Gundam Wing | |
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新機動戦記ガンダム (Shin kidō senki Gandamu Uingu) | |
Il primo incontro tra Relena e Heero
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Genere | space opera militare, mecha |
Serie TV anime | |
Autore | Hajime Yatate, Yoshiyuki Tomino |
Regia | Masashi Ikeda |
Composizione serie | Akemi Omodo, Katsuhiko Chiba, Katsuyuki Sumisawa, Masashi Ikeda, Toshifumi Kawase |
Char. design | Shukō Murase |
Mecha design | Hajime Katoki, Junya Ishigaki, Kunio Okawara |
Musiche | Seikō Nagaoka |
Studio | Sunrise, Dentsu Inc., Bandai Visual |
Rete | TV Asahi |
1ª TV | 7 aprile 1995 – 29 marzo 1996 |
Episodi | 49 (completa) |
Rapporto | 4:3 |
Durata ep. | 24 min |
Rete it. | Italia 1 |
1ª TV it. | 18 settembre 2001 – 9 marzo 2002 |
Durata ep. it. | 21 min |
Dialoghi it. | Marina Attilio, Chiara Serafin, Cristina Robustelli, Benedetta Brugia |
Studio dopp. it. | Merak Film |
Dir. dopp. it. | Graziano Galoforo |
OAV | |
Gundam Wing: Operation Meteor | |
Regia | Masashi Ikeda |
Soggetto | Akemi Omode |
Char. design | Shukō Murase |
Mecha design | Hajime Katoki, Junya Ishigaki, Kunio Okawara |
Musiche | Kō Ōtani |
Studio | Sunrise, Bandai Visual |
1ª edizione | 25 aprile – 25 ottobre 1996 |
Episodi | 4 (completa) |
Rapporto | 4:3 |
Durata ep. | 60 min |
Manga | |
Gundam Wing | |
Disegni | Kōichi Tokita |
Editore | Kōdansha |
Rivista | Haoh Magazine, Comic Bom Bom |
Target | shōnen |
1ª edizione | ottobre 1995 – maggio 1996 |
Tankōbon | 3 (completa) |
Editore it. | Panini Comics - Planet Manga |
Collana 1ª ed. it. | Gundam Wing |
1ª edizione it. | novembre 2001 – aprile 2002 |
Periodicità it. | mensile |
Volumi it. | 6 (completa) |
Testi it. | Ernesto Cellie |
Manga | |
Gundam Wing: Battaglia per la pace | |
Testi | Katsuhiko Chiba |
Disegni | Kōichi Tokita |
Editore | Kōdansha |
Rivista | Haoh Magazine, Comic Bom Bom |
Target | shōnen |
1ª edizione | ottobre 1997 |
Tankōbon | unico |
Editore it. | Panini Comics - Planet Manga |
Collana 1ª ed. it. | Gundam Wing |
1ª edizione it. | maggio – giugno 2002 |
Periodicità it. | mensile |
Volumi it. | 2 (completa) |
Testi it. | Ernesto Cellie |
Manga | |
Gundam Wing: Episode Zero | |
Testi | Katsuyuki Sumisawa |
Disegni | Akira Kanbe |
Mecha design | Hajime Katoki, Junya Ishigaki |
Editore | Gakken |
Rivista | Anime V |
Target | shōnen |
1ª edizione | luglio 1997 |
Tankōbon | unico |
Editore it. | Panini Comics - Planet Manga |
Collana 1ª ed. it. | Gundam Wing |
1ª edizione it. | marzo 2003 |
Manga | |
Gundam Wing: G-Unit | |
Testi | Koichi Tokita |
Disegni | Koichi Tokita |
Editore | Kōdansha |
Target | shōnen |
1ª edizione | settembre 1997 – aprile 1998 |
Tankōbon | 3 (completa) |
Editore it. | Panini Comics - Planet Manga |
Collana 1ª ed. it. | Gundam Wing |
1ª edizione it. | settembre 2002 – febbraio 2003 |
Periodicità it. | mensile |
Volumi it. | 6 (completa) |
Testi it. | Ernesto Cellie |
Light novel | |
New Mobile Report Gundam Wing: Frozen Teardrop | |
Autore | Katsuyuki Sumizawa |
Editore | Kadokawa Shoten |
Rivista | Gundam Ace |
1ª edizione | agosto 2010 – novembre 2015 |
Volumi | 13 (completa) |
Manga | |
New Mobile Report Gundam Wing: Endless Waltz: The Glory of Losers | |
Testi | Katsuyuki Sumizawa |
Disegni | Hajime Katoki, Tomofumi Ogasawara |
Editore | Kadokawa Shoten |
Rivista | Gundam Ace |
Target | seinen |
1ª edizione | settembre 2010 – in corso |
Tankōbon | 14 (in corso) |
Gundam Wing (新機動戦記ガンダム
Dopo decenni di guerre e lotte intense, i popoli della Terra decisero di creare un unico governo mondiale, noto come la Federazione degli Stati terrestri (nel manga viene chiamata Alleanza per l'Unità della Sfera Terrestre) con l'incarico di mantenere la pace tramite l'imposizione della forza militare. Nel nome di ideali quali la pace e la giustizia, la Federazione assunse ben presto il controllo - una dopo l'altra - delle colonie spaziali orbitanti nei cinque punti di Lagrange.
