bosco, venne interrotta a un chilometro dall'arrivo a causa di una manifestazione ambientalista che aveva occupato il traguardo per chiedere la chiusura immediata dell'ACNA di Cengio.[4][5] Nonostante i circa duemila manifestanti si fossero rialzati prima dell'arrivo della corsa, il patron Torriani, d'accordo con la giuria, decise di neutralizzare la tappa e classificare tutti i ciclisti ex aequo con il tempo acquisito all'ultimo chilometro di gara (6h10'57").[5]

Memorabile per le condizioni meteorologiche estreme fu la quattordicesima tappa, svoltasi il 5 giugno, con la scalata del Passo Gavia.[4] Durante la notte la neve aveva imbiancato il passo, ma gli sforzi degli organizzatori riuscirono a mantenere sgombra la strada e il patron Torriani, nonostante il freddo e le previsioni meteo avverse, decise di far partire regolarmente la corsa. Lungo l'ascesa calò la nebbia e riprese a nevicare. L'olandese Johan van der Velde, in lizza per la maglia ciclamino della Classifica a punti, partì all'attacco raggiungendo per primo il passo, tallonato da Breukink e Hampsten;[4] poco dopo fu però costretto a fermarsi a causa di un principio di congelamento, trovando rifugio in un camper: arriverà al traguardo lontanissimo, staccato di 46'49".[4] I veri problemi i corridori li ebbero durante la lunga discesa e sul traguardo di Bormio furono moltissimi quelli che dovettero ricorrere a coperte calde per riprendersi dal gelo, mentre alcuni andarono incontro a principi di assideramento.[4] La tappa fu vinta da Breukink, la maglia rosa passò a Hampsten, quel giorno secondo sul traguardo staccato di 7".[4] Tra gli altri pretendenti alla vittoria finale, Jean-François Bernard arrivò a 9'21" dal vincitore, Giuseppe Saronni e Roberto Visentini dopo mezz'ora, Tony Rominger a 35 minuti, mentre il leader della classifica generale Franco Chioccioli perse solo 5'04".[4][6]

La partenza della quindicesima tappa fu spostata da Bormio a Spondigna, in Val Venosta, poiché per la neve fu impossibile superare il Passo dello Stelvio, Cima Coppi del Giro.[1] La lunghezza della tappa passò da 132 km a soli 83 km.[6][7]

Evoluzione delle classifiche

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Tappa Vincitore Classifica generale
Maglia rosa
Classifica a punti
Maglia ciclamino
Classifica scalatori
Maglia verde
Classifica miglior giovane
Maglia bianca
Classifica Gran Combinata
Maglia azzurra
Jean-François Bernard Jean-François Bernard Jean-François Bernard non assegnata Bruno Hürlimann non assegnata
Guido Bontempi Guido Bontempi Stefano Giuliani
Stephan Joho Renato Piccolo Stephan Joho
4ª-1ª Massimo Podenzana Massimo Podenzana Rolf Sørensen Massimo Podenzana
4ª-2ª Del Tongo
Guido Bontempi Guido Bontempi
Franco Chioccioli Franco Chioccioli
Andreas Kappes Johan van der Velde
Jean-François Bernard
Alessio Di Basco
10ª Paolo Rosola
11ª annullata
12ª Andrew Hampsten Franco Chioccioli Franco Vona Andrew Hampsten
13ª Tony Rominger
14ª Erik Breukink Andrew Hampsten Stefano Tomasini
15ª Jean-François Bernard
16ª Franco Vona
17ª Patrizio Gambirasio
18ª Andrew Hampsten Andrew Hampsten
19ª Stefano Giuliani
20ª Alessio Di Basco
21ª-1ª Urs Freuler
21ª-2ª Lech Piasecki
Classifiche finali Andrew Hampsten Johan van der Velde Andrew Hampsten Stefano Tomasini Andrew Hampsten

Classifiche finali

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Classifica generale - Maglia rosa