I coloni continuarono però a battersi per la loro autonomia e scelsero un politico di nome Heero Yui affinché rappresentasse i loro diritti in seno al consesso delle nazioni della Terra. Il carisma di Yui seppe conquistare la fiducia dei governi mondiali, che di buon grado accolsero il suo messaggio di smilitarizzazione totale e di non-violenza. Ma quando Yui venne assassinato nell'anno AfterColony 175, le speranze delle colonie svanirono di colpo e gravi tumulti vennero scatenati dalla loro ira repressa. Con il pretesto di riportarne l'ordine, la Federazione preparò un secondo (e questa volta maggiormente incisivo) intervento militare, utilizzando nuove macchine da guerra antropomorfe chiamate genericamente mobile suit per schiacciarne definitivamente ogni forma di resistenza. Le colonie spaziali passarono sotto la legge marziale e venne contemporaneamente proibito ogni tipo di cooperazione e comunicazione tra di esse; perfino gli stati terrestri simpatizzanti della filosofia di Heero Yui, vennero intimiditi o spazzati via dalla spietatezza degli eserciti federali.
Dopo quasi vent'anni di oppressione nasce tra i coloni una rete di ribelli che decide finalmente di reagire alla prepotenza militare e politica della Federazione. I nuclei di resistenza dei cinque gruppi di colonie spaziali più attive lavorano indipendentemente, ciascuno alla sua parte della cosiddetta Operazione Meteora, la quale consiste nell'inviare sulla superficie terrestre cinque nuovi tipi di mobile suit chiamati Gundam (perché le loro corazze sono fatte di un materiale super resistente chiamato Gundanium) affidandoli a dei giovani piloti altamente preparati e pieni di risorse, per avviare azioni di guerriglia contro la Federazione.
Quattro di questi raggiungono la Terra senza incidenti mentre il quinto, colui che guida il Gundam chiamato "Ala di Fuoco" (e che porta il nome in codice di Heero Yui), viene intercettato da Zechs Merquise, tenente ed asso degli Specials, il corpo paramilitare d'élite della Federazione. Messo alle strette il ragazzo si trova obbligato a far ammarare il proprio Gundam, raggiungendo poi barcollante la riva. Il giovane viene però immediatamente soccorso da Relena Darlian, figlia del Vice-Ministro degli Esteri della Federazione, la quale anziché ricevere ringraziamenti riesce ad ottenere una minaccia dal sinistro ragazzo: Heero le promette che la ucciderà pur di mantenere nascosta la propria identità e di completare la missione che gli è stata affidata.
In poco tempo i Gundam mettono a segno numerosi attacchi contro l'esercito federale, che si rivela incapace di fermarli; preoccupati dalla forza inarrestabile di questi sconosciuti "mobile suit", i generali della Federazione inviano il padre di Relena ad avviare negoziati con i capi delle colonie spaziali. Tuttavia, Treize Khushrenada, il malvagio colonnello degli Specials (e diretto superiore di Zechs), è deciso ad ostacolare a tutti i costi questo trattato di pace, ed invia la sua fidata aiutante Lady Une a sabotare la missione diplomatica: il padre di Relena viene così eliminato. Il diplomatico rivela alla figlia - prima di morire a causa delle ferite riportate - la sua vera identità: lei è Relena Peacecraft, la dolce principessa di Sanc Kingdom, piccolo stato distrutto dalla Federazione vent'anni prima.
L'assassinio del Vice-Ministro Darlian non muta il giudizio dei generali della Federazione che stabiliscono di continuare a cercare un'intesa con le colonie. L'intero Stato Maggiore dell'esercito federale viene convocato per dibattere sulla questione, ma quando i Gundam attaccano il luogo dell'incontro, l'astuto Treize fa evacuare i generali a bordo di uno shuttle di OZ, facendone un obiettivo irresistibile.
Infatti i gruppi ribelli delle colonie sanno bene che la Federazione degli Stati terrestri è in realtà una marionetta nelle mani della Fondazione Romefeller, la potente lega industriale che sviluppa e produce i "mobile suit". Gli Specials non sono altro che la mano armata della società segreta di OZ, sussidiaria della Romefeller. Su comando della Fondazione, OZ si è infiltrata ai più alti livelli militari della Federazione e gli attacchi dei Gundam avevano lo scopo ultimo di annientare tutti i seguaci e le basi di OZ.
Con i leader della Federazione morti, OZ si rivela e prende il potere con il suo vero volto, lanciando l'Operazione Alba. Le forze di OZ attaccano contemporaneamente la maggior parte delle basi militari della Federazione, che non avendo ordini dal comando centrale (annientato dai Gundam), non riescono ad organizzare un'adeguata resistenza e finiscono per essere sconfitte: OZ riesce così ad eliminare in un sol colpo l'esercito federale. Zechs Merquise, frattanto, attacca la base federale del Benelux, uccidendo il generale responsabile della morte del padre e della distruzione di Sanc Kingdom: Zechs, infatti, non è altri che Milliardo Peacecraft, fratello di Relena. Durante il secondo scontro tra Heero e Zechs, le colonie vengono messe sotto scacco dalla spietata comandante Lady Une. Heero, in risposta, autodistrugge il suo Gundam, restando quasi ucciso.
Più tardi, i piloti dei Gundam ritornano nello spazio solo per scoprire che le colonie sono state ingannate, schierandosi da quel momento con OZ. Tacciati come ribelli, cominciano per loro tempi difficili: Quatre sarà testimone dell'assassinio del padre; questo mentre Heero, Duo Maxwell e Chang Wufei vengono uno dopo l'altro catturati da OZ. Trowa Barton è infine costretto a nascondere i suoi veri intenti arruolandosi nelle truppe di OZ, e lavorando segretamente come agente infiltrato.
Quatre Rarerba Winner ha messo intanto a punto il Gundam Wing Zero (Uccello di Fuoco in Italia): si tratta del mobile suit Gundam originale disegnato dai cinque ingegneri, ma che non fu mai da loro costruito a causa di una sua particolarità la quale può mettere a rischio l'incolumità del pilota. Lo Zero Sistem è difatti un sistema di combattimento che si interfaccia direttamente con l'apparato cerebrale del giovane pilota ed incrementa così di molto le proprie tattiche di volo e combattimento. Il rovescio della medaglia è che l'esposizione prolungata a questo intenso stress psicologico provoca pericolose allucinazioni e, in alcuni casi, addirittura la pazzia.
In seguito alla morte del padre, Quatre scopre gli schemi dei progetti per il Wing Zero e lo ha costruito; lo utilizza poi per lanciarsi con tutte le forze contro OZ e vendicare in tal modo la morte del padre. Viene fermato da Heero e Trowa, anche se il secondo è quasi ucciso e soffre, come conseguenza dello scontro, di amnesia temporanea.
Dopo il loro ritorno sulla Terra, Heero e Rareba si rifugiano nel Regno di Sanc Kingdom, governato in maniera illuminata da Relena. Il paese è comunque sottoposto a continue pressioni da parte della Fondazione Romefeller, il gruppo aristocratico elitario che controlla oramai la maggior parte dei paesi del pianeta, così come Oz e il suo leader, Treize Kushrenada, che è stato confinato nel quartier generale della Romefeller per le sue idee contrarie all'impiego dei Mobile Doll (Mobile Suit che combattono senza pilota).
Così isolato dall'esterno, egli costruisce il Gundam Epyon/Navigatore (di colore rosso) e lo dà in seguito ad Heero. Molto simile a Wing Zero, anche Epyon è equipaggiato con lo Zero System. Dopo essere stato colpito dal sistema, Heero combatte ancora una volta contro Zack appena ritornato anche lui sulla Terra, che sta sperimentando il Wing Zero. Dopo la battaglia, che si conclude ancora una volta in un altro pareggio, i due si scambiano i Gundam.