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Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten 7 Eleven 97h18'56"
2 Paesi Bassi (bandiera) Erik Breukink Panasonic a 1'43"
3 Svizzera (bandiera) Urs Zimmermann Carrera a 2'45"
4 Italia (bandiera) Flavio Giupponi Del Tongo a 6'56"
5 Italia (bandiera) Franco Chioccioli Del Tongo a 13'20"
6 Italia (bandiera) Marco Giovannetti Gis Gelati a 15'20"
7 Spagna (bandiera) Pedro Delgado Reynolds a 17'02"
8 Paesi Bassi (bandiera) Peter Winnen Panasonic a 18'14"
9 Italia (bandiera) Stefano Tomasini Fanini a 27'01"
10 Italia (bandiera) Maurizio Vandelli Atala a 27'02"

Classifica a punti - Maglia ciclamino

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Pos. Corridore Squadra Punti
1 Paesi Bassi (bandiera) Johan van der Velde Gis Gelati 154
2 Danimarca (bandiera) Rolf Sørensen Ariostea 131
3 Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten 7 Eleven 128
4 Italia (bandiera) Alessio Di Basco Fanini 117
5 Paesi Bassi (bandiera) Erik Breukink Panasonic 115

Classifica scalatori - Maglia verde

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Pos. Corridore Squadra Punti
1 Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten 7 Eleven 59
2 Italia (bandiera) Stefano Giuliani Chateau d'Ax 55
3 Italia (bandiera) Renato Piccolo Gewiss 49
4 Svizzera (bandiera) Urs Zimmermann Carrera 40
5 Svizzera (bandiera) Tony Rominger Chateau d'Ax 23

Classifica giovani - Maglia bianca

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Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Stefano Tomasini Fanini 97h45'57"
2 Italia (bandiera) Franco Vona Chateau d'Ax a 15'30"
3 Austria (bandiera) Helmut Wechselberger Malvor-Sidi a 32'16"
4 Italia (bandiera) Angelo Lecchi Del Tongo a 37'37"
5 Spagna (bandiera) Luis Javier Lukin Reynolds a 43'20"

Classifica Gran Combinata - Maglia azzurra

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Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Stati Uniti (bandiera) Andrew Hampsten 7 Eleven 5
2 Francia (bandiera) Erik Breukink Panasonic 13
3 Belgio (bandiera) Urs Zimmermann Carrera 14
4 Italia (bandiera) Flavio Giupponi Del Tongo 28
5 Italia (bandiera) Franco Chioccioli Del Tongo 30

Classifica a squadre

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Pos. Squadra Punti
1 Italia (bandiera) Carrera 291h10'15"
2 Paesi Bassi (bandiera) Panasonic a 4'34"
3 Italia (bandiera) Del Tongo a 19'55"
4 Stati Uniti (bandiera) 7 Eleven a 34'44"
5 Spagna (bandiera) Reynolds a 35'05"
  1. ^ a b (EN) 1988 Giro d'Italia, su bikeraceinfo.com. URL consultato il 25 giugno 2019.
  2. ^ A fronte dei 132 km previsti inizialmente, si veda Hampsten dalla bufera al palco «Terribile», balbetta in rosa (PDF), in L'Unità, 6 giugno 1988. URL consultato il 25 giugno 2019.
  3. ^ a b Ma al Giro mancheranno gli italiani (PDF), in L'Unità, 23 maggio 1988. URL consultato il 25 giugno 2019.
  4. ^ a b c d e f g Beppe Conti, 100 storie del Giro, Torino, Graphot Editrice, 2008, pp. 148-150, ISBN 88-89509-67-8.
  5. ^ a b «Questa fabbrica ci uccide» e nessuno taglia il traguardo (PDF), in L'Unità, 23 maggio 1988. URL consultato il 25 giugno 2019.
  6. ^ a b Hampsten dalla bufera al palco «Terribile», balbetta in rosa (PDF), in L'Unità, 6 giugno 1988. URL consultato il 25 giugno 2019.
  7. ^ Il barometro scende al Giro Bernard sale in classifica (PDF), in L'Unità, 7 giugno 1988. URL consultato il 25 giugno 2019.
  • Pier Bergonzi, Elio Trifari (a cura di), Un secolo di passioni - Giro d'Italia 1909-2009, Il libro ufficiale del centenario, Milano, Rizzoli, 2009.

Collegamenti esterni

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