Allo stesso tempo, Relena scioglie formalmente il Sanc Kigdom a causa della forte spinta accentratrice della Fondazione. Diventa quindi a malincuore la principale rappresentante della stessa organizzazione (prima solo come 'apparenza' e gradualmente poi anche sempre più nei fatti) con il titolo di Regina della Nazione Mondiale.
Alla fine, Treize è liberato dalla prigionia e "libera" Relena dal peso della corona; Sua Eccellenza poi prende il controllo della Fondazione Romefeller e, al tempo stesso, Zechs ritorna nello spazio per diventare il nuovo unico leader di "White Fang", un'organizzazione terroristica formata da alcuni ribelli delle colonie, sotto il suo vero nome di Milliardo Peacecraft.
White Fang ha preso il controllo di una astronave da guerra gigante che OZ stava costruendo per la Fondazione Romefeller chiamata "Libra". Zechs usa il cannone principale della corazzata Libra contro la Terra, provocando gravi danni al pianeta. Ciò induce Treize a raccogliere tutta la potenza militare dei paesi del pianeta ancora in grado di reagire ed avviare un attacco in direzione dello spazio, mentre i piloti di Gundam decidono di rimanere neutrali. Il White Fang continua ad avanzare, con la Fortezza spaziale Libra armata del super-cannone a raggi laser.
Alla fine, i piloti di Gundam scelgono di combattere contro White Fang. Durante l'epica battaglia finale, Treize viene ucciso in battaglia contro Wufei, mentre Heero combatte un'ultima volta contro Zack. La loro battaglia viene trasmessa in diretta a tutti i cittadini della Terra e delle Colonie spaziali in contemporanea. Allora i dirigenti politici delle colonie, riescono a mettere finalmente e una volta per tutte da parte le loro differenze e distinzioni con i cittadini della Terra, dando vita alla Nazione Terrestre Unita.
Tuttavia White Fang si rifiuta in ogni caso di arrendersi e invia la Libra contro il pianeta per provocare una catastrofe globale. Dopo diversi tentativi da parte degli altri quattro Gundam per evitare questo disastro, Heero intercetta i resti della corazzata che sta per entrare nell'atmosfera terrestre e riesce distruggerla sventando così il pericolo coi cannoni gemelli in dotazione del Gundam Zero, i Buster Rifle, ponendo in tal modo fine alla guerra.
Ambientato in parte subito dopo la fine degli eventi narrati nella serie TV e prima di Endless Waltz, questa serie OAV in quattro episodi del 1996 si compone di sette parti, una d'apertura, una di chiusura e cinque narrate dal punto di vista di ognuno dei cinque piloti. Si tratta di una sorta di ricapitolazione degli avvenimenti della storia in soggettiva, più nuove brevi animazioni che raccontano cosa succede ad ognuno dei cinque protagonisti prima del loro invio sulla Terra e dopo la battaglia finale. È inedito in Italia.
Non aggiunge granché alla storia ma chiarisce meglio gli antefatti e le conclusioni. L'Operazione Meteora è predisposta come forma di ritorsione contro la morte violenta del leader delle colonie "Heero Yui"; il piano originale ideato da Dekim Barton prevedeva che un'intera colonia spaziale si scagliasse contro la Terra, dopo di che i 5 Gundam sarebbero stati inviati per prenderne il controllo; infine il figlio di Dekim, Trowa, avrebbe preso il comando dell'intero pianeta.
Ma tre dei cinque ingegneri che hanno progettato i Gundam si rifiutano di seguire le istruzioni del piano genocida e scelgono di indirizzare i loro robot solo contro le truppe di OZ senza toccare la popolazione civile; il figlio di Dekim viene assassinato dall'ingegnere ed il suo posto viene preso da uno dei giovani meccanici che ha assistito al litigio.
Così i cinque Gundam sono stati inviati sulla Terra mascherati da stelle cadenti.
Attraverso vari flashback è presentato il passato dei cinque piloti di Gundam:
Esattamente un anno dopo che la pace è stata ripristinata e la Terra è stata salvata dalla distruzione, la piccola Mariameia Barton, di soli sei anni, fa rapire il vice ministro degli esteri Relena Darlian. La sua folle idea è portare a termine quello che doveva essere il progetto del padre Treize Kushrenada. Plagiata e guidata dal cinico Dekim Barton, Mariameia vuole riunire la Terra e tutte le colonie sotto un unico autoritario governo.
Heero, Duo, Trowa, Rareba e Wufei, che speravano di aver detto definitivamente addio ai propri mobile suit, mettendo la parola fine ad ogni combattimento, sono così costretti a tornare in azione per sventare la nuova minaccia che sta mettendo in pericolo le sorti del mondo.
Pilota del Wing Gundam. È nato sulla colonia Cluster L1 dove è stato addestrato al combattimento. È di carattere freddo e solitario, ma eroico, audace, generoso e altruista. È talmente ligio al proprio dovere che, messo alle strette, non esiterebbe a suicidarsi. Anche per tale motivo preferisce agire da solo. Il suo nome è un omaggio al grande leader pacifista Heero Yui. Inizialmente decide di uccidere Relena Peacecraft ma dopo qualche tempo fa un'altra scelta, la proteggerà sempre. Sia nell'anime che nel manga si può vedere come il loro rapporto si evolva di giorno in giorno.
Pilota del Deathscythe Gundam. È un tipo di carattere molto allegro e ama stare in compagnia. Nonostante il suo carattere solare, in battaglia viene chiamato "Dio della morte" e la sua tattica è sorprendere il nemico alle spalle. Ha dato ad Heero il nomignolo di "mister simpatia".
Pilota del Gundam 03, ovvero l'Heavyarms. È un ragazzo avvolto da mille misteri e difficilmente lascia trasparire le proprie emozioni. Trowa Barton non è il suo vero nome, ma quello di un ex pilota che lui stesso ha ucciso durante una battaglia, rubando il suo posto nel Gundam. Per tale ragione è anche soprannominato "L'innominato".
Pilota del Gundam Sandrock. Figlio di una facoltosa famiglia araba i Winner, Quatre ha rinunciato ai suoi agi e alla sua posizione per pilotare il Gundam. Tuttavia è fragile, e di indole pacifista, al punto che se in battaglia perde la calma non riesce più a controllarsi, né a distinguere gli amici dai nemici.
Pilota del Gundam Shenlong, in seguito modificato in Gundam Altron. Ragazzo forte e determinato, è anche un esperto di arti marziali ed un provetto spadaccino, abilità che utilizza anche quando pilota in Gundam. Non riesce ad accettare l'idea di perdere e la sua teoria è che i deboli non debbano scendere in campo.
Ingegnere e ideatore del Gundam Wing, oltre che mentore di Heero, è un esperto nel campo dei blaster. I suoi tratti distintivi sono gli occhialoni da pilota scuri da pilota d'aviazione, un braccio destro cibernetico e i tutori sulle gambe. Strambo ma affabile, Doctor J è immensamente orgoglioso di Heero e delle sue capacità ed incoraggia sempre il giovane a scegliere il proprio destino, ivi compresa la protezione di Relena Darlian e l'Operazione Meteor. È stato J che ha scelto il nome in codice di Heero, che a suo parere risulta essere molto appropriato. Salva anche Relena dalla HitSquad di OZ e le dà preziose informazioni circa Heero. Si sacrifica per impedire che l'astronave Peacemillion cada addosso alla Terra.
Ingegnere e ideatore del Deathscythe, oltre che mentore di Duo. Egli si distingue per il suo lungo naso, i capelli a forma di fungo e una lunga cicatrice che gli attraversa la guancia. Anche Professor G è, proprio come Doctor J, piuttosto eccentrico, tende a descrivere Deathscythe come "l'ultima opera d'arte" mai creata, forse a causa della sua specializzazione in sistemi stealth, e sostiene che i Gundam degli altri sono solo "un colpo di fortuna". Membro del Gruppo di Sweeper, Professor G è rimasto colpito da Duo e ha gli ha offerto di addestrarlo come pilota di Gundam. Si sacrifica assieme agli altri ingegneri.
Ingegnere e ideatore dell'Heavyarms, egli si distingue per il suo naso proteso a spillo e i capelli grigi. La sua specialità sono le armi balistiche. Si è inizialmente opposto all'operazione Meteor, ma ha assegnato il suo Heavyarms all'originale Trowa Barton. Dopo la morte di quest'ultimo offrì il robot ad un giovane senza nome che aveva lavorato come meccanico alla sua costruzione. Si sacrifica con gli altri ingegneri.
Ingegnere e ideatore del Sandrock, oltre che mentore di Rareba. Egli è piuttosto grasso e porta lunghi baffi neri. Ha inizialmente incontrato Rareba, quando il giovane erede della fortuna dei Winner è stato scortato per la prima volta dal Corpo di guardie Maganac. Rareba dopo aver appreso nella sua giovinezza, la forza e risolutezza necessarie se si vuole condurre una vita onorevole, ha finito per avere come precettore proprio l'Istructor H, il quale ha ottenuto un prestito dai Winner per poter costruire il Sandrock. Rendendosi conto che non avrebbe potuto annullare la fragile natura di Rareba, Istructor H dopo aver spinto per la realizzazione dell'Operazione Meteor mandò il ragazzo sulla Terra per unirsi agli altri piloti di Gundam. Sembra essere il più riluttante degli altri tecnici a rivelare informazioni sul proprio robot. Si è sacrifica assieme agli altri ingegneri.
Ingegnere e ideatore dello Shenlong, oltre che mentore di Chang Wufei. Di imponente statura e completamente calvo, il potente e atletico Master O è un esperto in tutte le forme di arti marziali, abilità che trasferisce anche al mobile suit che crea. A differenza degli altri ingegneri costruttori di Gundam, voleva il suo pupillo il giovane Chang a seguire dell'Operazione Meteor, trascurando la moglie che poi morì, ciò ha portato ad una spaccatura tra Wufei e Master O. Si sacrifica assieme agli altri ingegneri.
Società segreta che s'infiltra sotto forma di corpo speciale dell'esercito nella Federazione Terrestre, comincia ad attaccare le colonie, che reagiscono spedendo i cinque Gundam sulla terra, con lo scopo di prenderne il controllo totale e di sostituirla. In seguito OZ si dividerà in tre parti: OZ (quelli rimasti fedeli all'Organizzazione originaria capitanata da Treize), la Fondazione Romfeller e White Fang (i ribelli comandati da Zecks Merquise).
Uno dei migliori tra gli ufficiale di OZ. Porta la maschera per nascondere la sua reale identità: Milliardo Peacecraft. Non si ritiene degno di ereditare il trono di Peacecraft, in quanto ha sulla coscienza la vita di decine di persone contro cui ha combattuto, e vorrebbe che l'onere toccasse a sua sorella Relena. Diverrà il capo di un gruppo di sovversivi che si fanno chiamare "White Fang".
Leader incontrastato di OZ, nonché importante membro della Fondazione Romefeller. È un capo capace e determinato, che non esita a debellare ciò che impedisce i suoi scopi con la forza bruta, anche se il suo fine ultimo è la pace nell'universo, sotto la guida di OZ.
Un ufficiale di OZ, compagna di accademia di Zechs Merquise, di cui è da sempre più o meno segretamente innamorata. Per tale ragione esegue ogni suoi ordine senza neppure rifletterci. Successivamente si schiererà dalla parte di Relena
Un colonnello di OZ, subordinata diretta di Treize Kushrenada, per cui nutre una morbosa passione segreta. Si salva miracolosamente da un colpo di pistola ed esce da quest'esperienza completamente cambiata.
Tenente pilota di OZ addestrato nell'Accademia del Lago Vittoria da Noin, guida le truppe nordafricane in Somalia; insieme a Muller va a caccia di truppe lealiste della Federazione e le annienta in nome del comandante Treize. Viene ucciso da Zechs nel corso dell'attacco alla Fortezza di Mogadiscio dopo aver violato il codice d'onore che impone d'accettar la resa degli avversari e risparmiarli.
Compagno di guerra ancora più esagitato e testa calda di Alex.
Una ragazza che si è arruolata volontaria nelle truppe di OZ; è cittadina della colonia L2. Conosce e diviene subito la migliore amica di Duo Maxwell, per cui nutre sentimenti profondi.
Presiede la direzione operativa della Fondazione Romefeller ed è il nonno di Dorothy, convinto militarista e cultore di idee aristocratiche tradizionaliste. Ha convinto Relena a diventare rappresentante della Fondazione per rendere più facile la sottomissione del mondo alla Fondazione, ma si trova a fare i conti con la giovane regina e le sue idee innovative, appoggiata da più di metà della stessa Fondazione.
Capo ingegnere e in quanto progettatore della Fondazione Romefeller è anche il creatore dei Mobile Doll; è stato lui a sparare a Lady Une, al momento della divisione di Oz tra la Fazione di Treize e quella dei Romefeller. Viene ucciso dal gruppo di White Fang in un attentato terroristico.
La nipote del Duca Dermail. Eccentrica e capricciosa, Dorothy è una ragazza morbosamente attratta dalla guerra e dalla violenza, oltre che vagamente innamorata di Heero.
Il FeldMaresciallo Noventa era l'anziano capo della Federazione Terrestre ucciso per sbaglio da Heero insieme agli altri leader pacifisti della Federazione il giorno dell'Operazione Alba a causa di un inganno di Treize.
Era stato il Capo delle Forze Spaziali della Federazione e aveva un carattere molto duro. Viene salvato dall'attacco dei Gundam da Treize e Lady Une, ma solo per poterlo usare per dichiarare guerra alle colonie, visto che i Gundam hanno ucciso i leader federali. Finito il suo compito Lady Une apre il portellone dell'aereo di Treize, facendolo precipitare ma uccidendolo prima che tocchi il suolo.
Una giovane donna ex-maggiore medico dell'esercito federale che fa ora parte di un gruppo di ribelli che si oppongono al predominio di OZ. Di origini cinesi-americane, Sally ripone tutte le proprie speranze di pace in Wufei, il quale gli ha salvato la vita in un'occasione.
Grande e barbuto, è uno dei migliori amici ed alleati fedeli del "Signorino Rareba"; sopra ogni altra cosa dà valore al coraggio ed alla serietà nell'eseguire i propri compiti, ma anche alla prudenza necessariamente essenziale durante le missioni se si vuol aver esito positivo.
Figlia adottiva dell'ambasciatore Darlian. È testimone dell'atterraggio di Heero Yuy, e ne resta immediatamente profondamente attratta. Solo in seguito alla morte del padre, Relena scopre di essere la legittima erede al trono di Peacecraft, e decide che sarà lei a riportare la pace nell'universo. Fin dal suo primo incontro con Heero se ne innamora e, dopo un'iniziale freddezza del ragazzo nei suoi confronti, a Relena viene promesso che sarà sempre protetta.
Padre adottivo di Relena, era stato in passato uno dei più stretti collaboratori della casa regnante dei Peacecraft. Dopo l'aggressione da parte della Federazione del Regno, ha preso con sé la principessa adottandola come propria figlia. Con l'aumentare delle tensioni tra la Terra e le Colonie, Darlian è stato l'unico a sostenere con tutte le sue forze la politica del dialogo e del confronto con le colonie spaziali oppresse dal pugno di ferro militare. Muore a seguito dell'attentato bombarolo commesso da Lady Une.
Una ragazza di 17 anni artista dello stesso circo in cui trova lavoro anche Trowa Barton. Catherine si affezionerà al ragazzo e sarà per lui un vero punto di riferimento nei momenti difficili.
Nipote del maresciallo Noventa, da cui Heero si recherà per confessarle la verità sulla morte del nonno.
Una delle sorella maggiori di Quatre e medico spaziale che opera su un satellite orbitante.
Padre di Rareba e Iria, capo di una delle maggiori società produttive della colonia in cui risiede. Muore a seguito della propria netta e decisa opposizione rispetto ai tentativi di predominio di OZ nei confronti delle colonie spaziali.
Anziano maggiordomo, autista ed assistente tuttofare di Relena. Aiuta spesso e volentieri i ragazzi con le proprie competenze informatiche. Si tratta di uno dei pochi sopravvissuti del Regno di San Kingdom fuggiti dopo la sua invasione da parte della Federazione terrestre.
L'ingegnere che ha progettato il Tallgeese e lo Wing Zero (il primo mobile suit in gundamnio) insieme con gli uomini che sarebbero diventati poi gli ingegneri dei Gundam. A differenza di loro, tuttavia, ha scelto di vivere una vita relativamente tranquilla, la gestione di un battello di salvataggio sulla Terra come parte del Gruppo Sweeper. Ha recuperato Peacemillion, l'astronave che ha co-creato con gli altri ingegneri. Le sue camicie hawaiane dalle sfumature avvolgenti fanno di lui il personaggio con i vestiti più colorati dell'intera serie.
In questa serie sono cinque i principali Gundam.
Durante la serie alcuni di essi vengono modificati e diventano ancora più forti e potenti. Il Deathsccythe diventa il Deathscythe Hell, lo Shenlong l'Altron e l'Heavyarms diventerà l'Heavyarms Kai come il Sandrock che diventerà Sandrock Kai. Inoltre lo Wing verrà sostituito (sia nel manga che nell'anime verrà usata da Lady Une per salvare Treize, dove verrà amputato della parte inferiore, dopo tale episodio non si sa altro del suo destino) dallo Wing Zero (Uccello di Fuoco in Italia), robot molto simile al Wing ma che possiede lo Zero System, un terribile sistema di navigazione, che segnala (sotto forma di allucinazioni visivo-uditive) tutti i percorsi di vittoria e quelli di sconfitta, che rischia di prendere il controllo sul proprio pilota. Lo Zero è stato il punto di partenza per costruire e potenziare gli altri cinque Gundam usati dai protagonisti.
Nella serie sono inoltre presenti tutta una serie di altri mobile suit usati dalla federazione terrestre e da Oz: Leo, Aries, Taurus, Virgo ("Samurai"), Tragos, Scorpio, Serpent, Cancer, Pisces, Vayeate ("Guerriero"), Mercurius ("Mille scudi"), infine gli onnipresenti Mobile Dolls automatici ideati da Turbarov e che combattono senza il bisogno d'alcun ausilio da parte d'un pilota.
Esistono una quantità di manga ispirati o tratti da Gundam Wing e Gundam Wing Endless Waltz. Di seguito i più importanti fra questi lavori:
Alla fine dei volumi adattati della serie anime (editi in Italia da Panini Comics) sono presenti delle strisce comiche dal titolo Forza Domon W che uniscono i personaggi di Gundam G e Gundam Wing.
Nº Ja | Nº It | Data di prima pubblicazione | ||||
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Giapponese | Italiano | |||||
Gundam Wing | ||||||
1 | 1-2 | 4 ottobre 1995[6] | ISBN 4-06-321755-8 | 28 agosto 2001[7] 2 ottobre 2001[8] | ||
Capitoli
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2 | 3-4 | 3 febbraio 1996[9] | ISBN 4-06-321766-3 | 25 ottobre 2001[10] 12 dicembre 2001[11] | ||
Capitoli
| ||||||
3 | 5-6 | 30 aprile 1996[12] | ISBN 4-06-321772-8 | 14 gennaio 2002[13] 12 febbraio 2002[14] | ||
Capitoli
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Gundam Wing: Battaglia per la pace (1 volume) | ||||||
1 | 1-2 | 21 aprile 2003[15] | ISBN 4-06-353049-3 | 8 marzo 2002[16] 9 aprile 2002[17] | ||
Capitoli
| ||||||
Gundam Wing: Valzer Infinito (1 volume) | ||||||
1 | 1-2 | 4 agosto 1998[18] | ISBN 4-06-321847-3 | 8 maggio 2002[19] 4 giugno 2002[20] | ||
Capitoli
| ||||||
Gundam Wing: G-Unit (3 volumi) | ||||||
1 | 1-2 | 3 settembre 1997[21] | ISBN 4-06-321818-X | 2 luglio 2002[22] 2 agosto 2002[23] | ||
Capitoli
| ||||||
2 | 3-4 | 4 febbraio 1998[24] | ISBN 4-06-321831-7 | 29 agosto 2002[25] 3 ottobre 2002[26] | ||
3 | 5-6 | 3 aprile 1998[27] | ISBN 4-06-321835-X | 13 novembre 2002[28] 5 dicembre 2002[29] | ||
Gundam Wing: Episode Zero (1 volume) | ||||||
1 | 1 | 26 agosto 1997[30] | ISBN 4-05-601710-7 | 9 gennaio 2003[31] | ||
Gundam Wing: Blind Target (1 volume) | ||||||
1 | 1 | 21 giugno 1999[32] | ISBN 4-05-602072-8 | 5 febbraio 2003[33] | ||
Gundam Wing Special (1 volume) | ||||||
1 | 1 | 1º dicembre 1998[34] | ISBN 4-04-853019-4 | 8 maggio 2002[35] |